La Grande Giostra Stampa E-mail

Pierre Clostermann

La Grande Giostra
Nei cieli della Seconda guerra mondiale


Odoya, pagg.288, € 18,00

clostermann giostra  IL LIBRO – "La Grande Giostra" è la storia di un pilota da caccia francese durante la Seconda guerra mondiale. L'autore, Pierre Clostermann, descrive gli estenuanti turni d'allarme, le azioni belliche contro obiettivi in volo e al suolo, i pattugliamenti di scorta ai bombardamenti che lo hanno visto protagonista, dal 1943 al 1945, insieme con piloti francesi, inglesi, canadesi, neozelandesi e alleati inquadrati negli stessi reparti in cui ha prestato servizio, tutti impegnati a fronteggiare, respingere e inseguire i temibili avversari tedeschi della Luftwaffe.
  Usando uno stile semplice, sintetico ma preciso dal punto di vista aeronautico, senza indugiare su particolari troppo tecnici, Clostermann ci offre un documento di primaria importanza sulla guerra aerea e nello stesso tempo una testimonianza umana di grande valore ed efficacia. Leggendo questo libro il lettore rivivrà – nello stesso abitacolo del più celebre caccia inglese, lo Spitfire, o dei poderosi monomotori Typhoon e Tempest – le angosce, i timori, i pericoli, lo sconforto, gli entusiasmi di un soldato impegnato in difficili missioni d'attacco di giorno e di notte, con il sole o la nebbia, la pioggia o le nuvole...
  Con l'avvento dei missili a testa autocercante, l'epoca dei duelli aerei ravvicinati, combattuti a raffiche di mitragliatrice o di cannoncino, sembra molto lontana dalla realtà odierna e più vicina a quella dei cavalieri del cielo della Prima guerra mondiale. Ma è proprio per questo che il libro di Clostermann, riproposto oggi in un'edizione italiana riveduta, assume un significato particolare sul piano storico. Con le oltre 800mila copie vendute dal 1948, anno della sua prima pubblicazione in Francia, La Grande Giostra è uno dei testi d'aviazione di maggior successo di tutte le epoche.

  DAL TESTO – "Una massa grigia dondola fra la nebbia, una corta ciminiera, piattaforme sopraelevate, un albero costellato d'antenne radar; poi un lampeggiare rapido, a scatti, lungo la sovrastruttura.
  "Tolgo la sicura alle armi, abbasso il capo e riparo le spalle nella blindatura. Fasci di traccianti verdi e rosse partono d'ogni dove.
  "Seguendo Jacques, passo attraverso una colonna d'acqua di mare sollevata da una scarica da 37 mm che per poco non mi centra: l'acqua salata mi appanna il parabrezza.
  "Sono a cinquanta metri dal battello della contraerea. Jacques, che mi precede, apre il fuoco. Vedo il lampo dei suoi cannoncini e la cascata di bossoli dalle ali. Inquadro la passerella, fra la ciminiera slabbrata e l'albero.
  "Con il pollice premuto sul pulsante, sparo una furiosa raffica. I miei proiettili falciano l'acqua, risalgono verso la linea d'immersione, esplodono sullo scafo grigio striato di fasce nere, risalgono ancora più in alto sulle mutate, sui sacchi di sabbia. Una manica a vento crolla, un getto di vapore sfugge non so da dove. Venti metri... due uomini in pullover bleu marine si buttano pancia a terra. Dieci metri... le quattro canne di una quadrinata da 20 millimetri sono puntate dritto fra i miei occhi. Presto... i miei proiettili esplodono intorno. Un servente che porta due caricatori pieni piomba in mare con le gambe falciate; poi le quattro canne sparano: ne sento la vibrazione quando vi passo sopra, a un metro forse; poi lo schiaffo dei fili d'acciaio dell'antenna che la mia ala strappa nel passare."

  L'AUTORE – Pierre Clostermann, nato nel 1921 in Brasile e morto in Francia nel 2006, alla vigilia della Seconda guerra mondiale si trova negli Stati Uniti per seguire corsi di ingegneria aeronautica. Dopo la sconfitta della Francia nel giugno 1940, raggiunge Londra e diventa pilota dell'aviazione della Francia libera, inquadrata nei reparti della RAF. In circa due anni, conquista nei cieli europei il titolo di asso della caccia francese, con 33 vittorie omologate. Pluridecorato, a soli trent'anni grande ufficiale della Legion d'Onore, è eletto per otto legislature all'Assemblea Nazionale. In seguito ottiene importanti incarichi in industrie aeronautiche americane e francesi. Tra i suoi libri sono stati tradotti in Italia anche "Fuoco dal cielo" e "La guerra nell'aria".

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione - Parte I. Pilota al gruppo ''Alsazia'' - Scuola di caccia nel Galles – L'"Alsazia" - La mia prima missione sulla Francia - Prime vittorie - Il comandante Mouchotte se ne va - Radar all'alba - Parte II. Distaccato alla Royal Air Force - Il gruppo "Città di Glasgow" - La storia del Münsterland - Cuscinetti a sfere e Fortezze Volanti - Scoperta delle V-1 – Scorte - Partenza per le Orcadi - Combattimento nella stratosfera - Atterraggi movimentati - Bombardamento in picchiata - Lo sbarco in Normandia - Il mitragliamento di Saint-André - Prima notte in Francia - La paghiamo cara! - Combattimento nella nebbia - Tre vittorie e la fine - Parte III. Comandi nella RAF - Il Typhoon - Una nuova fase della guerra aerea – L'ultima grande vittoria della Luftwaffe - Ritorno sconcertante - A Volkel - Tempest contro Focke-Wulf - Atterraggio tragico - Tempest contro Messerschmitt - "Caccia al topo" - Interdizione di linee ferroviarie - Nubi, neve e Focke-Wulf - Walter Nowotny - Il Reno - Un uccello raro - Fiamme al crepuscolo - Nell'inferno della contraerea - Comando lo stormo – L'ultima prova - La porta si chiude – Appendice - Notizie sull'organizzazione della RAF - Rapporto d'operazioni - Attacco di caccia della RAF contro obiettivi al suolo di paesi occupati - Schede di volo - Quadro di caccia - Rapporti di combattimento - Note sulla Luftwaffe - Qualche giudizio sulla caccia tedesca - Alcune citazioni riguardanti l'autore