Von Braun racconta Stampa E-mail

Luigi Romersa

Von Braun racconta

Mursia, pagg.119, Euro 12,00

 

romersa_von20braun20racconta140.jpg  IL LIBRO – Due indiscussi protagonisti del Secondo conflitto mondiale, lo scienziato tedesco Wernher von Braun e il capitano Otto Skorzeny, a colloquio con Luigi Romersa, l’ultimo grande inviato di guerra italiano.

 

  DAL TESTO – “Quella con il generale delle SS Otto Skorzeny fu un’amicizia d’altro genere che, per varie ragioni mi piacerebbe chiamare «vagabonda», in primo luogo per le caratteristiche del soggetto che era una specie di «diavolo incarnato» che si considerava soprattutto un ufficiale al servizio di Hitler e della Germania, destinato a risolvere i casi ritenuti impossibili, tanto che, non a torto, nel 1947 il colonnello americano Rosenfeld lo definì «l’uomo più pericoloso d’Europa» e poi anche perché, nel dopoguerra, in seguito a interventi che ebbero del rocambolesco e del misterioso, fu un’antologia autentica della spregiudicatezza e dell’ardimento. Un terzo motivo, che vorrei aggiungere, fuori della regola, fu che il suo nome non dovesse essere mai pronunciato e mai fosse segnalata la sua presenza, per non suscitare segnali d’allarme”.

 

  L’AUTORE – Luigi Romersa è nato a Boretto ( Reggio Emilia) il 5 luglio 1917. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università di Parma, ha iniziato la sua attività giornalistica nel 1937 collaborando con la Gazzetta di Parma. Durante la seconda guerra mondiale è stato corrispondente dal fronte prima per l'Ente stampa, poi per il Messaggero e infine per il Corriere della Sera. Dopo la guerra ha ripreso la sua attività come inviato speciale del settimanale Tempo per il quale ha lavorato per oltre tre decenni. Fra gli inviati speciali è stato senza dubbio uno dei più attivi e ha documentato i fatti più salienti accaduti nel mondo. "Ho fatto quattro volte il giro del mondo" amava ricordare. È stato al Polo Nord e al Polo Sud nelle grandi basi polari di McMurdo Sound, Cape Royds e Amundsen Scott Base, era in Congo durante i tragici fatti di Kindu; nel 1956 era a Port Said durante l'attacco anglo americano, e undici anni dopo era in Israele al seguito delle truppe di Dayan durante la guerra dei Sei Giorni. Amico personale dello scienziato Wherner Von Braun gli è stato accanto durante la preparazione dello sbarco sulla luna degli astronauti americani. Nel 1955 ha vinto il premio Marzotto per il giornalismo, nel 1963 il premio Massai per i giornalisti aeronautici e nello stesso anno il premio Saint Vincent sui problemi internazionali. Ha pubblicato con Mursia le sue memorie di inviato dai fronti della Seconda guerra mondiale: Le armi segrete di Hitler dove racconta di aver assistito nel 1944 all'esplosione di una nuova bomba messa a punto dagli scienziati nazisti; I segreti della seconda guerra mondiale; Gli uomini della seconda guerra mondiale e All'Ultimo quarto di luna. È morto a Roma il 17 Marzo 2007.

 

  INDICE DELL’OPERA – L’opera e l’autore – Prefazione – Von Braun racconta – Incontri con Otto Skorzeny – Gran Sasso, cinquant’anni dopo – Indice dei nomi