Le 100 bandiere che raccontano il mondo Stampa E-mail

Tim Marshall

Le 100 bandiere che raccontano il mondo

Garzanti, pagg.300, € 20,00

 

marshall 100bandiere  IL LIBRO – Le bandiere hanno origine nell'antichità, eppure non sembrano proprio passare di moda. Oggi, il dispositivo tecnologico più avanzato, lo smartphone, può mettere a nostra disposizione l'emoij di qualunque bandiera nazionale, e quando un paese viene colpito da una tragedia, persone di tutto il mondo postano messaggi contrassegnati con la sua bandiera in segno di solidarietà.
  Per migliaia d'anni le bandiere hanno rappresentato i nostri sogni e le nostre speranze. Le abbiamo sventolate, abbiamo marciato sotto i loro colori, talvolta le abbiamo bruciate, e ancora oggi c'è chi è pronto a morire per loro. Questo libro illuminante ci svela aneddoti e segreti di straordinari simboli capaci tanto di unirci quanto di dividerci: scopriamo così che se una bandiera statunitense è troppo logora, esistono regole e rituali ben codificati per organizzarle un vero e proprio funerale; che il numero di stelle sullo sfondo blu dell'Unione europea è frutto del caso (e forse anche di un pizzico di italiana scaramanzia); che il Mahatma Gandhi in persona ha avuto un ruolo fondamentale nell'evoluzione della bandiera indiana, mentre quella nigeriana nasce dal disegno di uno studente poco più che ventenne che ha risposto all'annuncio di un concorso. Unendo storia antica e attualità, Tim Marshall spiega in che modo un semplice pezzo di stoffa legato a un'asta possa arrivare a significare così tanto, e perché abbiamo bisogno di conoscere i vessilli, vecchi e nuovi, per comprendere meglio cosa sta accadendo oggi nel mondo.

  DAL TESTO – "Le bandiere hanno molto a che fare con le nostre tendenze tribali tradizionali, e con i nostri vecchi concetti di identità, cioè l'idea del «noi contro di loro». Il simbolismo racchiuso nella bandiera si basa in gran parte su quell'idea di conflitto e opposizione, come si vede per esempio nel rosso che rappresenta il sangue del popolo. Ma in un mondo moderno che cerca in tutti i modi di ridurre il conflitto e di promuovere un maggiore spirito di unità, pace e uguaglianza, e in cui gli spostamenti di massa delle popolazioni hanno assottigliato i confini tradizionali tra «noi e loro», qual è il ruolo delle bandiere?
  "Una cosa è chiara: questi simboli possono avere ancora un grandissimo potere, in quanto comunicano rapidamente le idee e attingono fortemente alle emozioni. Oggi ci sono più stati nazionali che mai, ma anche attori non statali usano le bandiere come segnale visuale per trasmettere concetti che vanno dalla banalità delle merci a basso prezzo alla depravazione della violenza razziale e religiosa. Èun fenomeno che abbiamo visto ripetersi in continuazione nella storia recente, da Hitler e la svastica nazista - un'immagine che tuttora suscita orrore - alla nascita dell'ISIS con la sua enfasi su simboli religiosi o profetici che possono catturare l'attenzione e, a volte, anche generare consenso."

  L'AUTORE – Tim Marshall è stato per trent'anni corrispondente estero di BBC e Sky News, inviato di guerra in Croazia, Bosnia, Macedonia, Kosovo, Afghanistan, Iraq, Libano, Siria, Israele. I suoi articoli sono apparsi sul Times, il Sunday Times, il Guardian, l'Independent. È fondatore e direttore del sito di analisi politica internazionale thewhatandthewhy.com. Con Garzanti ha pubblicato Le 10 mappe che spiegano il mondo (2017) e I muri che dividono il mondo (2018).

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione - 1. Stelle e strisce - 2. L'Unione e il Jack - 3. La croce e i crociati - 4. Colori d'Arabia - 5. Bandiere di paura - 6. A est dell'Eden - 7. Bandiere di libertà - 8. Bandiere di rivoluzione - 9. Il buono, il brutto e il cattivo – Bibliografia – Ringraziamenti - Indice dei nomi