L'impero del Giglio Stampa E-mail

Giuseppe Patisso

L'impero del Giglio
I francesi in America del Nord (1534-1763)


Carocci Editore, pagg.387, € 38,00

 

patisso giglio  IL LIBRO – Nel 1944, durante lo sbarco in Normandia, le truppe canadesi cercavano di comunicare con gli abitanti lungo la costa parlando un "francese antico". Quella lingua altro non era che una delle eredità della Nuova Francia, un insieme di territori in America del Nord che tra gli inizi del xvi e la metà del XVIII secolo avevano rappresentato il sogno francese di un vasto impero oltreatlantico. Nel libro sono narrate le vicende di esploratori come i Caboto, Giovanni da Verrazzano, Jacques Cartier, Samuel de Champlain, Robert Cavelier de La Salle e la ricerca del mitico passaggio a Nord-ovest. Vi sono gli indiani, Irochesi e Uroni, e i luoghi della Nuova Francia. Vengono descritti l'organizzazione politico-amministrativa di quei territori, la società, l'economia – in particolare il commercio delle pellicce e la pesca del merluzzo –, il ruolo della Chiesa e degli ordini religiosi. C'è il sogno imperiale francese costellato da scontri, alleanze e trattati fino al 1763, anno in cui, dopo un conflitto dalle dimensioni mondiali – la guerra dei Sette anni – l'impero del Giglio sarà destinato a dissolversi nei flutti della storia. Un'opera vasta sull'impero francese nordamericano che risponde a un bisogno conoscitivo non solo degli specialisti, ma anche di un pubblico più ampio.

  DAL TESTO – "L'interesse della Francia per questi territori ha inizio in un periodo in cui la storia europea fu scossa dall'aspra rivalità tra Francesco I di Valois e l'imperatore Carlo V. In quegli anni, Spagna e Portogallo stavano consolidando la propria egemonia coloniale, ed anche la Francia era decisa a ritagliarsi un piccolo spazio al di là dell'Atlantico. Gli scontri campali che videro impegnati il re francese e l'imperatore per la conquista della primazia sul Vecchio Continente relegarono le velleità imperiali del Giglio ad un progetto discontinuo e sacrificabile dinanzi alla gestione delle dinamiche dinastiche e territoriali europee. Sebbene le spedizioni di Giovanni da Verrazzano (1524) e di Jacques Cartier (1534-42) attestino la presenza dei francesi in Nord America già nella prima metà del XVI secolo, i primi esperimenti di colonizzazione stanziale della Corona gigliata non ebbero successo prima del XVII secolo.
  "Le esplorazioni, che presero avvio agli inizi del XVI secolo, si concretizzarono in sparuti insediamenti i quali, nella maggior parte dei casi, scomparvero nel giro di pochi anni poiché abbandonati dalla madrepatria. Niente a che vedere, in definitiva, con il robusto e strutturato modello di colonizzazione spagnolo basato sull'occupazione dei territori attraverso il sistema delle encomiendas. Gli scarsi risultati, in quanto a colonizzazione stanziale, conseguiti dalla Francia in questo primo periodo di esplorazione dell'area nordamericana furono mitigati dall'attivismo delle molte Compagnie mercantili francesi che già in queste fasi avevano intuito le potenzialità commerciali delle coste nordatlantiche. Fu proprio grazie alla pertinacia di questi mercanti, inseritisi nelle rotte della tratta delle pellicce e del merluzzo, che la Francia conservò, seppure in maniera non ufficiale, la sua presenza nelle terre visitate da Verrazzano e Cartier."

  L'AUTORE – Giuseppe Patisso insegna Storia moderna e Storia del colonialismo presso il Dipartimento di Storia, società e studi sull'uomo dell'Università del Salento. Sull'argomento ha pubblicato "La diaspora degli Acadiens. La tragedia di un popolo al tramonto della Nouvelle France" (Galatina, 2017) e diversi contributi su riviste scientifiche.

  INDICE DELL'OPERA – Premessa – Introduzione - 1. Dai primi esploratori nel Nord America fino a Samuel de Champlain (I Caboto e i Corte Real / Francesco I, Giovanni da Verrazzano e la ricerca del passaggio a Nord-ovest / Jacques Cartier battezza le nuove terre esplorate Nuova Francia / Il sogno irrealizzato della Francia antartica / Le esplorazioni dopo Cartier: l'iniziativa dei privati e la spedizione di Pierre du Gua de Monts / Samuel de Champlain) - 2. Esploratori e gesuiti nelle terre selvagge (1625-80) (Étienne Brûlé e la lingua degli Uroni / Nicollet de Belleborne, mediatore col popolo algonchino / Jean de Brébeuf, martirizzato dagli Irochesi / Jean de Quen, fondatore di chiese e missioni / Jacques Buteux e la mai raggiunta baia di Hudson / Gabriel Druillettes, il "miracolato" dagli indiani / Médard Chouart des Groseilliers, Pierre-Esprit Radisson e i popoli dei Grandi Laghi / Charles Albanel tra inglesi e indiani) - 3. Da Cavelier de La Salle a Pierre Gaultier de La Vérendrye (1680-1763) (L'espansione territoriale della Nuova Francia dopo Champlain e il pericolo irochese / Le politiche di insediamento e di difesa delle colonie / Le prime strategie di popolamento / René Robert Cavelier de La Salle, Enrico Tonti e il governatore Frontenac / Nicolas Perrot, commerciante con l'arte della diplomazia / Jacques Marquette e Louis Jolliet verso la valle del Mississippi / Louis Hennepin, l'esploratore opportunista, mistificatore e rancoroso / Daniel Greysolon Dulhut e il tentativo di pacificare le tribù del Nord / Louis-Armand de Lom d'Arce, barone di Lahontan, esploratore, etnografo e soldato / Pierre de Troyes e il prezioso commercio delle pellicce / Pierre Le Moyne d'Iberville e la Compagnie française de la Baie d'Hudson / Antoine Laumet de Lamothe Cadillac, comandante del Pays-d'en-Haut / Pierre Gaultier de La Vérendrye, esploratore al tramonto della Nuova Francia) - 4. Luoghi e paesaggi dell'America francese (I territori dell'impero del Giglio / Québec e il Pays-d'en-Haut: clima, paesaggio, flora e fauna della valle del San Lorenzo e dei Grandi Laghi / L'Acadia e Plaisance: grandi foreste, paesaggi marini e lacustri / La Louisiana: terra di paludi, bufali e serpenti a sonagli) - 5. I nativi nella Nuova Francia. Costumi, tradizioni e primi contatti con gli europei (Terre di tribù e confederazioni indiane / I nemici della Francia: gli Irochesi / Miti e tradizioni irochesi secondo il gesuita Joseph-François Lafitau / Gli indiani alleati della Nuova Francia / Il popolo degli Uroni) - 6. L'Acadia (1604-1763) (Dalla fondazione della colonia al trattato di Utrecht (1713) / L'Acadia dopo il trattato di Utrecht / Il Board of Trade, la defrancesizzazione dell'Acadia e la diaspora degli Acadiani) - 7. I francesi a Terranova: la colonia di Plaisance (1655-1713) (Una colonia di pescatori baschi, inglesi, francesi e indiani nell'isola di Terranova / I primi governatori della colonia di Plaisance / La perdita della colonia in seguito al trattato di Utrecht (1713)) - 8. La Louisiana francese (1682-1763) (Da La Salle a Iberville/Una colonia di schiavi / Il Codice Nero del 1724 / Crescita e declino della Louisiana fino alla cessione alla Spagna) - 9. La costruzione amministrativa di un impero (Dal dominio delle Compagnie commerciali alla riforma del 1663 / Governatore, intendente, Conseil souverain / Il Conseil souverain: componenti, dinamiche di potere e rapporto con le assemblee popolari della Nuova Francia / L'amministrazione della giustizia) - 10. Società ed economia nella Nuova Francia (I coloni dell'impero del Giglio: immigrazione, origini e rango sociale / Il sistema delle signorie: signori, mercanti, artigiani e contadini / Il ruolo della Chiesa e degli ordini religiosi / Il commercio delle pellicce, la pesca e la manifattura) - 11. La fine del sogno imperiale: la guerra dei Sette anni (1756-63) (La dimensione mondiale del conflitto / Francia e Inghilterra nella guerra franco-indiana (1754-55) / Un conflitto aperto, una sorte incerta (1756-57) / Il biennio 1758-59: il punto di svolta della guerra franco-indiana / La fine della Nuova Francia: la caduta di Québec (18 settembre 1759) e di Montréal (8 settembre 1760) / Il trattato di Parigi e le reazioni di Versailles alla caduta della Nuova Francia) – Conclusioni - Indice dei nomi