Il processo della Banca Romana Stampa E-mail

Francesco Savasta - Caterina Zodda

Il processo della Banca Romana
Il mistero delle assoluzioni


Edizioni Efesto, pagg.348, € 16,00

 

savasta bancaromana  IL LIBRO – Lo scandalo della Banca Romana fu il primo grande scandalo politico e finanziario dell'Italia unita. La bancarotta di uno dei maggiori Istituti di Emissione del Paese provocò una bufera finanziaria, che ne investì la gracile struttura creditizia. I maggiori leader politici dell'epoca, Francesco Crispi e Giovanni Giolitti, si rinfacciarono la responsabilità di aver cercato di coprire la vicenda ostacolando le indagini della Magistratura.
  Un aspetto, cui finora si era dato poco rilievo, è la vicenda giudiziaria e politica dipanatasi a partire dal processo che coinvolse i funzionari di polizia e del Ministero dell'Interno, accusati di aver sottratto e fatto sparire, durante le prime perquisizioni, importanti documenti in grado di provare la collusione di uomini politici con i loschi affari dell'Istituto. La vicenda storica, a più di un secolo di distanza, mantiene ancora molti elementi di attualità.
  "Leggere le storie qui narrate – scrive, nella Prefazione, Alessandro Polsi (Ordinario di Storia delle Istituzioni Politiche all'Università di Pisa) - con un occhio al presente può forse rendere la lettura ancora più stimolante."

  DAL TESTO – "Nel luglio 1894, il processo della Banca Romana (già Banca dello Stato Pontificio), un vero e proprio terremoto giudiziario, si concluse con una serie di strane assoluzioni ed amnistie che destarono il più profondo stupore in tutti gli italiani. Quello fu un anno nero per l'economia italiana tra fallimenti societari e crisi delle banche, complice la deflazione. Vi fu anche un enorme flusso migratorio verso tutto il Continente americano, causato da una grande sfiducia istituzionale da parte dei cittadini."

  GLI AUTORI – Francesco Savasta è avvocato e dottore di ricerca. Si occupa dal 1998 del settore bancario e finanziario, anche in ambito internazionale, e ha pubblicato diversi saggi e articoli scientifici. Dal 2002 svolge funzioni di vigilanza presso la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa.
  Caterina Zodda è architetto specializzato in restauro e conservazione, docente e appassionata di ricerche d'archivio.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Alessandro Polsi (Ordinario di Storia delle Istituzioni Politiche all'Università di Pisa) - Introduzione - I Parte. Lo scandalo – I. Bernardo Tanlongo, maestro di Calvi e Sindona – II. Le banconote false – III. La situazione economica – IV. Lo scandalo finalmente – V. Coincidenze - II Parte. L'insolito sviluppo – VI. Il Rapporto Monzilli – VII. Le Dimissioni di Giolitti - VIII. La Banca d'Italia, creatura dello scandalo - IX. Leoni d'affari - X. Crispi implicato – III Parte. I processi paralleli – XI. La fuga di Giolitti a Berlino – XII. La sottrazione dei documenti – XIII. Stralci del processo sulla Banca Romana – XIV. Amnistie e assoluzioni – XV. Legami e abusi – XVI. La Pubblica Sicurezza alla sbarra - IV Parte. L'ultima commissione d'inchiesta – XVII. Il filo bianco - XVIII. La Cassazione - XIX. La difesa di Giolitti - XX. L'ultima Commissione d'inchiesta - V Parte. Il giudizio finale - XXI. L'esame – XXII. L'ultimo verdetto – XXIII. Non pagò nessuno – XXIV. L'eredità - Conclusione – Appendice. Nec plus ultra - O muthos deloi oti (le tartarughe) - Bibliografia - Ringraziamenti