Operazione Paperclip Stampa E-mail

 Annie Jacobsen

Operazione Paperclip
Come gli scienziati nazisti hanno costruito l'America


Piemme, pagg.580, € 20,00

jacobsen paperclip  IL LIBRO – Negli anni Sessanta, oltre 10.000 bambini nacquero con orrende malformazioni. La colpa era da attribuirsi a un farmaco, la talidomide, prescritto alle donne in gravidanza come tranquillante. Le indagini hanno svelato un collegamento tra Otto Ambros, chimico ad Auschwitz, e l'azienda farmaceutica produttrice del farmaco.
  Nel 1999 il «New York Times» dedicò un necrologio a Theodor Benzinger, inventore del termometro auricolare. Quel che non si dice è che Benzinger sotto il Terzo Reich era stato un medico di solida fede nazista, responsabile di un centro sperimentale della Luftwaffe.
  Dopo la caduta di Hitler, nel 1945, gli Stati Uniti non potevano permettere che l'inestimabile capitale umano di medici, fisici, chimici tedeschi, con il prezioso corredo di progetti e sperimentazioni, andasse perduto, o peggio ancora finisse nelle mani dei sovietici. I servizi segreti statunitensi erano convinti che tra comunisti e nazisti, fossero i secondi il male minore. Per questo prima l'Oss poi la Cia, si adoperarono per ingaggiare i principali scienziati del Terzo Reich. Le loro menti in cambio di una reputazione immacolata. Il piano prese il nome di Operazione Paperclip.
  Il passato di numerosi scienziati venne riscritto, cancellando dai loro curricula il coinvolgimento in omicidi di massa, sperimentazioni mediche nei lager e altri orrori. Ottennero così la cittadinanza americana e poterono fare carriera all'interno delle principali aziende. Fino agli anni Settanta, furono almeno 2.000 gli scienziati stipendiati e coccolati dalle istituzioni americane, ricoperti di premi e riconoscimenti. Alcuni sono stati scoperti e processati, molti altri hanno vissuto in pace.
  Rigorosamente basata su centinaia di documenti, una ricostruzione avvincente e inquietante di come gli Stati Uniti abbiano steso un gigantesco velo sulle responsabilità di questi personaggi, a cui si devono progressi medici, aerospaziali e nello sviluppo di armi nucleari e chimiche. E suscita una domanda: il successo annulla i crimini?

  DAL TESTO – "Arrivato a Garmisch-Partenkirchen il dottor Robertson trovò gli ingegneri missilistici che prendevano il sole delle Alpi. Quella deliziosa località sciistica era il posto che Hitler aveva scelto per le Olimpiadi invernali del 1936. Adesso l'esercito americano ci teneva centinaia di scienziati alloggiati in ex caserme militari; il cibo era abbondante e l'aria fresca e pulita. «Primavera in montagna» ricordò Dieter Huzel nelle sue memorie. «Gli alberi hanno messo le foglie nuove, verdissime, ci sono fiori ovunque fin dove spazia la vista dalle finestre e dai balconi. Piove di rado e quasi ogni giorno è possibile prendere il sole in uno spiazzo erboso.» L'unica lamentela di Huzel era che non riceveva posta e non poteva fare telefonate.
  "Wernher Von Braun, il generale Dornberger e il loro gruppo erano lì da quando erano stati spostati dal quartier generale del CIC di Reutte. Isolati in mezzo alle Alpi, i due scienziati esasperavano i loro inquirenti, facendo ostruzionismo e non rilasciando informazioni. Il dottor Robertson arrivò per vedere se riusciva a cavare qualcosa di più dagli scienziati. In quel posto c'era gran parte della squadra che si era occupata dei razzi, tra cui i due uomini che avevano nascosto i documenti del V2 di cui era a caccia Staver, Dieter Huzel e Bernhard Tessmann; nessuno dei due aveva fatto parola a Von Braun o a Dornberger di aver rivelato a Karl Otto Fleischer l'ubicazione del nascondiglio nella miniera di Dörntern. Dornberger e Von Braun agivano supolenendo di avere in mano tutte le carte."

  L'AUTRICE – Reporter del «Los Angeles Times Magazine», Annie Jacobsen ha pubblicato importanti inchieste su «National Review» e «The Dallas Morning News». Il suo precedente libro, "Area 51" (Piemme, 2012), è stato uno straordinario bestseller internazionale. Laureata a Princeton, vive a Los Angeles.

  INDICE DELL'OPERA – Prologo - Parte prima - 1. La guerra e le armi - 2. Distruzione - 3. Predatori e prede - 4. Liberazione - 5. I catturati e gli inquisitori - Parte seconda - 6. Aggiogare il carro della distruzione - 7. I medici di Hitler - 8. Nero, bianco e grigio - 9. I chimici di Hitler – 10. Assunti o impiccati - Parte terza – 11. L'orologio ticchettante - 12. Guerra totale di proporzioni apocalittiche – 13. Scienza a qualunque prezzo - 14. Uno strano giudizio - Parte quarta - 15. Minaccia chimica – 16. Un mostro senza testa - 17. La sala degli specchi - 18. Caduta - 19. Siero della verità - Parte quinta - 20. Tra ombre sinistre - 21. Luci della ribalta - 22. Eredità - 23. Cosa rimane? - Ringraziamenti - Personaggi principali - Note - Bibliografia