Sotto i nostri occhi Stampa E-mail

Thierry Meyssan

Sotto i nostri occhi
La grande menzogna della «Primavera araba»
Dall'11 settembre a Donald Trump


Edizioni La Vela, pagg.392, € 20,00

 

meyssan sotto  IL LIBRO – Il mondo è diventato oscuro: dall'11 settembre si sfrutta la tortura in modo generalizzato, alcuni paesi sono stati annientati, più di un milione di rifugiati si sono riversati in Europa, oltre tre milioni di persone sono state uccise dalle guerre occidentali e il caos pervade il Grande Medio Oriente. Senza motivo apparente.
  Facendo affidamento sulla propria esperienza e basandosi su documenti inediti, Thierry Meyssan ci svela gli artifici, il perché e il come sia stato attuato il "rimodellamento" della regione.
  Rivolta al grande pubblico e altresì orientata ai lettori esigenti e accorti, quest'opera è destinata a diventare un testo di riferimento. Corredata da moltissime informazioni dettagliate, consegna al pubblico la chiave di lettura di ciò che il mondo subisce da 15 anni, ossia da quando è iniziata la "guerra al terrorismo". È la testimonianza unica di una figura che ha vissuto in prima persona gli eventi nei vari paesi coinvolti, che ci mette in guardia sul conflitto globale perché si possa porvi rimedio.
  "Thierry Meyssan – scrive , nell'Introduzione all'edizione italiana, Franco Cardini - prosegue nelle sue ricerche e nelle sue accuse ripensando ora, con questo nuovo libro, i quasi quattro lustri di politica mondiale che dall'avventura di George Bush jr. ci hanno condotto al singolare esperimento di Chiomarancio Trump. È decisamente un libro ardito, scritto con il supporto di un'eccezionale conoscenza del quadro vicino-orientale ma pieno d'ipotesi alcune delle quali non mi sentirei francamente di sottoscrivere, ma nessuna delle quali ritengo inutile o implausibile."

  DAL TESTO – "Con questo libro intendo andare oltre i documenti e le testimonianze dirette attuali. Tuttavia, a differenza degli autori che mi hanno preceduto, non cerco di dimostrare che la politica del mio paese sia sensata, bensì di capire il concatenamento degli eventi di cui mi sono ritrovato a essere parte integrante.
  "Qualcuno obietterà che, contrariamente alla mia professione di onestà intellettuale, cerco in realtà di giustificare le mie azioni e che, consciamente o inconsciamente, sono di parte. Spero che questi scettici possano partecipare alla ricerca della verità e pubblicare documenti che io attualmente ignoro.
  "Proprio il mio ruolo attivo all'interno degli eventi mi ha permesso di venire a conoscenza di molti elementi sconosciuti al pubblico e spesso a molti altri addetti ai lavori. E di verificarli. Quello che so l'ho appreso per via empirica. È stato solo con il tempo che ne ho compreso la logica. Per permettere al lettore di seguire il mio percorso intellettuale, non ho scritto un resoconto generale della Primavera araba, ma tre storie parziali che prendono avvio da tre punti di vista diversi: quello dei governi francesi che si sono succeduti, dei Fratelli musulmani e delle autorità statunitensi."
  "Senza dubbio, i sostenitori dell'imperialismo non mancheranno di accusarmi di "complottismo", espressione da loro prediletta, È un insulto dozzinale che ripropongono da quindici anni. Ne fanno ampio uso da quando ho cominciato a mettere in dubbio la versione ufficiale sugli attentati dell'11 settembre 2001. Continuano a negare e si tradiscono quando sostengono pubblicamente Al Qaida in Libia e Siria, mentre l'accusano dei massacri negli Stati Uniti, in Francia, in Belgio e via dicendo."

  L'AUTORE – Esperto di geopolitica di fama mondiale, Thierry Meyssan ha sconvolto il mondo intero mettendo in discussione la versione ufficiale sugli attentati dell'11 settembre. L'autore, demonizzato dai media filoatlantisti, affida a questo testo i risultati di sei anni di ricerche eclatanti che si contrappongono nettamente alla narrazione fornita quotidianamente dalle nostre "democrazie occidentali". Questo nuovo volume rappresenta il seguito dei best-seller precedenti e ne costituisce la continuazione logica, la conclusione di un'opera sconvolgente.

  INDICE DELL'OPERA – Invito alla lettura. Un "eroe del nostro tempo", di Giulietto Chiesa - Prefazione all'edizione italiana, di Germano Dottori - Introduzione all'edizione italiana, di Franco Cardini - Sotto i nostri occhi – Introduzione - Parte I. Le "Primavere arabe" viste da Parigi - Jacques Chirac, "l'arabo" - Nicolas Sarkozy, "l'americano" - La preparazione delle invasioni in Libia e Siria - L'inizio della guerra contro la Libia - L'inizio della guerra contro la Siria - Analogie nelle operazioni in Libia e Siria - La caduta della Jamahiriya Araba Libica - Il trasferimento dei combattenti libici in Siria - Siria: la guerra di quarta generazione - François Hollande e il ritorno del partito della colonizzazione - La seconda guerra contro la Siria - La "linea rossa" - Le esitazioni della Francia - La parola al popolo siriano - ISIS e Califfato - L'intervento della Russia - Macron, l'indeciso - Bilancio provvisorio - Parte II. Le "Primavere arabe" vissute dai Fratelli musulmani - I Fratelli musulmani d'Egitto - La Fratellanza riformata dagli anglosassoni e la pace separata con Israele - La Fratellanza al servizio della strategia di Carter-Brzezinski - Verso la creazione dell'internazionale jihadista - Gli islamisti diretti dal Pentagono - La fusione delle due "Gladio" e la preparazione dell'ISIS - L'inizio della "Primavera araba" in Tunisia - La "Primavera araba" in Egitto - Nessuna rivoluzione in Bahrein e Yemen - La "Primavera araba" in Libia - La "Primavera araba" in Siria - La fine della "Primavera araba" in Egitto - La guerra contro la Siria - ISIS e Califfato - La liquidazione dell'ISIS - Parte III. Le "Primavere arabe" organizzate da Washington e Londra - La supremazia statunitense - La svolta dell'11 settembre - Chi governa gli Stati Uniti? - La strategia di Washington - Le guerre contro l'Afghanistan e l'Iraq - La teopolitica - L'estensione della guerra - Verso le "Primavere arabe" - La guerra contro il Libano - La Commissione Baker-Hamilton - La mancata guerra agli sciiti in Libano - La mancata guerra all'Iran - Il terrore di Stato - La presidenza Obama - La rivoluzione colorata in Iran - La "leadership dietro le quinte" - Il test ivoriano – Fase 1: Tunisia – Fase II: Egitto – Fase III: Libia – Fase IV: Siria - Il ruolo dell'MI6 - Lo stato siriano e Bashar al-Assad - La riconciliazione Washington-Teheran - Il tandem israelo-saudita - L'opportunismo del Qatar - L'instabilità della Turchia e dell'Ucraina - Le migrazioni come arma - Il piano dello Stato profondo statunitense contro la Siria - Il mito della giustizia internazionale - L'attuazione del piano Feltman - Jihadisti, un potente esercito terrestre - L'operazione Timber Sycamore - La strumentalizzazione della questione curda - L'intervento della Russia - L'intervento della Cina - Lo spirito di Damasco – Epilogo - L'insurrezione Trump – Bibliografia - Indice dei nomi