La Repubblica romana del 1849 Stampa E-mail

Marco Severini

La Repubblica romana del 1849

Marsilio Editori, pagg.223, Euro 24,00

 

severini_repubblica  IL LIBRO – La Repubblica romana del 1849 ha rappresentato uno degli episodi fondativi della vicenda storica nazionale e, al contempo, il regime politico più avanzato del Risorgimento italiano. Il volume ripercorre la genesi, l'affermazione e la caduta della Repubblica di Mazzini, Garibaldi, Mameli e di tanti altri patrioti e analizza il patrimonio politico e ideale lasciato dall'esperienza repubblicana.

  DAL TESTO – “[…] la Repubblica venne sempre più configurandosi, soprattutto con l'arrivo al potere di Giuseppe Mazzini, come uno Stato veramente italiano e di ciò si trova piena conferma in alcuni importanti elementi: il triumvirato entrato in carica il 29 marzo si vide conferiti poteri illimitati «per la guerra d'indipendenza e per la salvezza della Repubblica» e Mazzini portò, in quella che sarebbe stata la sua prima e unica esperienza di governo, la visione profondamente italiana degli avvenimenti in corso; la rappresentatività in seno ai diversi esecutivi della Repubblica, all'Assemblea costituente, ai vertici militari, al corpo diplomatico e alla nuova dirigenza periferica fu conformata al principio nazionale; i due documenti che contrassegnarono l'inizio e la fine dell'esperienza repubblicana - in particolare gli articoli 4 del decreto fondamentale di istituzione della Repubblica (9 febbraio) e della Costituzione promulgata alla vigilia dell'ingresso dei francesi nell'Urbe (3 luglio) - propugnarono in maniera chiara e convinta il principio della nazionalità italiana; costante, inoltre, fu il richiamo al riscatto nazionale nei deliberati della Costituente nonché negli atti e nelle circolari di ministri, presidi, comandanti militari e plenipotenziari della Repubblica, così come nei manifesti che informarono le popolazioni dello Stato degli eventi che in quella primavera del 1849 si succedettero con grande rapidità; notevole si rivelò poi la diffusione di inni, componimenti politici e didascalici, giornali e materiali a stampa che furono improntati allo spirito e ai sentimenti di nazionalità; e la stessa simbologia di fondo adottata dalle autorità repubblicane - dall'utilizzo del tricolore come bandiera della Repubblica all'uso della sciarpa tricolore come tratto distintivo dei costituenti - fu chiaramente italiana.”

  L’AUTORE – Marco Severini insegna Storia del Risorgimento presso l'Università di Macerata. Studioso di storia dei partiti e dei movimenti politici, ha pubblicato con Marsilio La rete dei notabili (1998: vincitore della xviii edizione del Premio Nazionale di Cultura «Frontino Montefeltro»), Vita da deputato (2000), La Repubblica in periferia (2007) e Nenni il sovversivo (2007).

  INDICE DELL’OPERA – Introduzione - Governi e istituzioni della Repubblica (Le origini della Repubblica - L'esperienza del Comitato esecutivo - Il governo della nazione - L'attività costituente) - La vita della Repubblica (Le periferie - Le donne della rivoluzione - Stampa, opinione pubblica, diplomazia) - La crisi della Repubblica (La strategia del parvenu - Attacco alla Repubblica - La solitudine del generale - L'assedio di Roma - Il magnifico dramma) - La memoria della Repubblica (Eredità contese - Luoghi della memoria - Scene novecentesche - Una seduta storica - Il caso Simoncelli - Verso un rinnovamento degli studi) – Appendice - Indice dei nomi