La Centuria alata |
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Italo Balbo La Centuria alata Editrice Le Balze, pagg.312, Euro 16,00
DAL TESTO – “Debbo dire che il fascino della trasvolata atlantica ha toccato in modo particolarissimo gli italiani. Nel glorioso manipolo degli aviatori atlantici l’Italia tiene un posto d’onore: come numero gli italiani rappresentano circa la metà dei trasvolatori di tutto il mondo: se chiedete oggi a un pilota della penisola quale è il suo pensiero dominante, vi risponderà che è quello di arrivare in volo in America. Ai motivi generali che spingono tutti i popoli verso il Nuovo Mondo, il popolo italiano aggiunge un particolare sentimento di simpatia, di affetto e di gratitudine verso la terra che fu scoperta da un italiano, che porta il nome di un altro italiano e nella quale vivono, lavorano, prosperano centinaia di migliaia di italiani. Seconda patria, fu detto: e non per metafora”.
L’AUTORE – Italo Balbo (Ferrara, 1896 – Tobruk, 1940) fu Quadrumviro della Marcia su Roma, Ministro dell’Aeronautica e Governatore della Libia. È considerato il padre dell’aeronautica italiana. Conseguito nel 1927 il brevetto di pilota, ideò e guidò personalmente quattro grandi voli di massa, tanto che nel gergo aeronautico britannico le grandi formazioni sono tuttora dette “Balbo”.
INDICE DELL’OPERA – Prefazione, di Paolo Balbo – Introduzione, di Gregory Alegi – Capitolo I. L’Atlantico, sogno d’ogni aviatore – Capitolo II. La preparazione – Capitolo III. L’attesa di Orbetello – Capitolo IV. La prima tappa attraverso le Alpi – Capitolo V. Fra le brume del mare del Nord – Capitolo VI. Dalla Scozia all’Islanda – Capitolo VII. La terra dei vichinghi – Capitolo VIII. Dall’Europa all’America – Capitolo IX. Terre e mari d’America – Capitolo X. Chicago – Capitolo XI. New York – Capitolo XII. L’isola del Caribou – Capitolo XIII. La nuova vittoria sull’Oceano – Capitolo XIV. Il premio della Patria |