Carlo Zen. L'eroe di Chioggia Stampa E-mail

Nicola Bergamo

Carlo Zen
L'eroe di Chioggia


Graphe.it, pagg.168, € 15,00

 

bergamo zen  IL LIBRO – Carlo, della famiglia Zen, che leggenda vuole fosse imparentata con gli Imperatori bizantini Leone II e Zenone, iniziò il suo percorso educativo ad Avignone dal Papa per poi trasferirsi a Padova ma, per via della vita dissoluta e di qualche amore adulterino, lasciò gli studi e si trasferì a Patrasso, in Grecia, dove diede mostra di grandi doti marziali. Il suo carattere lo portò a trasferirsi di nuovo e giunse a Costantinopoli dove trovò il suo vero amore, si sposò e intraprese l'attività di mercante. Coinvolto nelle faide familiari dei Paleologo, si spostò sull'isola di Tenedo, divenuta veneziana proprio grazie alla sua mediazione con l'Imperatore di Bisanzio: qui Carlo Zen riuscì a fermare un attacco genovese e andò in aiuto della madrepatria, venendo così acclamato come eroe di Chioggia. Tuttavia, accusato di tradimento, dovette allontanarsi di nuovo dalla propria Patria nella quale fece ritorno dopo sette anni, lasciando definitivamente le armi e dedicandosi alla cultura: a lui si deve il primo salotto intellettuale veneziano tra studiosi italiani e dotti bizantini. Morì a ottantaquattro anni, celebrato come uno dei condottieri più importanti della Serenissima.
  "Vivo nel palazzo – scrive, nella Prefazione, Nicolò Frigerio Zeno – che è stato dimora del mio antenato Carlo Zeno e ne sono molto orgoglioso. Carlo Zeno è, ad oggi, un eroe molto amato dai veneziani sebbene alcune ombre ne abbiano in parte offuscato il mito; [...]. Carlo Zeno indubbiamente è restato nel ricordo collettivo uno degli eroi più valorosi della storia della Repubblica, e del resto, senza di lui, la storia della Serenissima non sarebbe stata la stessa. [...] Se mia è la cura «fisica» di questo bene, è a persone come il Dott. Bergamo che dovrebbe andare il plauso di tutti, e mio per primo, per l'impegno intellettuale di portare avanti, con studi attenti e mirati, quella che è stata la nostra incredibile storia."

  DAL TESTO – "Carlo, quindi, è rimasto per lungo tempo una figura sconosciuta se non per pochi addetti che riuscivano a capire il latino, lingua utilizzata da Jacopo nipote e biografo dello Zen, oppure da chi aveva avuto la fortuna di leggerne la biografia tradotta in volgare nel sedicesimo secolo. Quando mi è arrivato tra le mani il manoscritto sulla storia di Carlo Zen me ne sono subito innamorato. Un personaggio certamente eclettico, un innovatore dal punto di vista militare, incredibilmente fortunato ma pure ardimentoso e poco incline al dialogo. Quando doveva scendere nell'arena della guerra, mai si è distolto dai suoi doveri e la sua figura si stagliava sempre nella prima linea, prendendone i colpi e spargendo il suo sangue. Carlo ha sempre mostrato i muscoli di fronte a tutti, imprimendo quello che poi diverrà il suo personaggio di fronte ai propri soldati che lo idolatravano e che avrebbero volentieri perso la vita per lui."

  L'AUTORE – Nicola Bergamo nasce a Venezia nel 1977, si laurea con il massimo dei voti (e lode) presso l'Università di Venezia con una tesi sull'esercito esarcale. Successivamente si trasferisce a Belfast dove ottiene un MA in "Byzantine Studies and Modern Greek" con encomio. Vince una borsa di studio presso la Notre Dame University (USA) dove lavora come junior research nel 2009. Nel 2011 viene accolto come studente dottorale presso l'EHESS di Parigi con una tesi sul gioco a Bisanzio. È stato visiting fellow presso la Fordham University da ottobre a dicembre 2014. Ha pubblicato: "Costantino V. Imperatore di Bisanzio" (Il Cerchio, 2007), "I Longobardi. Dalle origini mitiche alla caduta del regno in Italia" (Libreria Editrice Goriziana, 2012) e "Irene, Imperatore di Bisanzio" (Jouvence, 2015), oltre che diversi articoli a carattere scientifico. Ha partecipato come relatore a vari convegni nazionali e internazionali. È direttore scientifico della rivista telematica internazionale di studi bizantini "Porphyra".

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Nicolò Frigerio Zeno – Introduzione - I. Le origini (Qualis pater, talis fìlius: le gesta di Piero Zen - La gioventù) - II. Carlo e l'Oriente (Carlo a Costantinopoli) - III. La guerra con Genova - IV. La guerra di Chioggia - V. Dal mare alla terra, al mare nuovamente e infine alla politica (Ancora guerra con Genova, Carlo Zen doge?) - VI. Carlo politico (Venezia ancora in guerra) – VII. La guerra contro Padova (Carlo in Terrasanta - Carlo l'erudito e il primo circolo culturale veneziano – Conclusioni) – Annotazioni – Bibliografia – Appendice – Cronologia – Postfazione, di Alessandro Marzo Magno