Diventare se stessi Stampa E-mail

Irvin D. Yalom

Diventare se stessi

Neri Pozza, pagg.416, € 18,00

 

yalom diventare  IL LIBRO – Nel pantheon degli scrittori di Irvin Yalom, un posto di primo piano spetta a Charles Dickens, alle cui opere gli capita spesso di ritornare. Rileggendo di recente Storia di due città dello scrittore inglese, l'autore delle Lacrime di Nietzsche si è imbattuto in una frase che costituisce un perfetto esergo di questo libro: «Poiché, quanto più m'avvicino alla fine, viaggio come in circolo e m'avvicino sempre più al principio. Mi pare che la via si spiani e si faccia più agevole. Il mio cuore è adesso commosso da molte memorie che a lungo erano rimaste sopite...».
  Sorte dalla commozione dei ricordi che, inesorabili, riaffiorano quando lo scorrere del tempo spinge a riconsiderare la propria storia e il proprio passato, le pagine che seguono spianano per il lettore la via più agevole per accostarsi alla vita e all'opera di Irvin Yalom.
  Dall'arrivo a Ellis Island dei suoi genitori, ebrei emigrati dalla Russia in America senza un soldo, senza un'istruzione, senza sapere una parola d'inglese, all'infanzia trascorsa a scansare gli ubriachi che dormivano nell'atrio di casa, tra scarafaggi e ratti; dalla prima adolescenza vissuta in solitudine, sempre fuori posto, unico bambino bianco in un quartiere abitato da neri, unico ebreo in un mondo di cristiani («ebreuccio» lo chiamava il barbiere dalla faccia paonazza), all'incontro a soli quindici anni con Marilyn, destinata a diventare moglie, mentore e poi inseparabile compagna di vita che troverà «spassoso» il suo essere esperto nella terapia di gruppo; dalla memorabile conversazione avuta a vent'anni con suo padre, segnata dalla domanda: «Dopo la Shoah, com'è possibile che chiunque creda in Dio?», alla decisione di diventare medico, passando dagli anni travagliati dell'università fino al praticantato in psichiatria e alla scoperta della propria autentica vocazione, Yalom non tralascia alcun aspetto del lungo cammino che lo ha condotto a diventare uno dei più affermati psichiatri e autori del nostro tempo, mostrando, ad un tempo, come il compito ineludibile di diventare se stessi sia ciò che caratterizza la nostra esistenza.

  DAL TESTO – "La biblioteca divenne la mia seconda casa e ogni sabato vi trascorrevo ore su ore. Quei lunghi pomeriggi svolgevano una duplice funzione: la biblioteca mi metteva in contatto con il mondo più ampio che agognavo, un mondo di storia e cultura e idee, e al tempo stesso alleviava l'ansia dei miei genitori e dava loro la soddisfazione di sapere di aver generato uno studioso. Inoltre, dal loro punto di vista, più tempo trascorrevo in casa a leggere, meglio era: il nostro era un quartiere pericoloso. Il negozio di mio padre e il nostro appartamento al primo piano erano situati in una zona di residenti a basso reddito di una Washington dove vigeva la segregazione, a pochi isolati dal confine con il quartiere dei bianchi. Le strade erano piene di violenza, furti, scontri razziali e ubriachezza (in gran parte alimentata dal negozio di mio padre). Durante le vacanze scolastiche estive i miei genitori erano abbastanza saggi da tenermi lontano da quelle strade pericolose (nonché fuori dai piedi) e con una spesa considerevole mi spedirono, dai sette anni in su, a campi estivi nel Maryland, in Virginia, in Pennsylvania o nel New Hampshire."

  L'AUTORE – Irvin D. Yalom insegna psichiatria alla Stanford University e vive e svolge il suo lavoro di psichiatra a Palo Alto, in California. Neri Pozza ha pubblicato molti dei suoi bestseller: "La cura Schopenhauer" (2005), "Le lacrime di Nietzsche" (2006), "Il problema Spinoza" (2012), "Il dono della terapia" (2014), "Sul lettino di Freud" (2015), "Creature di un giorno" (2015), "Il senso della vita" (2016), "Fissando il sole" (2017) e "Diventare se stessi" (2018).

  INDICE DELL'OPERA - 1. La nascita dell'empatia - 2. Alla ricerca di un mentore - 3. Voglio che se ne vada - 4. Andando a ritroso - 5. La biblioteca, dalla A alla Z - 6. La guerra di religione - 7. Un ragazzo che amava l'azzardo - 8. Una breve storia sulla rabbia - 9. Il tavolo rosso - 10. Lincontro con Marilyn - 11. I giorni del college - 12. Il matrimonio con Marilyn - 13. La mia prima paziente psichiatrica - 14. L'internato e il misterioso dottor Blackwood - 15. Gli anni del Johns Hopkins - 16. Destinazione Paradiso - 17. Giungendo a riva - 18. Un anno a Londra - 19. La vita breve e turbolenta dei gruppi d'incontro - 20. Soggiorno a Vienna - 21. Ogni giorno s'avvicina - 22. Oxford e le monete incantate del signor Sfica - 23. La terapia esistenziale - 24. Affrontare la morte con Rollo May - 25. Morte, libertà, isolamento e significato - 26. I gruppi di pazienti ospedalizzati e Parigi - 27. Passaggio in India - 28. Il Giappone, la Cina, Bali e Il carnefice dell'amore - 29. Le lacrime di Nietzsche - 30. Sul lettino di Freud - 31. Il senso della vita - 32. A proposito del diventare greco - 33. Il dono della terapia - 34. Due anni con Schopenhauer - 35. Fissando il sole - 36. Le ultime opere - 37. Accidenti! La terapia e gli SMS - 38. La mia vita nei gruppi - 39. A proposito di idealizzazione - 40. Un principiante dell'invecchiamento - Ringraziamenti