La casta dei radicalchic Stampa E-mail

Massimiliano Parente

La casta dei radicalchic. Il libro che farà tremare i salotti italiani

Newton Compton Editori, pagg.288, Euro 12,90

 

parente_casta  IL LIBRO – C’è una “casta” nella cultura italiana? Tra i cosiddetti intellettuali “liberi”, gli opinionisti televisivi, i critici per tutte le stagioni? Secondo Massimiliano Parente sì. Questo libro è uno spietato manuale di sopravvivenza per difendersi dalla mediocrità culturale, quella dei romanzi che invadono le librerie e le recensioni, quella che impoverisce il cinema, la musica, la televisione, la destra e la sinistra. Lobby mediatiche si danno battaglia, fingono rivalità inesistenti, e di nascosto si mettono d’accordo per non pestarsi mai i piedi. Un’ignoranza arrogante e contagiosa che l’autore attacca con lucidità, cinismo e distaccata ironia. Dal Premio Strega a Sanremo, dai David di Donatello alla Biennale di Venezia fino ad arrivare all’Isola dei Famosi. Questo libro è una vera cassetta degli attrezzi per denunciare i personaggi di cartapesta, i vecchi cliché elevati a sistema di pensiero, gli alibi, le scuse, le autoassoluzioni di figure che vorrebbero essere tutte diverse e invece sono tutte uguali. È anche un viaggio esilarante dove scopriremo dizionari per riconoscere i trucchi e le paraculaggini in trasmissioni di successo come Annozero di Michele Santoro. Massimiliano Parente, scrittore politicamente scorretto, ci guiderà nel provincialismo culturale del tragicomico Paese nel quale viviamo: cialtrone, snob, ipocrita e finto-buonista.

  DAL TESTO – "Sebbene qui ad Avezzano, dove mi si sono avventati subito il dentista e il Ciuccia, vengo a sapere che questi ragazzi dell'organizzazione si sono autotassati, sborsando di tasca propria ben 7350 euro per coprire le spese delle "Sei giornate in cerca d'autore", in quanto il Comune non gli ha passato niente, e questo colpisce perfino me, sto quasi per rinunciare al mio compenso, non lo faccio solo perché non mi sembra carino nei miei riguardi ma all'improvviso divento un sostenitore delle presentazioni che tanto mi facevano schifo. Autotassati? Possibile? La colpa, mi spiegano, è del sindaco Antonio Floris, un medico condotto che andrebbe ricondotto a scuola, e dell'assessore alla Cultura, Bruno Di Cola, ex arbitro di calcio e assistente sanitario, rispettivamente di Alleanza Nazionale e di Forza Italia. «Hanno elargito migliaia di euro alla sagra della salsiccia ... e alla sagra della frittata... e alla sagra di stocazzo ... E due volte all'anno diecimila euro al pugilato ... Questa è la cultura, per loro ... Il prossimo anno non facciamo un bel niente ... ». Stavo per dire: «Tanto di guadagnato», ma mi trattengo. E però alla fine, stremato, sulla strada del ritorno, nello specchietto retrovisore Avezzano si allontana e sparisce nella notte, Ciuccia sarà già a letto che dorme, il dentista pure, i mutuati del sindaco pure, tra qualche giorno avrò il capitolo di Covacich scannerizzato e inviatomi via fax (per fortuna non ho il fax), e io non faccio che pensare: possibile che la vita di uno scrittore sia tutta qui?"

  L’AUTORE – Massimiliano Parente è nato a Grosseto nel 1970. Ha pubblicato i romanzi Incantata o no che fosse, Mamma, Canto della caduta, La macinatrice e, nel 2008, Contronatura, un’opera monumentale acclamata dalla critica. Nel 2001 è stata organizzata una conferenza stampa da un gruppo di intellettuali, tra cui Giordano Bruno Guerri, Giampiero Mughini e Vittorio Sgarbi, per difendere le trasgressive opere di Parente dalla censura. Ha pubblicato, tra l’altro, anche un saggio su Marcel Proust, L’evidenza della cosa terribile. È attualmente la firma più provocatoria de «Il Giornale». Massimiliano Parente non è un giornalista.

  INDICE DELL’OPERA - Radicalchic da spiaggia - Radicalchic all'avVentura: L'Isola dei Famosi - Nuovo cinema radicalchic: hai visto l'ultimo di ... - Radicalchic in televisione: la Penisola dei Famosi - Radicalchic del sesso e giù di lì - L'invasione dei Culturalchic - Politicalchic and choc - Morte a Venezia I: La Biennale dell'Arte - Il radicalchic antioccidentale che non se ne va mai - Morte a Venezia II: Biennale dell'Architettura - Radicalchic del sesso e su di lì - Criticalchic e scrittori stregati - Morte a Sanremo - Il radicalchic in crisi - Neorealismo radicalchic - Morte a Torino: la Fiera del Libro - Radicalchic e scrittore - Il radicalchic archeologico - Il radical biochic - Il radicalchic comico (di professione) - Nuova narrativa radicalchic: chi resta? - L'Annozero dei radicalchic - Radicalchic su Facebook - Gomorrachic - La censura -Vaticanchic - Catastrofismo radicalchic - L'antiberlusconiano superchic - Morte a Roma: la Fiera della media e piccola editoria - Biochic allo zoo: uomini e topoi - Addio mondo crudele – Bibliografia