I templari. Storia di monaci in armi (1120-1312) Stampa E-mail

Jacopo Mordenti

I templari
Storia di monaci in armi
(1120-1312)


Carocci Editore, pagg.204, € 18,00

 

images/stories/Francesco/mordenti_templari.jpg  Jacopo Mordenti (laureato in Culture del Medioevo e Archivistica all'Alma Mater Studiorum – Università di Bologna) racconta, in questo saggio edito nella collana "Quality paperbacks" di Carocci Editore, la storia dei templari, una vicenda lunga duecento anni che prende le mosse nel XII secolo all'indomani della prima crociata, quando nasce l'Oriente latino e si comincia ad avvertire l'esigenza di proteggere i pellegrini lungo gli itinerari della fede. In pochi decenni una piccola comunità di devoti cavalieri diviene un ordine monastico-militare capace di presidiare la Terrasanta e di ramificarsi in Europa attraverso una capillare rete di commende. La sua gloria, sempre più invisa, scema mentre l'Oriente latino perde pezzi fino a scomparire; all'inizio del XIV secolo i templari sono vittime collaterali dello scontro fra papa Clemente V e il re di Francia Filippo IV. Con la soppressione dell'ordine nel 1312 e il rogo dell'ultimo maestro due anni più tardi, al termine di una stagione di processi e accuse infamanti, si conclude la storia dei templari e inizia la saga del templarismo.

  Il testo, introdotto dalla Prefazione di Glauco Maria Cantarella, è diviso in cinque capitoli: il primo rintraccia le radici dei cavalieri del Tempio; il secondo è dedicato al riconoscimento dell'ordine in occasione del Concilio di Troyes del 1129; il terzo culmina con la conquista di Gerusalemme da parte di Saladino nel 1187; il quarto contiene interessanti considerazioni sulla giustizia templare; il quinto e ultimo capitolo giunge fino al processo cui fu sottoposto l'ultimo Gran Maestro dell'Ordine del Tempio, Jacques de Molay (1244/1249-1314).