Ardenne. L'ultima sfida di Hitler Stampa E-mail

Antony Beevor

Ardenne
L'ultima sfida di Hitler


Rizzoli, pagg.507, € 30,00

 

beevor ardenne  IL LIBRO – Nel dicembre del 1944, in una vera e propria scommessa per costringere gli Alleati a chiedere la pace, Adolf Hitler ordinò la più grande controffensiva tedesca della Seconda guerra mondiale nello scacchiere europeo occidentale. Un'iniziativa spericolata e pericolosissima con obiettivo Anversa, passando attraverso le Ardenne. Messi duramente alla prova, molti soldati americani disertarono o si arresero, altri resistettero eroicamente rallentando l'avanzata del nemico, in un teatro di guerra in cui uomini e natura rivaleggiarono in ferocia e crudeltà. Avvalendosi degli studi più recenti e obiettivi, Antony Beevor ricostruisce in queste pagine appassionate una delle battaglie simbolo della Seconda guerra mondiale, il colpo di coda di Hitler.

  DAL TESTO – "I soldati tedeschi continuavano a combattere, anche se molti di loro avrebbero voluto essere presi prigionieri. «Tutti pensano: "Se solo si presentasse l'occasione",» osservò un soldato tedesco di nome Friedl «ma poi arriva l'ufficiale e uno si limita a eseguire gli ordini. È questo il lato tragico della situazione.» Interrogando i loro prigionieri, gli ufficiali americani videro che il morale tedesco era molto basso, con i soldati affamati che si sforzavano di spingere veicoli e cannoni in mezzo al gelo, consapevoli che la loro grande offensiva fosse fallita. I tentativi nazisti di costringere i loro uomini a compiere ulteriori sforzi si basavano su ordini che erano diventati standard nelle divisioni delle Waffen-SS fin dai tempi degli scontri in Normandia: «Chiunque venga preso prigioniero senza essere ferito, perde il suo onore e le persone a suo carico non riceveranno nessun aiuto».
  "I prigionieri delle Waffen-SS erano una rarità estrema, vuoi perché questi uomini determinati combattevano fino all'ultimo, vuoi perché gli Alleati sparavano loro a vista. Un ufficiale delle SS, comunque, cercò di giustificare la sua presenza nel campo di prigionia con una logica poco convincente. Disse al suo interrogatore in una cella della 1° armata: «Non pensi che sono un codardo perché ho lasciato che mi facessero prigioniero: sarei stato più che contento di affrontare una morte da eroe, ma ho pensato che fosse giusto e corretto condividere la sfortuna dei miei uomini»."

  L'AUTORE – Antony Beevor ex ufficiale dell'esercito inglese, è uno dei più affermati autori di storia militare. I suoi libri sono stati tradotti in trenta Paesi. L'ultimo, pubblicato da Rizzoli, è La Seconda guerra mondiale (2013)

  INDICE DELL'OPERA – Glossario - Tabella comparativa dei gradi militari - 1. Smania di vittoria - 2. Anversa e la frontiera tedesca - 3. La battaglia di Aquisgrana - 4. Verso la guerra d'inverno - 5. La foresta di Hürtgen - 6. I preparativi tedeschi - 7. Il fiasco del servizio informazioni - 8. Sabato 16 dicembre - 9. Domenica 17 dicembre - 10. Lunedì 18 dicembre - 11. Skorzeny e Heydte - 12. Martedì 19 dicembre - 13. Mercoledì 20 dicembre - 14. Giovedì 21 dicembre - 15. Venerdì 22 dicembre - 16. Sabato 23 dicembre - 17. Domenica 24 dicembre - 18. Natale - 19. Martedì 26 dicembre - 20. Gli Alleati preparano la controffensiva - 21. La duplice sorpresa - 22. Il contrattacco - 23. L'annientamento della sacca - 24. Conclusioni - Ordine di battaglia dell'offensiva delle Ardenne – Note - Bibliografia selezionata – Ringraziamenti - Referenze fotografiche - Indice dei nomi