Manager Superstar Stampa E-mail

Sandro Catani

Manager Superstar. Merito, giusto compenso e disuguaglianza sociale

Garzanti Libri, pagg.288, Euro 16,60

 

catani_manager  IL LIBRO – Qualcuno ha subito individuato i colpevoli: i manager delle grandi imprese e delle banche. Sono loro i responsabili della catastrofica crisi finanziaria ed economica che stiamo attraversando. Avidi e amanti del rischio, fino a rivelarsi irresponsabili. Strapagati: anche 500 volte i loro colleghi che lavorano ai livelli inferiori. Avrebbero dovuto salvare il mondo, o almeno le aziende che dirigevano, grazie alle moderne tecniche di gestione e ai raffinati strumenti di analisi, ma anche al talento, al fiuto e al carisma. Invece hanno prodotto fallimenti a catena, impoverito le famiglie e gettato dipendenti e pensionati sul lastrico. Sandro Catani è tra i più ascoltati e autorevoli consulenti italiani di executive compensation. Conosce bene le aziende e il loro top management. Sa come vengono reclutati e remunerati i presidenti e gli amministratori delegati, conosce il loro stile di leadership e i loro valori. In Manager Superstar discute meriti e demeriti dei manager. Ricostruisce il percorso che ha portato i dirigenti e i leader delle aziende a gestire un potere enorme, e il complesso rapporto che li lega alla proprietà. Spiega perché il sistema di remunerazione del top management è simile a quello delle star del cinema, della musica e dello sport. Discute i metodi con cui vengono pagati i top manager: oltre allo stipendio, i vari incentivi in forma di bonus o di azioni che possono portare a retribuzioni stratosferiche. Mentre la disoccupazione sale, tanto che alcuni lavoratori esasperati hanno aggredito i loro dirigenti, «colpevoli», Manager Superstar dimostra che non possono funzionare le ricette facili, per esempio imporre un tetto ai salari. Tuttavia spinge verso un profondo ripensamento dei compensi, che riporti al centro il lavoro e che tenga conto dell'equità sociale e della responsabilità di lungo termine dei manager nei confronti degli azionisti, dei lavoratori, dei clienti e anche dell'intera società.

  DAL TESTO – “Un fenomeno ha fatto irruzione nella storia del lavoro e influenza i valori e i modelli di comportamento nella società globale. Una classe di lavoratori superstar – investment bankers, divi del cinema, campioni sportivi, pop star, stilisti, architetti, imprenditori, politici - domina il mondo. Questi individui, pur svolgendo lavori diversi, sono il frutto di una distribuzione ineguale di competenze, seguono percorsi simili di selezione, hanno modelli di vita analoghi, godono di un'alta reputazione e ricevono compensi stellari. I manager delle grandi imprese e delle banche appartengono a questa classe e hanno assunto un ruolo sempre più pubblico: appaiono sui media e nei convegni per parlare non solo di business, ma anche di musica e di etica.”

  L’AUTORE – Sandro Catani è advisor di grandi aziende per i problemi di executive compensation. Dopo alcuni anni alla Scuola Superiore Enrico Mattei dell'ENI, ha maturato un'esperienza trentennale come consulente per il capitale umano e come Amministratore delegato di società di consulenza italiane e internazionali. Consigliere di Gestione della Fondazione Istud, è anche presidente del Centro studi filologici sardi.

  INDICE DELL’OPERA - Prefazione, di Luigi Zingales - Introduzione - 1. Inizia una nuova epoca (La tecnologia riduce l'asimmetria informativa) - 2. Il lavoro e la ricompensa (Il desiderio paradossale dell'uomo moderno – Lavoro merito - Il denaro non basta - La promessa di denaro produce grandi imprese? - La motivazione non è una tabula rasa) - 3. I manager: nascita e declino di un mila (Ascesa e ruolo del dirigente oggi - Il bossnapping - Le competenze del dirigente - Il ruolo etico del management - Per una nuova visione del management) - 4. I compensi delle superstar (Il compenso variabile riguarda gli attori - Gli hedge fund - Il calcio e la minaccia di un tetto salariale - I direttori d'orchestra) - 5. Le retribuzioni della Corporate America (Il compenso di un manager è alto, ma sempre a rischio - I princìpi retributivi del nuovo modello - La teoria dell'agenzia - I sistemi di incentivazione - Stock option e performance share - Bonus elevati, non solo ai banchieri) - 6. L'Italia tra fedeltà e performance (I tratti della situazione retributiva italiana – Performance o fedeltà - La pressione delle pratiche di mercato - La total compensation nelle aziende quotate - Il confronto internazionale - Il bonus annuale e la sua storia - Il bonus annuale per il management oggi - La discrezionalità oltre la formula - L'influenza delle stock option - Le metriche - Il comitato per le remunerazioni) - 7. I regolatori si muovono (Il tema della compatibilità sociale - La formazione delle nuove regole - Il G20 e la lettera dei primi ministri - Obama e le regole di Geithner - I principi del Financial Stability Board - La Banca d'Italia – Il rapporto di sir Walker - La revisione del codice di autodisciplina) - 8. La remunerazione non sarà più come prima (La clawback: restituisci l'incentivo sbagliato - Il tetto alla «buonuscita» - Le nuove leggi in Europa - Change of control - Il bonus differito – L’indipendenza del consulente) - 9. Non solo regole (La teoria del dirigente steward - Segnali di nuova sensibilità) - 10. Alcune proposte (Il differenziale retributivo - La trasparenza - I possibili nuovi modelli di remunerazione - La partecipazione azionaria dei dipendenti - La performance) - Conclusioni - Ringraziamenti - Bibliografia - Indice delle Figure e delle Tabelle