Il lavoro è dignità Stampa E-mail

Giacomo Costa - Paolo Foglizzo

Il lavoro è dignità
Le parole di papa Francesco


Ediesse, pagg.261, € 16,00

 

foglizzi lavoro  IL LIBRO – Qualcuno lo chiama «il Papa sindacalista», qualcuno dice che è «il leader della sinistra globale», ma la vera ispirazione di Francesco è il Vangelo. È da questa prospettiva che Francesco guarda ai problemi sociali di oggi, alle vittime della cultura dello scarto e di un'economia che uccide, ai giovani abbandonati alla precarietà, agli anziani trattenuti troppo a lungo al lavoro per pagarsi una pensione spesso non dignitosa, ai migranti che rischiano la vita per trovare un luogo in cui costruire un avvenire per sé e le proprie famiglie e faticano a trovare accoglienza. Francesco ama la concretezza e non ha paura di misurarsi con il conflitto sociale, che ci invita ad assumere. Per questo, quando parla di impresa, investimenti e finanza, non usa giri di parole, anche quando deve andare contro il pensiero dominante. E nella concretezza delle iniziative di solidarietà e di auto-organizzazione di chi sta ai margini sa riconoscere i semi di un'alternativa che sta già germogliando. In questo libro padre Giacomo Costa e Paolo Foglizzo raccolgono e commentano gli interventi più significativi del Papa sul tema del lavoro: ci viene offerto un quadro di riferimento adeguato alla realtà contemporanea, in cui collocare la nostra riflessione sul lavoro e la nostra azione a favore delle donne e degli uomini che lavorano. Come Papa Francesco stesso ha detto, «il nostro dovere è lavorare per rendere questo mondo un posto migliore e lottare».
  I testi che compongono questo volume provengono da documenti pubblicati, discorsi pronunciati e messaggi inviati da papa Francesco sostanzialmente a partire dall'inizio del pontificato (13 marzo 2013) a inizio 2018, coprendo quindi i primi cinque anni di pontificato. Non vi sono testi di altro autore, nemmeno di pontefici precedenti o di dicasteri della Curia romana.
  Ciascuno dei tre capitoli che compongono il volume è preceduto da una breve introduzione esplicativa, mentre interventi più brevi aiutano a far emergere lo specifico delle sezioni in cui ciascuno dei capitoli è suddiviso. All'interno del percorso appaiono poi tre interventi dei Curatori che puntano a illuminare le coordinate fondamentali del pensiero di Bergoglio, su cui si fonda anche la sua riflessione sul lavoro: il primo, immediatamente dopo l'Introduzione, colloca gli insegnamenti del Papa nel solco della riflessione morale e sociale della Chiesa; il secondo (alla fine del primo capitolo) mette a tema l'intenzione profonda che lo anima, la sua vision: il desiderio di costruire un popolo, senza che l'unità degradi in uniformità; il terzo (collocato dopo il secondo capitolo) esplora invece il significato di un termine centrale nella proposta di Bergoglio: il dialogo, come metodo per procedere camminando insieme.

  DAL TESTO – "Chi ha maggiore dimestichezza con il lessico ecclesiale postconciliare non faticherà a riconoscere in questo schema un'applicazione del metodo "vedere-giudicare-agire", che il Vaticano II propose alla Chiesa universale e che ha attecchito in modo peculiare in America Latina, la terra da cui proviene papa Francesco, dove è stato lungamente approfondito e raffinato. L'ispirazione più prossima è così la riformulazione che il Papa stesso offre nell'Evangelii gaudium (2013), in cui i passaggi sono indicati come "riconoscere-interpretare-scegliere": il punto di partenza è sempre nella concretezza delle azioni che si compiono, che costituiscono un'esperienza da ascoltare e comprendere in profondità, in vista di nuove scelte e azioni più profondamente radicate nella realtà."

  GLI AUTORI – Giacomo Costa, gesuita, è direttore della rivista "Aggiornamenti sociali", presidente della Fondazione Culturale San Fedele di Milano e vicepresidente della Fondazione Carlo Maria Martini.
  Paolo Foglizzo è redattore di "Aggiornamenti sociali", dove si occupa in particolare dei temi economici e di dottrina sociale della Chiesa.

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione - Nota tecnica - Focus I. Chiesa e lavoro prima di papa Francesco - Sezione I. Al lavoro: incontrare, riconoscere - Capitolo primo. Capaci di cura? - 1.1. Saper vedere e saper ascoltare (La bellezza e il grido. Avere cura delle fragilità - La trappola) - 1.2. Materiali di scarto («Non che non mangino...» - Disoccupazione e cultura dello scarto. Il mattone o lo schiavo?) - 1.3. La corruzione, frode a tutta la società (Il rischio di essere onesti. Educare a ciò che ha valore. La corruzione non è vizio esclusivo della politica. «Peccatore sì, corrotto no») - Capitolo secondo. Precarietà quotidiana - 2.1. Quando il lavoro manca... (Disoccupazione: «Conosco bene questo!» - La disoccupazione è una ferita alla dignità - Portare a casa il pane. Questo uccide) - 2.2. Giovani e anziani ai margini (Così si scarta il futuro di un popolo. La forza e la saggezza. Un nuovo patto sociale per il lavoro) - 2.3. Incertezze e aspirazioni delle famiglie (Una mamma operaia. I pesi per le famiglie - Le politiche familiari. Di fronte alle nuove tecnologie. Generare e accompagnare processi) - 2.4. Coltivare e custodire la terra (Lavorare la terra, un dialogo creativo. I piccoli produttori. Il paradosso dell'agricoltura) - Capitolo terzo. Dalle periferie della storia - 3.1. «Accogliere, proteggere, promuovere e integrare» i migranti (Costretti a cercare lavoro altrove. «Chiedo aiuto anche a voi» - Nei Paesi d'origine e nei Paesi d'arrivo - Un dovere di giustizia, di civiltà e di solidarietà) - 3.2. La schiavitù, lesa umanità (Il lavoro schiavo esiste ancora. Insieme per sradicare il flagello della schiavitù. La piaga del lavoro nero. La violenza contro le donne) - 3.3. La forza degli esclusi (Lottare ed essere protagonisti) - Focus 2. Quattro principi per costruire un popolo: la vision di papa Francesco - Sezione II. Interpretare il lavoro: una prospettiva integrale - Capitolo quarto. Il nocciolo della questione - 4.1. Per un lavoro autenticamente umano (La necessità di difendere il lavoro - La fatica delle vostre mani - Il lavoro come capacità e bisogno - La persona non è solo lavoro - Lavoro e riposo) - 4.2. Senza lavoro non c'è dignità (Una priorità umana. Contro lo scarto, un sogno che vola più in alto. Alla radice dei diritti. Diritti minacciati) - Capitolo quinto. Quale economia per quale sviluppo? - 5.1. Il terrorismo del denaro (No all'inequità e Tutti i muri cadono. L'efficienza, l'idolo dei nostri tempi) - 5.2. Prospettive di sostenibilità (La tecnologia: creatività e potere - La globalizzazione del paradigma tecnocratico - Economia e politica in dialogo) - 5.3. La costruzione sociale della povertà (Meritocrazia? - Non possiamo "naturalizzare" la miseria) - 5.4. Uno sviuppo dal volto umano (Nessuno escluso. Sviluppo e giustizia sociale - Chi può risanare le atrofie delle nostre società? - Verso una cultura dell'incontro e dell'accoglienza) - Capitolo sesto. Uno stile costruttivo - 6.1. Tre minacce: fondamentalismo, indifferenza, ideologie (Non combattere solo i nemici esterni - L'indifferenza in tutte le sue sfumature - Le ideologie finiscono male) - 6.2. La solidarietà oltre la retorica (Che cosa si mette al centro? - Solidarietà, ovvero costruire insieme. Continuare a ripensare la solidarietà. Il principio di umanità nella cooperazione internazionale. Un metodo inclusivo. Dalla solidarietà alla fraternità) - 6.3. Conflitti e dialogo (Dialogo e trasparenza nei processi decisionali - Dialogare, discutere, negoziare. Le differenze non sono un ostacolo. Pace e nonviolenza) - Focus 3. Verità e dialogo in papa Francesco - Sezione III. Attori e azioni - Capitolo settimo. Impegnati a produrre - 7.1. Sindacati e associazioni di lavoratori (Non c'è una buona società senza un buon sindacato - Fedeli ai poveri - Operare per il cambiamento - Lavorare custodendo) - 7.2. Imprenditori (La vocazione dell'imprenditore - Al centro di ogni impresa vi sia l'uomo - Le imprese esistono per servire - Imprenditori, non speculatori - Il ruolo di professionisti e consulenti - Prendere l'iniziativa - Un potenziale immenso, una grande responsabilità) - 7.3. Il movimento cooperativo (L'anima della cooperazione - La strada per l'uguaglianza va avanti lentamente, ma è sicura) - Capitolo ottavo. Nelle strutture sociali e politiche - 8.1. La responsabilità della leadership (Governare il cambiamento con il coraggio della lungimiranza - Mediatori, non intermediari - L'impegno per riabilitare la politica. Unità, dignità, lavoro: il motto della Repubblica Centrafricana - Leader è chi aiuta gli altri a crescere) - 8.2. La forza delle istituzioni e la governance internazionale (Lottare contro l'indifferenza - Stabilire vie nuove per accrescere la solidarietà - Soluzioni urgenti ed efficaciper una maggiore giustizia globale - I mattoni dell'Europa) - Capitolo nono. Dai margini, l'alternativa - 9.1. I movimenti popolari si incontrano (Poveri sì, schiavi no! - Esperienze di solidarietà dal sottosuolo del pianeta. Il futuro dell'umanità è nelle vostre mani. Chiamati a rivitalizzare la democrazia) - Sezione IV. Una conclusione che rilancia - Indice cronologico dei testi inseriti nel volume