La vita segreta. Tre storie vere dell’èra digitale Stampa E-mail

Andrew O'Hagan

La vita segreta
Tre storie vere dell'èra digitale


Adelphi Edizioni, pagg.222, € 22,00

 

ohagan vitasegreta  IL LIBRO – Sempre più spesso usiamo con disinvoltura parole e nomi di cui pochissimo sappiamo. Bitcoin, ad esempio. Che cosa sono? Chi è Satoshi Nakamoto, l'individuo – o l'oscura entità collettiva – che li ha inventati? E perché li ha inventati? Che cos'è il dark web, e cosa significa «viverci» dentro? Che cos'ha veramente fatto, Julian Assange? E chi è? Per trovare le prime risposte serviva uno scrittore puro, qualcuno cioè disposto a partire per un viaggio senza mappa, provvisto di un'arma ancora efficace: una qualche confidenza con il romanzesco. Qualcuno come Andrew O'Hagan, insomma. O'Hagan è sceso davvero negli abissi largamente sconosciuti della rete. E al suo ritorno, come un esploratore vittoriano, ha steso tre relazioni estremamente accurate, che anche quando sembrano sul punto di sconfinare nella farsa – come nel caso dell'abortita collaborazione con Assange – sono in realtà altrettanti racconti del terrore. Di cui si ha da subito la sensazione, però, di non potere fare a meno.

  DAL TESTO – "Le storie di questo libro sono state scritte nel Far West di internet, prima di ogni regolamentazione o codice di condotta. Tuttora non rispettiamo le buone maniere né una chiara deontologia professionale, e le nuove configurazioni ontologiche di internet devono ancora diventare una seconda pelle. Mi ero prefisso di scrivere delle storie in grado di galleggiare in questo pantano morale, ed eccole qua, tutte assieme. Non ambiscono ad alcuna universalità: anche nel contesto generale del web, i miei tre casi di studio sono individuali e per molti versi non rappresentano che se stessi. Julian Assange, il fondatore di WikiLeaks, non è una figura tipica dell'Era di Internet più di quanto Charles Foster Kane fosse un tipico personaggio dell'Era dei Quotidiani. Il presunto creatore di bitcoin, Craig Wright, ha fornito una risposta assai eccentrica alla crisi finanziaria del 2008 lanciando per primo una valuta digitale, e i suoi travagli interiori mi interessavano di per se stessi. Ronald Pinn, un'identità digitale da me inventata sulla base di un giovane morto trent'anni fa, si situa a metà strada tra i due: l'uomo dell'anno, forse, ma anche un pezzo di giornalismo sperimentale, una persona reale e irreale al tempo stesso, intorno alla quale la questione dell'esistenza vortica come un turbine di neve. Ogni uomo ha la sua Rosabella, e non è mai stata mia intenzione suggerire che questi tre casi rappresentino la totalità di internet o, Dio ne scampi, l'uomo contemporaneo. Mi affascinavano a livello personale."

  L'AUTORE – Andrew O'Hagan è nato a Glasgownel 1968. Collabora alla «London Review of Books», a «Esquire» e a «T», ed è autore sia di romanzi che di opere di non fiction. "La vita segreta" è apparso per la prima volta nel 2017.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione - Lo scrittore fantasma - L'invenzione di Ronnie Pinn - L'affaire Satoshi - Ringraziamenti