Sicurezza ed energia nel Caspio Stampa E-mail

Marco Valigi

Sicurezza ed energia nel Caspio
Gli antefatti, la crisi dei prezzi e le promesse di Trump


Edizioni Epoké, pagg.153, € 26,00

 

valigi sicurezza  IL LIBRO – Che la regione del Mar Caspio sia stata la culla della moderna industria petrolifera è noto. Meno conosciute, invece, sono le relazioni tra questa regione e le dinamiche di potere e sicurezza che hanno caratterizzato la politica internazionale negli ultimi venticinque anni.
  Dopo essere stati al centro della riflessione geopolitica di Sir Halfor Mackinder, la regione del Caucaso e il bacino del Caspio sono infatti piombati in un lungo periodo di oblio durante il dominio sovietico (1946-91). Sotto la sovranità di Mosca, queste aree hanno smesso di costituire uno scacchiere strategico per la politica internazionale, sinché, durante gli anni Novanta, hanno offerto all'Occidente la possibilità di garantirsi approvvigionamenti energetici più stabili e a prezzi più equi di quelli mediorientali.
  La crisi del prezzo del greggio del 2015, però, sembra avere messo in discussione la rilevanza della regione, sfidando critici e analisti a comprendere se e come il Caspio sarebbe tornato al centro dell'agenda politica internazionale. Piacciano o meno, infine, le intenzioni di Donald Trump in materia di energia costituiranno una variabile cruciale per chi volesse interrogarsi sull'evoluzione della sicurezza energetica in Eurasia.
  Lo studio "che Marco Valigi ha dedicato alla regione del Caspio e alle dinamiche energetiche e di potenza a essa collegate – scrive, nella Prefazione, John J. Maresca - risulterà di grande interesse per coloro i quali si occupano di quei temi. Ciò che accade nel Caspio condiziona non solo l'Europa e la sua economia, ma incide sul livello complessivo di stabilità del mondo intero".

  DAL TESTO – "La regione caucasica e l'area del bacino del Caspio vantano una storia di lunghissimo corso. Originariamente parte della Paratetide (un ramo separato della Tetide che durante il Cretacico si estendeva dal bacino del Rodano al lago di Aral), la formazione del Mar Caspio risale a circa cinque milioni e mezzo di anni fa quando, insieme al Mar Nero e al lago di Aral, si era differenziato dalle terre emerse che lo circondavano caratterizzando si come 'mare chiuso' o alternativamente come il più vasto lago - salato - al mondo. Per quanto concerne la massa terreste che lo circondava, invece, sin da allora essa ha rappresentato un connettore geografico tra Europa, Asia e Africa, una sorta di area di scambio privilegiata per uomini, merci e culture.
  "A tali vicende geologiche, in particolare alla separazione della Tetide (detta anche mare del petrolio) dalla sua propaggine settentrionale, è del resto legata la formazione di alcuni tra i più vasti giacimenti di idrocarburi al mondo. Poiché il ruolo degli idrocarburi, più esattamente la relazione tra risorse energetiche fossili e politica internazionale, rappresenta il fulcro analitico di questo volume, si è deciso di concentrare la nostra analisi sulla regione del Caspio e sulle politiche degli Stati presenti in quell'area. Nel caso di questi attori, i loro comportamenti interni e internazionali sono infatti condizionati dagli interessi che gravitano attorno al settore energetico."

  L'AUTORE – Marco Valigi è nato a Novara nel 1980. Laureato in Scienze Politiche presso l'Università di Pavia (2003), presso lo stesso ateneo ha conseguito anche il Dottorato di ricerca in Relazioni Internazionali (2007). Dal 2010 al 2016 ha insegnato Studi Strategici presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2014 ha insegnato presso la American University of Rome (AUR). Dal 2015 lavora presso l'Università degli Studi di Bologna, occupandosi di temi inerenti la Sicurezza energetica e la trasformazione della difesa. Nel 2014 con Editori Laterza ha pubblicato "Il Caspio. Sicurezza, conflitti e risorse energetiche", disponibile anche in lingua inglese presso Edizioni Epoké.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di John J. Maresca – Introduzione (Il Caspio nelle Relazioni Internazionali: un'introduzione storica e teorica) - Capitolo I. Geopolitica e sicurezza (1.1. Introduzione - 1.2. Da Mahan a Mackinder - 1.3. Sicurezza nazionale e sicurezza energetica nelle relazioni internazionali – 1.4. Il Caspio nel sistema internazionale degli anni Novanta e Duemila) - Capitolo II. Logiche di potenza e mercati dell'energia (2.1. Proiezione di potenza e mercati dell'energia - 2.2. Il posizionamento del Caspio nei mercati energetici - 2.3. Geopolitica e prezzi dell'energia - 2.4. Hub energetici e Paesi di transito - 2.5. Azerbaigian, Georgia e Turchia: la triade energetica - 2.6. L'Azerbaigian: mix energetico e partnership) - Capitolo III. La crisi dei mercati petroliferi e il caso dell'Azerbaigian (3.1. Il prezzo degli idrocarburi e il loro impatto sulla politica internazionale - 3.2. Il crollo del prezzo del petrolio del 2014-2016 - 3.3. Gli effetti sui produttori del Caspio - 3.4. Il caso dell'Azerbaigian: sfide e politiche - 3.5. La dimensione politica della diversificazione: vecchie e nuove partnership) - Capitolo IV. Prospettive e scenari (4.1. Introduzione - 4.2. Le costanti della politica estera americana - 4.2. Clinton, il Caspio e l'agenda politica americana - 4.3. Il secondo mandato Clinton e gli antefatti dell'impegno in Asia Centrale - 4.4. George W Bush: il Caspio nella guerra globale al terrorismo - 4.5. Obama: disimpegno militare e incertezze politiche - 4.6. Donald Trump: la direttrice eurasiatica e i combustibili fossili) – Bibliografia – Ringraziamenti - Marco Valigi – John J. Maresca