Il più grande crimine Stampa E-mail

Paolo Barnard

Il più grande crimine
Ecco cosa è accaduto veramente alla democrazia e alla ricchezza comune
E a vantaggio di chi


Edizioni Andromeda, pagg.158, € 14,00

 

barnard crimine  IL LIBRO – Questa inchiesta di rigore scientifico parla del più grande crimine in Occidente dal secondo dopoguerra a oggi. Milioni di esseri umani e per generazioni furono fatti soffrire e ancora soffriranno per nulla. I dettagli e l'ampiezza della loro sofferenza sono impossibili da rendere in parole. Soffrirono e soffriranno per una decisione che fu presa a tavolino da pochi spregiudicati criminali, assistiti dai loro sicari intellettuali e politici. Essi sono all'opera ora, e la spoliazione delle nostre vite va intensificandosi giorno dopo giorno, anno dopo anno. La loro operazione su scala globale è definita, per gli scopi di questo saggio, come Il Piano Neoclassico, Neomercantile e Neoliberista.
  Paolo Barnard svela la loro identità, ma parla anche dei leader dei maggiori istituti finanziari del mondo e delle corporations di stazza multinazionale, accompagnati da uno stuolo di fedeli pensatori economici e di tecnocrati. I politici, obbedienti, spesso li seguono a ruota. A volte li sentiamo chiamare "gli investitori internazionali" che si riuniscono in alcuni club esclusivi come la Commissione Trilaterale, il Bilderberg, il World Economic Forum di Davos, l'Aspen Institute e altri. Sono coloro che il settimanale "The Economist" ha definito "I Globocrati".
  L'Autore, che si è avvalso della consulenza di dodici economisti universitari internazionali, ricostruisce il piano che ha fermato più di duecento anni di progressi democratici e sociali in Occidente e che ha aperto la strada al ritorno a un potere quasi assoluto delle elite finanziarie. Ignorare il piano Neoclassico, Neomercantile e Neoliberista significa in primo luogo non capire la realtà occidentale odierna. Significa non capire nulla di ciò che guida la mano di governi, compreso quello italiano, totalmente in ostaggio delle elite. Significa infine non poter far nulla per combattere le scandalose ingiustizie odierne, ma soprattutto autodestinarci a decenni di ulteriori, inutili sofferenze nella vita reale di milioni di famiglie comuni.
  Il libro – scrive Paolo Brunetti nell'Introduzione – è un "testo spendido", che "ripercorre, senza alcun cascame ideologico, con puntigliosità storica le tappe della "riscossa capitalistica". Lo fa con coraggio e lucidità di analisi. Che è tutt'altro che professorale; è un'analisi "calda", perché mai disgiunta dall'indignazione per ciò che sta accadendo. Un'indignazione che fa la differenza fra un uomo libero, che ha il senso della dignità, e un economista accademico. Un'indignazione che lo porta appunto a definire un crimine contro l'umanità queste politiche neoliberiste, e criminali, di conseguenza, i suoi attori principali."

  DAL TESTO – "[...] fu questo Piano di Contiguità che attraverso una rete di istituti per la formazione post universitaria e per il finanziamento delle future classi dirigenti permise alle elite di colonizzare con le loro idee i cervelli che contavano. Quelli che poi noi cittadini troviamo in posizione chiave di potere alle spalle dei politici di facciata, i quali altro non possono fare se non seguire i loro diktat.
  "Il risultato di ciò fu, ed è tuttora, la nascita di una classe dirigente mondiale, i "Globocrati", che di fatto vive sotto l'egida delle elite Neoclassiche, Neomercantili e Neoliberiste e che ormai pensa con la medesima mente. E agisce per i medesimi scopi. Per comprendere meglio questa potentissima amalgama indistinta e per non essere tacciati di essere teorici del complotto (una delle sfortunate produzioni del mondo Internet), vi propongo di esaminare i Club in cui questi "Globocrati" si riuniscono annualmente per discutere le tendenze economiche e politiche del periodo. Non sono molti, e solo quattro di essi val la pena citare: il segretissimo Bilderberg fondato nel 1954, la Commissione Trilaterale del 1973, Il World Economic Forum di Davos in Svizzera nato nel 1971, e l'Aspen Institute del 1950. Per oltre sessant'anni tutti i più potenti personaggi del mondo (troppi da menzionare tutti) hanno gravitato attorno a queste organizzazioni, e in esse hanno contribuito in modo decisivo al ritorno al potere delle elite di cui questo saggio parla."

  L'AUTORE – Paolo Barnard, giornalista per testate come "La Stampa", "il manifesto", "Corriere della Sera", "Il Mattino", "Il Secolo XIX", "la Repubblica", "La Voce di Montanelli", "Il Sabato", "Chorus", "Oggi", "Avvenimenti", ha lavorato anche in RAI con "Samarcanda" di Santoro durante la Guerra del Golfo (1991) e con "Report" per dieci anni, avendolo co-fondato (1994-2004). Ha scritto per riviste come "Micromega", "Altrove", "Golem" del "Sole 24 Ore", e per agenzie di stampa e testate telematiche, occupandosi soprattutto di politica estera. Ha pubblicato diversi libri sul terrorismo internazionale, sui rapporti tra Palestina e Israele e sull'umanizzazione della Medicina. Ha tenuto conferenze per anni in giro per l'Italia, sui temi delle sue inchieste condotte per "Report", impegnandosi anche come attivista per un "mondo migliore".

  INDICE DELL'OPERA – Ecco Il Più Grande Crimine ((Il Piano Neoclassico, Neomercantile, Neoliberista – Il danno inflitto – Modern Money Theory tenuta nascosta – La minaccia alla democrazia – Nota: come leggere questo saggio) – Parte Tecnica (Cos'è la moneta – Cos'è il contante – Come spendono gli Stati a moneta sovrana – Come spende un governo a moneta non sovrana: la UE oggi – Le Banche Centrali – Come funziona il denaro nelle banche commerciali – Un debito che non è un problema, anzi – Un debito che è un problema, eccome – Cosa sono le tasse? Chi lo sa alzi la mano – La piena occupazione era possibile) – Il Più Grande Crimine, la storia nei dettagli (Presentazione umana) – Il Tridente che aveva cambiato a Storia (Perché il Vero Potere si nasconde – Il Tridente) – La Gallina dalle Uova D'Oro (A chi toccava il controllo della nostra ricchezza? – Il ritorno della Moneta Moderna offre un'opportunità storica alle società occidentali – Un accenno a cosa sia la Modern Money Theory – Capire la differenza fra Spesa a Deficit Positiva e Negativa – Le elite pianificano il loro ritorno al potere: il piano in 4 stadi) – Le idee (L'impianto teorico fondamentale per ritorno delle elite e come fu applicato – Le sue radici nella storia dell'economia – Il comune denominatore di tutte quelle idee) – I primi attori (Le fondamenta del ritorno delle elite poste dai primi attori negli anni '30 – Disattivare le democrazie è La priorità – Disattivare i cittadini: l'Esistenza Commerciale e la Cultura della Visibilità come armi – I primi cervelli in azione negli USA e in Europa in maggiori dettagli – La speranza di Keynes: prima agli apici e poi la sconfitta – Il Neoliberismo compare sulla scena) – Il piano accelera esponenzialmente. Nasce il Piano di Contiguità (Il secondo dopoguerra e l'inizio dell'indottrinamento dei colletti bianchi – Il Piano di Contiguità: colonizzare le università – Le Fondazioni e le Think Tanks come armi principali – Le lobby partono a tutto gas – I club dei "Globocrati") – Il grande balzo in avanti (Lewis Powell e il suo Memorandum – La Commissione Trilaterale e The Crisis of Democracy – In che modo queste due Bibbie Neoliberiste plasmarono il futuro e contribuirono alla distruzione della democrazia) - L'incredibile potere dei fantasmi (Il Poker Neoliberista conquista la politica mondiale – L'inizio della fine per la sinistra: fu Mitterrand a dare il via – Come fu cementata la presa delle elite su cittadini e governi: il potere dei fantasmi – Fantasma 1: L'Inflazione & Fantasma 2: L'Isteria da Deficit) – Un bonus inaspettato (La caduta dell'impero sovietico – La Shock Therapy a tutto spiano: il caso della ex Yugoslavia come esempio per tutti – Il Neomercantilismo europeo trionfa) – La Signora si faccia la messa in piega (Il caso dell'Italia come modello per il resto d'Europa: dai partiti statalisti a un centrosinistra ferocemente Neoliberista in pochi attimi – Tangentopoli cosa fu? – Le tappe della svendita dell'Italia alla finanza internazionale: i governi tecnici e il centrosinistra senza pudore) – Alcuni brillanti ritocchi finali (Ingannare la sinistra: come l'hanno cooptata nell'Isteria da Deficit – Un miraggio per intrappolarci e paralizzarci: la nascita del Money Manager Capitalism e del Capitalismo dei Fondi Pensione – Bolle improvvise e risparmiatori turlupinati) – Ecco chi incassa (Il boom del debito privato voluto dalle elite – Una bolla finanziaria visibile dallo Spazio, gli inganni e l'esplosione finale: chi ha vinto e chi ha perso – La Spirale della Deflazione Economica Imposta, gli inganni e il trionfo dei Neomercantilisti – Scommesse private, rovina pubblica: come gli speculatori tengono in pugno le nazioni – La vergogna delle privatizzazioni: vincitori e vinti nel saccheggio dei beni pubblici - GATS: un futuro da spavento) – Oltre ogni immaginazione (Il piano portato agli estremi in Europa, le differenze cruciali fra USA e UE – Titoli astrusi e spostamenti colossali dalla democrazia al Vero Potere: ecco il colpo di Stato finanziario, politico e Neoliberista nella UE – Rendere illegale la Spesa a Deficit Positiva – I diktat di due colossi Neoliberisti plasmano il futuro dell'Europa) - ...e tutti i pezzi del mosaico cadranno nel posto giusto (Due visioni per interpretare gli eventi sociali ed economici contemporanei – Scenari orwelliani per il terzo millennio – Rendere plausibile l'inimmaginabile – Come siamo ridotti?) – È fra noi, cari italiani (Chi sei tu che leggi? – Ecco come il piano sta aggredendo l'Italia delle famiglie – Insegnare ai bambini la materia più importante: saper avere coraggio) – Reagire (Una lezione dalla savana – Perché le persone comuni e la sinistra non sanno capire, e tantomeno fermare, il piano Neoclassico, Neomercantile e Neoliberista – Ecco cosa fare: la Modern Money Theory è la risposta) – Note – Gli economisti consulenti di questo saggio – Bibliografia e fonti