Dove va l'America Stampa E-mail

Giuseppe Mammarella

Dove va l'America

il Mulino, pagg.208, € 14,00

 

mammarella doveva  IL LIBRO – Un declino economico ormai riconosciuto, una situazione sociale difficile che fa prevedere nuove tensioni e forse anche conflitti aperti in un futuro non troppo lontano, un sistema costituzionale inceppato e, nonostante la perdurante superiorità militare, un certo disarmo psicologico nel paese dopo i fallimenti degli anni di Bush: è in questo contesto che l'«America first» della presidenza Trump ha segnato una svolta epocale. Liberandosi dai lacci creati da una politica estera imperiale non più sostenibile, gli Stati Uniti si riposizionano: arretrano per preparare la riscossa. Nel mondo multipolare di oggi la promessa di un ritorno alla grandezza di un tempo sembra utopica, il paese però ha ancora grandi risorse e capacità di recupero. Ciò che rende incerto il suo cammino non sono le minacce esterne ma i pericoli tutti interni di una società oramai profondamente divisa sul proprio futuro.

  DAL TESTO – "Al suo arrivo alla Casa Bianca Trump trova una situazione più grave di quella di Reagan. Le difficoltà economiche degli anni di Reagan erano l'eredità della guerra vietnamita e delle politiche sbagliate di Carter, quelle di Trump sono la conseguenza di un declino ormai accertato e di due disastri: le guerre di George W. Bush e la crisi finanziaria del 2007. Nel 2016 il paese è uscito dalla crisi grazie ai salvataggi del 2008 e del 2009, costati migliaia di miliardi, ma si trova fortemente divaricato tra una minoranza sempre più ricca e una grande maggioranza impoverita e sfiduciata, le risorse economiche fortemente intaccate, un debito al di sopra del 100% del PIL, lo scontro con il mondo islamico iniziato con risultati poco brillanti ancora aperto, e una grande sfida, la più grande che il paese abbia affrontato nella sua storia, quella di una Cina debordante con le sue iniziative e risoluta a lavare l'onta della sua lunga sottomissione all'Occidente."

  L'AUTORE – Giuseppe Mammarella, professore emerito della Stanford University, con il Mulino ha pubblicato «Imparare l'Europa» (1994), «L'Italia contemporanea» (nuova ed. 2008), «L'Italia di oggi» (2012), «Europa e Stati Uniti dopo la guerra fredda» (nuova ed. 2016), «America first» (2018).

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione - I. Dalla fine della guerra fredda al nuovo ruolo della NATO - II. La guerra contro il terrorismo islamico - III. Trump e la Culture War - IV. La politica estera - V. Le elezioni di mid-term, novembre 2018 - VI. L'economia - VII. Una nuova guerra fredda - VIII. L'impeachment diventa inevitabile - IX. Le primarie – Bibliografia - Indice dei nomi