Un Italiano diverso. Giacomo Matteotti Stampa E-mail

Gianpaolo Romanato

Un Italiano diverso. Giacomo Matteotti

Longanesi, pagg.336, Euro 20,00

 

romanato_matteotti  IL LIBRO – Un italiano e un politico diverso, Giacomo Matteotti: diverso dai personaggi cui ci hanno abituato le cronache di ieri e di oggi. Inflessibile e determinato, non fece sconti a nessuno, neppure a se stesso. È uno dei pochi miti dell’Italia novecentesca, ma finora era noto quasi soltanto per la sua morte atroce. Questo volume ne ripercorre per la prima volta l’intero arco biografico, dagli austeri studi giuridici alla politica attiva, fino al giorno del rapimento, il 10 giugno 1924, sul Lungotevere Arnaldo da Brescia. Una vita senza respiro, fatta di lotte incessanti: nella sua provincia, il Polesine contadino e miserabile, dove maturarono la rivolta socialista e la reazione fascista; nel suo tentativo disperato di tenere l’Italia fuori dalla Prima guerra mondiale; nel Partito socialista, incapace di scegliere tra riformismo e rivoluzione; nella drammatica crisi italiana postbellica; in Parlamento, dove pronunciò memorabili discorsi che ne rivelarono la tempra indomita, facendone l’avversario più temuto da Mussolini.
  Ma il libro è anche una biografia intima, costruita su una penetrante interpretazione dell’ambiente in cui crebbe e su un’originale lettura dell’epistolario con la moglie Velia Titta, sorella del celebre cantante lirico Titta Ruffo, che rivela i costi immani inflitti alla famiglia dalla sua totale dedizione alla politica. Un testo di immediata lettura, sempre scrupolosamente documentato, che ci fa scoprire una figura straordinaria e indimenticabile.

  DAL TESTO – "Uomo del postrisorgimento, estraneo alle mitologie dell’unificazione, Matteotti appartiene alla generazione dei Prezzolini, dei Papini, di coloro cui importava il futuro, non il passato. Scontenti, ribelli, inquieti. Aveva la stoffa e la preparazione dell’intellettuale, con solidi studi di diritto e di economia. Ma in lui era più forte la sensibilità del politico, dell’uomo d’azione. Viveva in una provincia povera, depressa, dove i contrasti fra miseria e ricchezza erano sfrontati e i rapporti sociali dominati dall'ingiustizia e dalla prepotenza. La sua famiglia aveva accumulato in pochi anni una notevole fortuna, che gli avrebbe permesso di vivere agiatamente di rendita. E invece divenne socialista. Allora il socialismo era sinonimo di lotta di classe, di rivoluzione. E Matteotti fu un rivoluzionario. Contro suoi interessi e contro la sua classe d’appartenenza, che non glielo perdonerà più".

  L’AUTORE – Gianpaolo Romanato, professore di Storia contemporanea all’Università di Padova e membro del Pontificio Comitato di Scienze Storiche, è originario di Fratta Polesine (Rovigo). Ha pubblicato diversi volumi, fra i quali si segnalano: Cultura cattolica in Italia ieri e oggi, Marietti, 1980; Religione e potere, Marietti, 1981; Chiesa e società nel Polesine di fine Ottocento, Minelliana, 1991; Pio X. La vita di Papa Sarto, Rusconi, 1992; L’Italia della vergogna nelle cronache di Adolfo Rossi (1857- 1921), Longo, 2010. Collabora a quotidiani e periodici.

  INDICE DELL’OPERA - Introduzione – 1. Polesine e miseria (1. Il contadino veneto - 2. Le corrispondenze di Adolfo Rossi - 3. Alluvioni, rivolte, emigrazione - 4. Le condizioni della provincia - 5. Gli amari commenti di Morpurgo - 6. Il Polesine che cambia: dalle bonifiche alle leghe contadine) – 2. Famiglia e studi (1. Una famiglia che si arricchisce - 2. Il periodo scolastico - 3. Gli studi giuridici - 4. Un giovane aperto al mondo) – 3. Matrimonio e politica (1. L'incontro - 2. Il matrimonio - 3. Confinato in Sicilia - 4. Un altro Matteotti - 5. Il ritorno - 6. Un parlamentare senza complessi - 7. I primi discorsi contro il fascismo - 8. Il dopoguerra in Polesine - 9. Il triennio di sangue del Polesine - 10. Matteotti e Aldo Finzi - 11. La solitudine) – 4. Riformatore e rivoluzionario (1. Dieci anni senza respiro - 2. L'anteguerra - 3. La guerra - 4. Il dopoguerra - 5. Nel vortice del « diciannovismo» - 6. Generale di un esercito che continua a scappare - 7. L'assassinio) - Note - Cronologia - Bibliografia - Indice dei nomi