Lo stato della strage Stampa E-mail

Massimo Pisa

Lo stato della strage
1969: i precedenti, le bombe, il contesto italiano e internazionale


Clueb, pagg.1104, € 42,00

 

pisa strage  IL LIBRO – Questo lavoro si fonda sulle carte originali e non sugli altri libri e saggi già pubblicati: il lettore ne vedrà citati pochissimi, solo dove aggiungano una testimonianza genuina, un dettaglio di prima mano, un retroscena significativo. Il corollario è stato il sacrificio della sintesi e di ogni forma di scorciatoia narrativa. L'Autore ha scelto di illuminare con la propria torcia ogni anfratto raggiungibile di questo infinito fondale. Esistono già, sulla materia in argomento, eccellenti saggi riassuntivi, altri meno precisi, ognuno comunque meritevole di una lettura. A questi è rimandato il lettore per analisi meno impegnative di questa.
  "Lo stato della strage" è il suo titolo, e non per caso. Adotta, e capovolge, il titolo del primo e più celebre saggio di inchiesta su piazza Fontana, il più ideologico e limitato dei lavori «a tesi» su quella vicenda: troppo, a metà del 1970, doveva ancora emergere per avere uno sguardo davvero complessivo su responsabilità e significati.
  Questo è un lavoro che vuole fare il punto sullo stato delle scoperte e su quanto ancora manca alla verità. Arrivarci seguendo con scrupolo perfino maniacale il «come» quelle verità si sono formate e sedimentate. Non è un lavoro di uno storico: Massimo Pisa, nella vita, fa il giornalista.
  Le pagine del volume raccontano cronache, trame di geopolitica e microstorie di apparati e di persone. Ricostruzioni di colpe e di eroismi, singoli e collettivi. Di ragion di stato e di ribellioni a meccanismi infernali. Del lutto pubblico e privato delle vittime, dello shock emotivo di una generazione. Tutto documentato, certificato al millimetro, al centesimo.
  Il risultato finale è la visione panoramica di quello che è Stato. Di come ci ha condizionato. Per piazza Fontana è transitato l'ultimo vagone di una guerra cominciata agli inizi del Novecento, da lì sono partiti conflitti nuovi arrivati ai nostri giorni. Molti degli armadi che contengono quelle storie sono oggi a disposizione. Altri, probabilmente i più importanti, restano sigillati in ragione di logiche novecentesche.

  DAL TESTO – "La vicenda di piazza Fontana è profondamente incisa nella carne della Repubblica. È passata sotto tanti (distratti) microscopi, distillabile in pochi dati secchi, ormai scolpiti in lapidi e pietre d'inciampo: qualcuno mise la prima bomba omicida dell'Italia del Dopoguerra, qualcuno diede la colpa a innocenti a sinistra, qualcuno tramò da destra e dentro le istituzioni, qualcun altro scoprì e processò. Il paradosso è che, in fondo a 46 anni di procedimenti, la bomba di piazza Fontana è uscita dal tunnel delle attribuzioni di responsabilità senza colpevoli da condannare e si è consegnata alla Storia, e al suo dito puntato contro gente assolta da sentenze di Stato. Quindi, innocente. «Verità storica» si chiama questa categoria di largo consumo e largamente consolatoria. Permette di raccontarci il poco o tanto che sappiamo su un evento, con ragionevole approssimazione su tutti i suoi snodi, e di dimenticare quanti pezzi di verità mancano all'appello. Noi sappiamo, ma non abbiamo le prove. Citare Pierpaolo Pasolini, senza capirlo. E, troppo spesso, senza aver letto nulla dei fatti che si analizza. Un «concentrato di opinioni», il conformismo cantato da Giorgio Gaber applicato al nostro passato."

  L'AUTORE – Massimo Pisa (Catania, 1975) lavora dal 2001 alla redazione milanese di «Repubblica», dove è cronista di nera, sport e spettacoli. Ha scritto di omicidi e inchieste antimafia, partite di calcio e di basket, concerti rock e jazz.

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione - L'origine del male (1. Le bombe di piazza Fontana - 2. Un anno esplosivo - 3. «Attenzionati» e «bravi ragazzi» - 4. Il magma di Roma - 5. Il misterioso Jacob - 6. Veneto in nero - 7. I terroristi del 25 aprile - 8. Lo Stato sotterraneo: Sid, Viminale e altri spioni, - 9. I professionisti: «fonte Guido», D'Amato, Russomanno e le Squadre - 10. L'estrema destra italiana - 11. L'Internazionale bruna - 12.Gli Affari Riservati di Dc e Pci – Note) - La calda stagione (1. L'attacco ai tribunali e la signorina Rosemma Z. - 2. Il caso Juliano - 3. Estate 1969 - 4.Il lato oscuro della luna - 5. Dieci bombe, nove treni, otto esplosioni - 6. I fatti terroristici - 7. «Valpreda?» - 8. Destra o sinistra? - 9. Addio, piazza Fontana - 10. L'affaire Padova - 11. Autunno caldo - 12. Levante – Note) - Ombre nere, ossessioni rosse (1. Terrore sul confine orientale - 2. La missione Russomanno - 3. 22 Marzo - 4. Non perdere una mossa - 5. Sciopero generale - 6. Annarumma, Antonio (1947-1969) - 7. Il giorno dei labari - 8. Ordine Nuovo e il «rimpasto» a destra - 9.La Giustizia è come il timone: dove la si gira, va (Lao-Tze) - 10. Il sospetto - 11. Il rapporto Kottakis - 12. Addio alle armi – Note) - Di venerdì (1. L'ultima mattina prima del weekend - 2. Le Simplegadi - 3. Milano, piazza della Scala, Banca Commerciale Italiana, dopo le 16 - 4. Milano, piazza Fontana, Banca Nazionale dell'Agricoltura, dopo le 16.30 - 5. I colori dell'orrore - 6. Roma, tra via Veneto e piazza Venezia, tra le 16.40 e le 17.30 - 7. Dispacci dalle macerie - 8. Caccia a Milano - 9. Roma e la doppia spia - 10. Gli apparati e gli attentati - 11.La politica e la strage - 12. Italia, 12 dicembre 1969, notte – Note) - «Trovateli!» (1. Tutti dentro (tranne uno) - 2. il factotum di G.G. - 3. Ordini per il maresciallo De Fazio - 4. La miscellanea, un hippie tedesco e una «notizia bomba» - 5. Lo Stato del sabato: Restivo blocca l'adunata - 6. I Carabinieri accusano, Moro indaga - 7. ...chiunque essi siano - 8. Un vetrino, uno spago, un perito chiacchierone, un questore ottimista - 9. La prima contestazione, la memoria di due baristi, una richiesta in sospeso - 10. Mander e Muki - 11. Andrea - 12. Un nome da Roma – Note) - Morte inaccettabile di un anarchico (1. Il risveglio - 2. Funerali di resistenza, e qualche assenza - 3. La taglia e il carcere - 4. La borsa e le cassette - 5. Via Fatebenefratelli, 11 - 6. L'interrogatorio - 7. L'accusa - 8. La caduta - 9. Vilipendio di cadavere - 10. L'inchiesta ufficiale - 11. La controinchiesta - 12. Scatti, salti, sbiancamenti, tuffi: la linea (e il testimone dispari) – Note) - «L'è lü!» (1. Guai per quattro, l'obiettivo sul quinto - 2. Un tassista incerto, un professore scrupoloso, un giudice insistente - 3. Rolandi parla - 4. Valpreda in questura - 5. Una vecchia foto - 6. Tutte le strade portano a Roma - 7. Una buca nella notte - 8. «Scoperti i criminali della strage di Milano» - 9. «L'è quel» - 10. Il mostro è servito - 11. Imputato Valpreda - 12. «Stiv», complici che non lo erano e un appunto segretissimo – Note) - L'Italia del 12 dicembre (1. Generazione piazza Fontana - 2. Lo sconfinamento: partigiani, sindacalisti, consiglieri - 3. Arma e magistrati: reprimere o resistere - 4. Lo Stato di periferia e «l'opinione pubblica» - 5. Fronte del golpe (presunto) - 6. I partiti alla prova - 7. La strage di carta - 8. Ritratto di belva umana - 9. Ritratto di eroe - 10. Agnus Dei - 11. Le vittime, i feriti, gli aiuti - 12. L'Italia che resiste – Note) - Lo scacchiere (1. L'amico americano - 2. Il disimpegno - 3. Bombe e governo Alleato - 4. Her Majesty e i comunisti - 5. Armamenti, nucleare e una minaccia non più imminente - 6. Hot Autumn - 7. Strage e «Strategy of Tension» - 8. «A grotesque farce, very much all'Italiana» - 9. La Francia e «les anarchistes» - 10. Timori fondati e nomi sbagliati - 11. La Germania: Gedeone, Anneliese e il numero 7 - 12. Atene chiede e minaccia – Note) - Chiudere il cerchio (1. La solitudine del «mostro» - 2. Allegra rivela - 3. Brutti, sporchi e cattivi - 4. Il puzzle di Russomanno - 5. Cimitero Maggiore, campo 76, fossa 434 - 6. Quelli dell'abbaino - 7. L'anarchico baby, un «amico» in missione e la ricerca di Nino - 8. Novali e altre storie - 9. Le inchieste del commissario Nardone - 10. La vedova querela, il Ministero assolve - 11. Dov'è Feltrinelli? - 12. Telepatia, assenza e contraccusa – Note) - Fascisti, spie e ragazzi «bene» (1. Il Sid, Delle Chiaie, Merlino e Guérin-Sérac - 2. La visione di «Guido» - 3. Operazione «Caccola» - 4. Passato e presente di uno Zelig - 5. Il resto della banda - 6. Accusatori e accuse - 7. Roma batte Milano - 8. Regina Coeli - 9. Fine primo round - 10. Defezione e una pioggia di anonimi - 11. Volevano i colonnelli - 12. Guillou, chi era costui? – Note) - Alternativa a nord-est (1. A dar retta - 2. L'apparente realtà - 3. Quattro borse di finta pelle - 4. I tormenti del professore - 5. Parata e risposta - 6. Passo indietro - 7. La missione Lorenzon - 8. Paradosso a Milano, lo Stato sotterraneo in subbuglio - 9. Interludio riservato - 10. Al vaglio romano - 11.Scandalo veneto - 12.Lo spiraglio aperto e l'indizio sotto il tappeto – Note) - Indice dei nomi