L’armonia delle tenebre Stampa E-mail

Nicola Montenz

L’armonia delle tenebre
Musica e politica nella Germania nazista

Archinto, pagg.336, € 16,00

 

montenz_armonia  IL LIBRO – Inscindibile dalle vicende della Germania nazista, la musica scandì l’ascesa e il crollo del regime hitleriano, assumendo un ruolo di preminenza assoluta su tutte le arti. Questo libro ne indaga l’intimo intreccio con la politica tedesca tra il 1933 e il 1945, analizzandone le tappe principali: i presupposti; l’epurazione di ebrei e oppositori politici; la costruzione del «mito» del Terzo Reich da parte dei musicologi; l’ascesa e la caduta di nuovi e vecchi astri; l’effimero tentativo di colmare il vuoto lasciato dalle epurazioni; infine, la sorprendente organizzazione musicale del sistema concentrazionario. Accanto alle vicende dei musicisti ebrei, vittime predestinate e oggetto delle più gravi vessazioni, emerge un groviglio indistricabile di partigianerie e atti di resistenza, fedeltà cieca al regime e opportunismo, invidie e rivalità tra potenti, sullo sfondo della più spaventosa tragedia collettiva del XX secolo.

  DAL TESTO – “I più rigidi tra i conservatori, infatti, vedevano nei «diabolici» ritmi del jazz l'esito di perversioni «ebraico-negroidi», secondo una tendenza all'assimilazione (e alla confusione) che sarebbe stata metabolizzata anche dai nazisti, inclini a vedere nell'«ebreo» - e per estensione nel «negro» - la scaturigine di ogni forma di degenerazione, compresa l'atonalità.
  “Campagne di stampa sempre più agguerrite e volgari, non di rado inneggianti a pogrom e a lotte senza esclusione di colpi, negli anni Venti si alternarono ad atti di vandalismo culturale, perpetrati da militanti che si confondevano con il pubblico dei teatri e delle sale da concerto, per poi interrompere le esibizioni con urla, fischi e, in qualche caso, anche con fumogeni e bombe sulfuree. In Assia, simili fanatici si accanirono in particolare contro Gustav Hartung, il sovrintendente del Landestheater di Darmstadt, sotto la cui direzione la vita culturale della città aveva conosciuto una nuova, straordinaria fioritura. «Reo» di indulgere al modernismo e di proteggere e favorire artisti ebrei, tra il 1920 e il 1924 Hartung fu attaccato senza sosta, anche attraverso le vie istituzionali: contando sulle proprie rappresentanze in parlamento tra i ranghi dell'estrema destra, i suoi detrattori ricorsero persino a un'interrogazione, allo scopo di ottenerne il licenziamento, ma invano.
  “Che lo «scandalo» culturale fosse un semplice paravento per celare il razzismo che era alla base dei loro propositi apparve evidente quando, nel 1921, Hartung fece chiamare al Landestheater di Darmstadt il ventiquattrenne George Szell. Le reazioni dei gruppi antisemiti alla nomina del giovane Kapellmeister ungherese - il cui padre era un ebreo cecoslovacco - furono talmente brutali e prive di controllo, che Szell lasciò Darmstadt dopo un solo anno. Con la successiva nomina di Joseph Rosenstock a Generalmusikdirektor, nel 1922, i nazionalisti gettarono definitivamente la maschera, e per attaccare il nuovo direttore ricorsero ai più triti luoghi comuni del repertorio antisemita. Le vicende del teatro di Darmstadt finirono così per infiammare ancora una volta le riunioni del parlamento dell'Assia, e nuove manifestazioni e atti di disturbo si scatenarono contro il suo sovrintendente. Esasperato dalle continue campagne d'odio costruite ai suoi danni, Hartung lasciò Darmstadt nel 1924.”

  L’AUTORE – Nicola Montenz è nato Piacenza nel 1976. Parallelamente agli studi umanistici (laurea e dottorato di ricerca in Filologia classica) si è dedicato alla musica, diplomandosi in Organo e approfondendo in seguito la Composizione principale. È autore del romanzo Gli specchi di cenere (PeQuod, Ancona 2006). Ha curato per Archinto L’odiatore della barba di Giuliano l’Apo stata e Il libro dei sogni di Sinesio di Cirene.

   INDICE DELL’OPERA – Prologo. Del «diverso» e dell'«allineato» - Atto primo. La pratica - Atto secondo. Lezioni di tenebra - Intermezzo I. Winnie & Wolf - Atto terzo. Il cappio al collo - Intermezzo II. «Metamorfosi» - Atto quarto. Costruire macerie - Atto quinto. Le tenebre – Note - Bibliografia