Frugalità. Storia della vita semplice Stampa E-mail

Emrys Westacott

Frugalità
Storia della vita semplice


Luiss University Press, pagg.240, € 24,00

 

westacott frugalità  IL LIBRO – Da Socrate a Thoreau, la maggior parte dei filosofi, moralisti e leader religiosi ha considerato la frugalità come virtù, e la "vita semplice" è tradizionalmente stata associata a saggezza, integrità e felicità. Ma perché? Ed è davvero così? Perché siamo solito sospettare che chi ama il lusso stia facendo qualcosa di sbagliato? In questo saggio Emrys Westacott passa in rassegna due millenni di storia, alla ricerca delle risposte a queste e a molte altre domande. Se in molti hanno suggerito che il modo migliore di conseguire la felicità è abbracciare una vita semplice e modesta, è pur vero che molti non hanno prestato ascolto.
  "Frugalità. Storia della vita semplice" riflette sul vero significato di "semplicità", sul perché essa sia uno strumento capace di renderci migliori e più felici e perché essa ha sempre faticato a trovare un consenso unanime. Il libro non prende in considerazione solo gli argomenti a favore della frugalità, ma anche quelli a sostegno di lusso ed eccesso, riflettendo ad esempio sull'economia moderna che sembra richiedere alti guadagni e forti capacità di spesa. una riflessione originale es orprendente, utile come guida in un mondo che affronta emergenze come quelle ambientali.
  Il capitolo 1 prende in esame cosa si intende con i termini "frugalità" e "semplicità", individuando quelli che l'Autore ritiene essere i loro significati più importanti e approfondendone la spiegazione attraverso specifici esponenti della tradizione filosofica che sta scandagliando. Dopo una disquisizione preliminare sulla distinzione tra ragionamento morale e prudenziale, il capitolo 2 esamina i principali argomenti che sono stati addotti a supporto dell'idea che uno stile di vita semplice alimenta la virtù morale. Questo è uno dei principali filoni di argomentazione avanzati dai saggi frugali. Il capitolo 3 si concentra sull'altro loro filone principale, ossia che uno stile di vita semplice conduce alla felicità. Il capitolo 4 tratta i pericoli della frugalità e i risvolti positivi della ricchezza e del materialismo. Il capitolo 5 prende in considerazione i punti a favore dello sperpero. Il capitolo 6 prende in esame l'idea che la filosofia della frugalità sia sostanzialmente obsoleta nel mondo moderno, poiché in una società del consumo la felicità generale fa affidamento sul fatto che la maggior parte delle persone non siano particolarmente parsimoniose. Il capitolo 7 espone l'argomentazione che una virata generale verso la semplicità frugale sia esattamente ciò di cui abbiamo bisogno per proteggere l'ambiente da ulteriori danni e prende in considerazione diverse obiezioni a questa affermazione.

  DAL TESTO – "Il mio atteggiamento generale è in sintonia con coloro che propugnano la semplicità frugale, ma non penso che tutti i buoni argomenti stiano su un solo piatto della bilancia. Ho cercato di rendere giustizia ad alcune delle obiezioni che potrebbero essere sollevate alla filosofia della frugalità e su alcune questioni la mia posizione finale è di non fare sconti a nessuna delle due parti. Anziché addurre l'esempio più lampante per arrivare a una determinata conclusione, il mio scopo è stato quello di chiarire concetti, valori, assunti e argomenti collegati al genere di interrogativi posti qui sopra. La mia speranza è che mettendoli sotto la lente di ingrandimento il libro possa aiutare i lettori a riflettere autonomamente su quelle domande. In fondo si tratta di questioni che sono al tempo stesso intrinsecamente interessanti e importanti, legate come sono al modo in cui scegliamo di vivere, agli scopi che vale la pena perseguire nella vita e agli obiettivi che dovremmo cercare di raggiungere come società."

  L'AUTORE – Emrys Westacott insegna filosofia alla Alfred University di New York. Scrive regolarmente per alcune tra le più importanti riviste in ambito filosofico. Oltre a "Frugalità", è autore di "The Virtues of Our Vices" (Princeton University Press, 2012) e "Thinking Through Philosophy" (Carnbridge University Press, 2000).

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione - Capitolo primo. Cos'è la semplicità? - Capitolo secondo. Perché si suppone che uno stile di vita semplice ci renda migliori - Capitolo terzo. Perché si pensa che la vita semplice ci renda più felici - Capitolo quarto. Perché la filosofia della frugalità è un prodotto difficile da vendere - Capitolo quinto. I pro e i contro dello sperpero - Capitolo sesto. La filosofia della frugalità in un'economia moderna - Capitolo settimo. Le ragioni ambientaliste a favore della vita semplice - Conclusione – Ringraziamenti - Note