Fascismo-fascismi. Il caso dell'Ungheria di Horthy |
Luca Mancini
IL LIBRO – Il fascismo italiano con il tentativo di costruzione di uno Stato corporativo ha cercato di mettere in pratica un terzo sistema economico-sociale, alternativo sia al liberalismo sia al comunismo. DAL TESTO – "Il regime horthysta, nel complesso, ricordava molto l'impero asburgico e lo stesso Reggente affermò diverse volte che, nel prendere le sue decisioni, si chiedeva sempre "cosa avrebbe fatto al suo posto il suo vecchio sovrano." Effettivamente la struttura economico-sociale era la stessa dell'Ungheria ai tempi della duplice monarchia, così come la posizione dominante dell'aristocrazia e il codice di valori (autorità, gerarchie ecc.). Anche le istituzioni erano piuttosto simili, con una discreta libertà di stampa e di associazione, nonché la libertà di parola per gli oppositori dentro il parlamento. È probabile che tutto ciò venisse avvertito come profondamente ingiusto da quegli uomini che desideravano un'"Ungheria rivoluzionaria", e da questo nacquero tutte quelle differenze [...] tra gli uomini e gli ambienti conservatori e coloro che, con modalità differenti ad essi si opposero per ben venticinque anni. L'AUTORE – Luca Mancini si è diplomato al liceo classico "Ugo Foscolo" di Albano Laziale e successivamente si è laureato in scienze storiche all'Università "La Sapienza" di Roma. Negli anni accademici si è specializzato in storia contemporanea, prestando particolare attenzione al periodo tra le due guerre mondiali e dedicandosi principalmente allo studio del fascismo e del corporativismo. Attualmente svolge l'attività di docente di storia e filosofia presso alcune scuole private della provincia di Roma. INDICE DELL'OPERA – Introduzione - 1. Rapporti diplomatici tra Italia e Ungheria nel rapporto interbellico - 2. L'Ungheria di Horthy nella fase di governo di István Bethlen (1921-1931) - 3. L'Ungheria nella fase di governo di Gyula Gömbös (1932-1936) (3.1. Gyula Gömbös: l'avanzata del ceto medio - 3.2. Imitare Mussolini - 3.3. Il Piano di Lavoro Nazionale: le riforme economiche e sociali del governo - 3.4. "L'arancio italiano non può essere trapiantato in Ungheria") - 4. L'interesse ungherese (4.1. La Carta del lavoro ungherese - 4.2. Visite di studio in Italia) - 5. Il Post- Gömbös: i partiti nazionalsocialisti e le Croci frecciate di Ferec Szalasi (1936-1945) - Conclusione -Fonti archivistiche - Fonti edite - Bibliografia |