La rivista «Germanien» Stampa E-mail

Federico Filiè

La rivista «Germanien»
organo ufficiale dell'Ahnenerbe 1935-1943


Mursia, pagg.310, € 19,00

 

filiè germanien  IL LIBRO – Il mensile «Germanien» fu l'organo di divulgazione ufficiale della società Ahnenerbe durante gli anni del Terzo Reich. Al suo interno venivano illustrati i risultati delle ricerche scientifiche (alcune delle quali relative all'Italia) e molte delle stravaganti teorie sostenute dall'entourage di Heinrich Himmler, il tutto mescolato a propaganda e a concezioni di supremazia razziale. Attraverso le storie e le vite di coloro che hanno collaborato alla rivista, da giovani ricercatori fino ad autori di fama internazionale spesso con indosso l'uniforme delle SS, Federico Filiè affronta per la prima volta l'analisi complessiva delle tematiche, dei contenuti pubblicati e delle ricerche internazionali, fornendo documenti di inedita traduzione in italiano.
  L'opera è suddivisa in due parti principali: una di contestualizzazione e approfondimento storico e un'altra di analisi e organizzazione dei contenuti della rivista. Nella prima parte troviamo due capitoli, il primo riguardante la storia dell'Ahnenerbe, mentre il secondo entra più nel dettaglio di quelle che furono le vicende della rivista «Germanien». La seconda parte analizza invece sotto diversi aspetti il contenuto del mensile. Nell'Appendice sono allegati diversi contenuti tradotti, inediti in italiano.

  DAL TESTO – "Quando nel 1935 Himmler per la prima volta avvicinò gli uffici della rivista «Germanien», questa era già una realtà editoriale, per quanto piccola, con diversi anni di attività alle spalle e una redazione ben avviata. Risale, infatti, al 1929 il primo numero di questo periodico che fino al 1933 avrà una diffusione poco più che regionale, una pubblicazione saltuaria e non ancora mensile. «Germanien» nacque dalla volontà di Wilhelm Teudt di riunire spiritualmente tutti gli appassionati dell'antica storia germanica sotto un'unica testata. Nella realizzazione del progetto lo aiutò molto aver creato, nel 1928, un'associazione che gravitava attorno alla sua figura, gli Amici della preistoria tedesca o Vereinigung der Freunde germanischer Vorgeschichte. [...] Teudt, infatti, era un parroco protestante che col tempo si appassionò sempre di più allo studio della natura e della preistoria. Diventò così un ricercatore amatoriale nel campo dell'archeologia, dell'astronomia, del folklore e di ogni altra tematica che potesse essere posta in relazione con l'antichità germanica."

  L'AUTORE – Federico Filiè (Tarquinia, 1991) ha frequentato con profitto corsi in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, per poi laurearsi in Scienze Storiche con una tesi triennale in Metodologia e fonti della ricerca storica dal titolo "«Germanien»: l'Eredità Ancestrale tra propaganda e divulgazione scientifica", da cui è tratto questo libro. Laureando magistrale in Scienze delle Religioni presso l'Università Roma Tre, parallelamente conduce attività di ricerca e scavi archeologici per proseguire gli studi in tale campo.

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione - Parte prima. La storia - Capitolo Primo. Vicende dell'Ahnenerbe - Capitolo Secondo. Storia di «Germanien» - Parte seconda. I contenuti - Capitolo Primo. Considerazioni e analisi - Capitolo Secondo. Numeri monografici - Capitolo Terzo. Antichità, Medioevo e musica - Capitolo Quarto. Culti, rune e simboli - Capitolo Quinto. Saga, leggenda e folklore - Capitolo Sesto. Archeologia, preistoria e scavi SS (Scritto in collaborazione con Claudia Sabbini) - Capitolo Settimo. Rune e simboli per «Germanien» e l'Ahnenerbe - Capitolo Ottavo. Considerazioni finali - Appendice - Note - Ringraziamenti - Bibliografia