Il Capo dello Stato e le leggi Stampa E-mail

Davide Galliani

Il Capo dello Stato e le leggi

Giuffrè Editore, 2 tomi, pagg.LII-682, € 60,00

 

galliani_capodellostato_leggi  L’OPERA – Il presente studio su Il Capo dello Stato e le leggi - progettato, sviluppato e composto in modo unitario nell'arco di più di un triennio - si suddivide in tre parti.
  La Parte Prima riguarda gli aspetti storici e i profili comparatistici (Regno Unito, Stati Uniti, Francia), la Parte Seconda le questioni teorico-concettuali concernenti l'ordinamento italiano (Statuto Albertino, Assemblea Costituente, Costituzione, democrazia maggioritaria) e la Parte Terza il concreto svolgimento costituzionale repubblicano (dalla presidenza Einaudi all'attuale presidenza Napolitano).
  Si è deciso, per permettere al lettore un approccio più agevole, di riunire la Parte Prima e la Parte Seconda nel Tomo I e di collocare la Parte Terza nel Tomo II.
  Nell'Introduzione, collocata all'inizio del Tomo I, oltre a sottolineare il filo conduttore della ricerca, sono esposte talune riflessioni, di taglio più generale, in merito al metodo con il quale è sembrato opportuno analizzare la figura del Capo dello Stato e alcune sue attribuzioni, in particolare, rispetto alle leggi.
  La Bibliografia è posta al termine dell'intero lavoro. La consultazione congiunta della Bibliografia e dell'Indice degli Autori dovrebbe permettere una rapida ricerca della dottrina cui si è fatto principale riferimento.

  DAL TESTO – “L'attività che può compiere il Capo dello Stato nel vagliare una legge giuntagli per la promulgazione è qualitativamente eguale a quella che compie il Parlamento e che si conclude con l'approvazione della legge. Non è affatto, questa tesi, una riesumazione in chiave repubblicana del potere di sanzione: in quel caso, infatti, sanzionare e approvare una legge aveva lo stesso valore giuridico, esistendo soltanto alcune differenze marginali rispetto alla qualificazione giuridica dei due comportamenti.
  “Qui non si vuole affatto sostenere che il Presidente della Repubblica ha lo stesso potere del Monarca. Intanto, non si potrebbe sostenere in nessun caso: nell'ordinamento repubblicano non esiste più l'istituto della sanzione e si ammettono nell'esercizio della funzione legislativa soltanto le due Camere.
  “Quello che si vuole sostenere è soltanto che l'attività che compie il Presidente della Repubblica, nel momento in cui valuta una legge per la promulgazione, è una vera e propria attività politica, libera nel fine, proprio come lo è quella del legislativo. Se si vuole si tratta di un'attività politica in senso lato e non politico-partitica, ma pur sempre di attività politica sembra si debba discutere: la distinzione tra politica e politica-partitica è certo sottile, ma in ogni caso ne resta esclusa la neutralità.”

  L’AUTORE – Davide Galliani è ricercatore e docente di Diritto pubblico presso la Facoltà di Scienze Politiche, Economiche e Sociali dell’Università degli Studi di Milano, dove insegna anche Diritto dei beni culturali nella Facoltà di Scienze e Tecnologie. Svolge la sua attività di ricerca nel Dipartimento di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-Politici dell’ateneo milanese. Ha pubblicato, tra gli altri, i seguenti volumi: La più politica delle pene. La pena di morte (Cittadella, 2012); Il Capo dello Stato e le leggi, 2 tomi (Giuffrè, 2011); I sette anni di Napolitano. Evoluzione politico-costituzionale della Presidenza della Repubblica (Università Bocconi Editore, 2012).

  INDICE DELL’OPERA – Tomo I: Aspetti storici, profili comparatistici, ordinamento italiano – Introduzione (1. Auctoritas e potestas del Capo dello Stato - 2. Il potere neutro del Capo dello Stato - 3. La diffidenza kelseniana. Il contributo di Carlo Esposito - 4. La potestas del Capo dello Stato e la responsabilità - 5. Il Capo dello Stato e la politica) - Parte prima. Aspetti storici e profili comparatistici - Capitolo I. L’esperienza inglese: Il Royal Assent (1. La nascita in via convenzionale del Royal Assent - 2. L’esclusione del Capo dello Stato dal procedimento legislativo - 3. Considerazioni sul Royal Assent in terra inglese - 4. Dal Sovrano al Primo Ministro - 5. I casi limite e il Royal Assent - 6. Un ripensamento del ruolo della Corona rispetto alle leggi - 7. Madrepatria, Colonie e Royal Assent) - Capitolo II. L’esperienza statunitense: il Veto Power (1. Dalle Colonie alla Dichiarazione di Indipendenza - 2. La Convenzione di Filadelfia - 3. La Costituzione degli Stati Uniti - 4. Il concreto svolgimento costituzionale del Veto Power - 5. Il Veto Power come appello al popolo - 6. Il Veto Power e la negoziazione legislativa - 7. La Presidential Signment Statement - 8. Il veto parziale (Item Veto) e la Corte Suprema - 9. Presidente, Congresso e gruppi di pressione) - Capitolo III. L’esperienza francese: il rinvio delle leggi (1. La Francia e il modello del rinvio delle leggi - 2. La caduta in desuetudine del rinvio delle leggi - 3. La V Repubblica e il ruolo del Capo dello Stato - 4. Promulgazione, rinvio e impugnazione delle leggi - 5. La non conformità parziale a Costituzione e l’inseparabilità - 6. Il caso dello Statuto della Nouvelle-Calédonie - 7. La cohabitation e l’attività legislativa - 8. Il Capo dello Stato, le riforme, l’irresponsabilità) - Parte seconda. L’ordinamento italiano - Capitolo IV. L’esperienza statutaria (1. Introduzione all’esperienza statutaria - 2. Il compromesso costituzionale fondamentale - 3. L’irresponsabilità del Re - 4. Le attribuzioni dirette: la sanzione regia - 4.1. Il rifiuto della sanzione - 4.2. Il termine entro il quale porre (o meno) la sanzione - 5. La chiave di volta: la proposizione delle leggi - 6. Le zone d’ombra del procedimento legislativo - 7. La presa in considerazione dei progetti di origine parlamentare - 8. L’irresponsabilità regia e la dottrina - 9. La promulgazione e la pubblicazione delle leggi - 10. Le attribuzioni indirette: la proroga e la chiusura delle sessioni - 11. L’aggiornamento delle sessioni - 12. Lo scioglimento della Camera - 13. Il Re e il “suo” Senato) - Capitolo V. L’Assemblea Costituente (1. La Commissione Forti - 2. Il Progetto di Costituzione: nessun potere di rinvio - 3. I dibattiti sul ruolo del Capo dello Stato - 4. L’esercizio del potere legislativo: ritorno allo Statuto? - 5. Il potere di rinvio come male minore - 6. Il voto sul potere di rinvio delle leggi) - Capitolo VI. La Costituzione repubblicana (1. Il Capo dello Stato nell’architettura costituzionale repubblicana - 2. Il potere neutro e l’indirizzo politico costituzionale: critiche - 3. Personalizzazione e autoreferenzialità - 4. La natura giuridica del potere di rinvio - 4.1. Promulgazione e rinvio - 5. La titolarità. Proposta e controfirma ministeriali - 5.1. Il rinvio e il referendum abrogativo - 5.2. Il rinvio e la Corte costituzionale - 5.3. Nomina dei giudici costituzionali e responsabilità presidenziale - 5.4. Il rinvio e l’opinione pubblica. L’importanza dei precedenti - 6. I motivi del rinvio - 7. La procedura del rinvio: il versante presidenziale - 8. Il seguito parlamentare) - Capitolo VII. Questioni particolari in tema di rinvio delle leggi (1. Il rinvio a Camere sciolte - 2. Il rinvio delle leggi di conversione - 3. Il “rinvio” degli atti aventi valore e forza di legge - 4. Il rinvio delle leggi dichiarate urgenti - 5. Il rinvio delle leggi costituzionali e di revisione costituzionale) - Capitolo VIII. Responsabilità e democrazia maggioritaria (1. La responsabilità politica di tipo diffuso - 2. La responsabilità politica di tipo istituzionale - 3. La responsabilità giuridica: le intuizioni dei costituenti - 4. Responsabilità giuridica e conflitto di attribuzione - 5. Il giuramento - 6. Responsabilità e forma di governo - 7. La messa in stato di accusa e il giudizio della Corte - 8. Capo dello Stato e democrazia maggioritaria - 9. Il rinvio parziale delle leggi)
Tomo II: Il concreto svolgimento costituzionale - Parte terza. Il concreto svolgimento costituzionale - Capitolo IX. La stagione costituzionale (1. Il concreto svolgimento costituzionale del potere di rinvio - 2. La presidenza Einaudi - 2.1. Il rinvio formalmente e sostanzialmente presidenziale - 2.2. Il rinvio e la precettività della Costituzione - 2.3. Il rinvio e i motivi politici - 3. La presidenza Gronchi - 3.1. Il rinvio e la promulgazione - 4. La presidenza Segni - 4.1. Il rinvio e la copertura finanziaria - 5. La presidenza Saragat - 6. La presidenza Leone - 6.1. Il rinvio e il CSM - 6.2. Il rinvio e le dimissioni del Capo dello Stato - 7. La presidenza Pertini - 7.1. Il messaggio di rinvio e il messaggio libero - 7.2. Il rinvio e il ruolo politico del Capo dello Stato) - Capitolo X. La Presidenza Cossiga (1. La presidenza Cossiga: una nuova prassi - 2. Un settennato con un “prima” e un “dopo”. Il tema delle riforme - 3. Il Capo dello Stato soggetto politico-partitico - 4. I rinvii e la mancata copertura finanziaria - 5. La catena di rinvii delle leggi di conversione - 6. Il Capo dello Stato garante dell’ordinamento comunitario - 7. Il rinvio e l’esecutivo - 8. La “dottrina Cossiga” e il merito costituzionale - 9. Capo dello Stato contro Parlamento - 10. I rinvii di tenore politico-partitico - 11. Il rinvio e i diritti personali: l’obiezione di coscienza - 12. Il rinvio a Camere sciolte - 13. Il rinvio e la richiesta di messa in stato di accusa) - Capitolo XI. La stagione maggioritaria (1. La presidenza Scalfaro e la difesa della Costituzione - 2. La “dottrina Scalfaro” e la moral suasion - 3. Il rinvio a difesa delle Regioni - 4. Le problematiche del rinvio delle leggi di conversione - 5. Il rinvio da parte del Presidente del Senato supplente - 6. Il Capo dello Stato, il messaggio di rinvio, il popolo - 7. Attorno alla (possibile) rielezione di Scalfaro - 8. La presidenza Ciampi e il potere di rinvio delle leggi - 9. Il rinvio e il principio di eguaglianza - 10. Il rinvio e il drafting legislativo - 11. Il rinvio e la difesa delle autonomie regionali - 12. Il rinvio e il ruolo dell’esecutivo - 13. Leggi politicamente fondamentali e democrazia maggioritaria - 14. Il mancato “doppio” rinvio della legge Gasparri - 15. Il mancato “doppio” rinvio della riforma Castelli - 16. L’incrocio tra Capo dello Stato e Corte costituzionale - 17. La riapprovazione a Camere sciolte) - Capitolo XII. Una Presidenza in corso (1. La presidenza Napolitano e le leggi - 2. Il rinvio e le parti sociali) - Bibliografia - Indice degli Autori