Antonio Alosco
Gabriele D'Annunzio socialista Un percorso sconosciuto dell'inimitabile vita del Poeta
Graus Editore, pagg.208, € 15,00
IL LIBRO – Letterato e politico: due figure spesso agli antipodi, che sembrano non trovare mai un punto d'incontro, ma che si fusero nella personalità eclettica di Gabriele d'Annunzio. Legato in vita alle idee della Destra, che traspaiono in maniera evidente nel suo fare poetico, soprattutto in seguito all'incontro con Nietzsche e alle teorie del Superuomo, ed associato da sempre al Fascismo, ebbe un percorso socialista. Per anni si è glissato sull'argomento, ma il prof. Antonio Alosco, grazie a documenti inediti, ci svelerà questa parentesi nella vita del Vate, che visse sempre con convinzione le sue idee e i suoi cambiamenti.
DAL TESTO – "[...] la parentesi socialista di Gabriele d'Annunzio non fu breve, come generalmente si afferma, né insignificante e dette i suoi frutti anche in riferimento alle opere letterarie del Poeta, mai disgiunte dal suo pensiero, compreso quello politico. Il Vate socialista nel periodo dal 1900 al 1906 ricevette una corrispondenza molto sentita e attenta da parte dell'organo del PSI, l'"Avanti!", soprattutto negli anni della direzione di Leonida Bissolati fino al 1903. "Dal 1907 in poi il percorso politico di Gabriele d'Annunzio si distinse nettamente dai socialisti fino a contrapporsi, ritornando il Poeta al sentire più consono della sua personalità. Si avvicinò ai nazionalisti, divenendo anzi il vessillo ideale e culturale del movimento, che si trasformò in partito ad opera principalmente di Enrico Corradini nel 1910. In quest'anno Gabriele si trasferì in Francia, si disse perché inseguito dai creditori, divenendo scrittore in lingua francese. Non è finalità di questo lavoro ricostruire le tappe del suo pensiero nazionalista in relazione alle imprese dell'Italia in Afrìca e altrove, che egli approvò e di cui può essere considerato l'ispiratore ideale. Né riferirò del suo ritorno in Italia nel 1915, chiamato dai nazionalisti per perorare la causa dell'intervento nella prima guerra mondiale. È arcinoto il suo contributo alla decisione del nostro Paese di partecipare alla guerra per liberare le terre irredenti e per completare il Risorgimento." "[...] il suo impegno politico a Sinistra non si esaurì certo al termine della sua tornata elettorale di ballottaggio, ma proseguì per diversi anni, appoggiandosi, come vedremo, con una attività frenetica tra la politica e la letteratura, sul partito socialista, che aveva consensi e una struttura organizzativa più capillare e forte dei repubblicani e dei radicali. "Anzi questi ultimi, alla proposta del PSI di indicare subito la ricandidatura del Poeta per le successive elezioni, non appoggiarono l'idea provocando il rifiuto di Gabriele d'Annunzio di ogni velleità parlamentare, essendo deciso a dedicarsi esclusivamente alla sua opera artistica. Ciò non convinse i socialisti che accusarono i radicali di avere provocato in tal modo lo scioglimento dell'Unione dei partiti popolari."
L'AUTORE – Antonio Alosco, docente di Storia contemporanea, è autore di diversi libri, tra i quali "Alle radici del sindacalismo. La ricostruzione della Cgl nell'Italia liberata 1943-1944" (SugarCo, 1979); "Cento anni di socialismo a Napoli" (A. Guida, 1992); "Radicali, repubblicani e socialisti a Napoli e nel Mezzogiorno tra Otto e Novecento" (Lacaita, 1996); "Il Partito d'Azione nel "Regno del Sud"" (A. Guida, 2002), "I nemici del popolo. Vittime meridionali dello stalinismo in America e in Russia", Napoli, 2011. Ha curato la pubblicazione degli scritti di Francesco De Martino e collabora agli annali dell'Istituto Ugo La Malfa, nonché a qualificate riviste con saggi di storia contemporanea e dei partiti e movimenti politici e sindacali. È autore di alcune voci per il Dizionario Biografico degli italiani (Enciclopedia Treccani).
INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Giordano Bruno Guerri – Premessa - Capitolo I. Gabriele d'Annunzio dall'Estrema Destra all'Estrema Sinistra (1.1. Gabriele d'Annunzio candidato all'Estrema Sinistra - 1.2. L'"Avanti!" di L. Bissolati e E. Ferri e Gabriele d'Annunzio - 1.3. Gabriele d'Annunzio socialista) - Capitolo II. Fiume. Gabriele d'Annunzio sindacalista rivoluzionario (2.1. Gabriele d'Annunzio e i socialisti non allineati) - Album fotografico - Capitolo III. Dopo Fiume. Gabriele d'Annunzio e i socialisti riformisti - Capitolo IV. Gabriele d'Annunzio bolscevico. Lenin e la rivoluzione russa – Conclusioni – Appendice – Bibliografia - Indice dei nomi |