Reclusi Stampa E-mail

Anna Paola Lacatena - Giovanni Lamarca

Reclusi
Il carcere raccontato alle donne e agli uomini liberi


Carocci Editore, pagg.303, € 28,00

 

lacatena reclusi  IL LIBRO – Se il carcere può essere compreso davvero solo da chi ne ha fatto esperienza diretta, ciò non vuol dire che conoscerlo sia impossibile per le donne e gli uomini liberi. Declinare aspetti giuridici e normativi, suggerire riflessioni, raccontare storie e vissuti, proporre domande in grado di mettere in discussione certezze, comunque opinabili, è l'obiettivo di questo libro. Non un manuale ma uno studio analitico per mostrare come la vita ristretta e le sue vicende umane appartengano in realtà a contesti sociali più ampi. Pensare a un dentro scisso da ciò che è fuori, infatti, inciderebbe inevitabilmente sulla portata morale e umana della società tutta.
  "È un libro – scrivono Nicola Gratteri e Antonio Nicaso nella Prefazione - che coniuga con grande efficacia lo studio scientifico della società con il lavoro quotidiano della Polizia penitenziaria. Uno spaccato a più voci su "quello che c'è dentro", uno sguardo negli abissi della natura umana. Chi non è mai entrato in un carcere immagina i detenuti come tanti dannati dell'Inferno dantesco, schiacciati dal peso dell'errore commesso. I giornali parlano di sovraffollamento e Papa Francesco ricorda continuamente l'importanza di migliorare le condizioni carcerarie, nel rispetto della dignità umana."
  "Ciò che apprezzo particolarmente in quest'ultimo lavoro di Anna Paola Lacatena – spiega Stefania Baldassari (Direttrice della Casa circondariale "Carmelo Magli" di Taranto) - è che, grazie alla collaborazione del Commissario capo Giovanni Lamarca ed al materiale da lui raccolto in tanti anni al comando del reparto di un istituto penitenziario, finalmente i principi, le norme, le statistiche si manifestano nelle voci di chi "sta dentro" e da quei principi e norme vede indirizzata la propria vita quotidiana, lungi dall' essere semplicemente il numero di una statistica."

  DAL TESTO – "Fin dai primi giorni di detenzione, peraltro i più pericolosi in termini di rischio suicidari, nei soggetti reclusi prendono avvio vere e proprie modificazioni dei sensi dovute all'assenza di riferimenti abituali, a spazi limitati e poco vari, con possibilità di fare esperienze sensoriali stimolanti davvero ridotte.
  "Il primo ad essere intaccato è il senso dell'equilibrio dovuto, spesso, alla perdita di stabilità e di riferimenti spazio-temporali.
  "La cattiva illuminazione e le finestre generalmente piccole e con grate incidono sulla vista e sull'udito, che diventa sempre più acuto fino a diventare esasperato, per paura, necessità di controllo, alto livello di vigilanza individuale.
  "Il tatto viene mortificato a cominciare dal corpo con la quasi totale assenza di contatto fisico. Inoltre, non avendo più a disposizione oggetti comunemente utilizzati all'esterno, la persona comincia a perdere familiarità e dimestichezza con la sua manualità."

  GLI AUTORI – Anna Paola Lacatena è dirigente sociologa presso il Dipartimento Dipendenze Patologiche della ASL di Taranto.
  Giovanni Lamarca, laureato in Giurisprudenza, è comandante del Reparto della Polizia penitenziaria della Casa circondariale di Taranto.

  INDICE DELL'OPERA – Ringraziamenti - Cenni introduttivi – Prefazione, di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso - Parte prima - 1. L'istituzione totale e la privazione della libertà (Costituzione e prigionizzazione / Oltre il muro / Bibliografia) - 2. Il luogo fisico della detenzione (Brevi cenni sul carcere nella storia / L'architettura carceraria / Tipologia degli istituti penitenziari in Italia / Simili cum similibus. I circuiti penitenziari / Corte europea dei diritti dell'uomo: la "sentenza Torreggiani" / (8 gennaio 2013) e le conseguenze per il nostro Ordinamento / Popolazione detenuta al 31 luglio 2015 / Bibliografia / Sitografia) - 3. Organizzazione penitenziaria. Operatori e funzioni (Inquadramento normativo / Le macroaree / Il Corpo di Polizia penitenziaria / Dai Centri di servizio sociale per adulti (CSSA) all'Ufficio esecuzione penale esterna (UEPE) / Riordino della sanità penitenziaria / Medicina penitenziaria, medicina di frontiera / Volontariato / Il cappellano / Bibliografia / Sitografia) - 4. Carcere e sostanze stupefacenti ("Fatti" e misfatti normativi / Effetti della carcerazione e tossicodipendenza / Terapia sostitutiva / Recidiva e lavoro terapeutico / Un tema impopolare: le sostanze entrano in carcere? / Bibliografia) - 5. Donne e carcere. Il doppio muro (Le "invisibili" / I reati / Orange is the New Black. Non puoi vivere in carcere con la testa fuori dal carcere / La detenuta madre / Bibliografia) - 6. Carcere e stranieri (Stranieri in "terra" straniera / Criminalità e immigrazione. Il mito da sfatare / La legge 30 luglio 2002, n. 189 – "Bossi-Fini". Miopia o leggerezza istituzionale? / Bibliografia) - Parte seconda - Nota metodologica - 7. Lavoro, istruzione e attività culturali, sportive e ricreative (Lavoro ergo sum / L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro / «Workers of all lands unite!» / Istruzione e attività culturali, sportive e ricreative / Bibliografia) - 8. Libertà di culto (Almeno liberi di credere / A ciascuno il suo...) - 9. Affettività e sessualità (Legami e legacci / Insieme... sia pur a debita distanza / Bibliografia) - 10. Ordine, sicurezza e carcere (Il regime disciplinare / I regimi in deroga) - 11. Socrate non deve morire (La libertà di espressione / Parola al detenuto / Bibliografia) - 12. Il corpo e la mente (Il corpo come megafono / Lo sciopero della fame / Il suicidio / L'autolesionismo / La soppressione dell'ospedale psichiatrico giudiziario (OPG) / Bibliografia) - 13. Il sistema organizzativo e i suoi attori (Breve orientamento teorico / Addetti ai lavori / Stress lavorativo, burnout e conflittualità / Bibliografia) - 14. La cella (Lo "spazio" della pena / Mai veramente da solo / Bibliografia) - 15. Semplicemente "grazie" - 16. Carcere e giornalismo (Scrivere di carcere / La "Carta di Milano" (2013) / La "Carta di Roma" (2008)) - 17. Prison Movies (Carcere e cinematografia / Carcere femminile / Carcere maschile) - 18. Carcere e arte (Tratti, simboli e colori) - 19. Prison Songs ("Note" di detenzione) - Appendice 1. La grammatica del detenuto - Appendice 2. Piccoli espedienti utili alla donna e all'uomo in carcere - Appendice 3. "Carta dei diritti e dei doveri dei detenuti e degli internati". Allegato al decreto del ministero della Giustizia 5 dicembre 2012 - Appendice 4. Il documento finale degli Stati generali sull'esecuzione penale