Jerusalem Stampa E-mail

Andrea Frediani

Jerusalem

Newton Compton Editori, pagg.445, Euro 12,90

 

jerusalem.jpg  IL LIBRO – Gerusalemme, 70 d.C. Un giovane membro della famiglia di Gesù mette in salvo dalle devastazioni dei romani di Tito le memorie scritte da Giacomo, fratello di Cristo. Oltre mille anni dopo, il manoscritto ricompare a Magonza nelle mani della comunità ebraica, che intende usarlo come prova dell'assoluta innocenza dei giudei nella morte di Gesù. E ora, nel 1099, mentre la città è assediata dai crociati, il prezioso documento è di nuovo a Gerusalemme, dove lo cercano i capi cristiani per impedire che il suo messaggio provochi una scissione all'interno della Chiesa. Otto destini sono intrecciati con le sorti del memoriale di Giacomo: quelli di due sorelle ebree sopravvissute al pogrom crociato in Germania, di una prostituta semipagana e di un monaco cluniacense scampati al disastroso epilogo della crociata di Pietro l'Eremita, di un emiro arabo e di tre reduci della battaglia di Manzikert: un normanno, un bizantino e un turco. Tra inseguimenti e assalti, segreti e confessioni, gli otto personaggi lottano e combattono per la Città Santa, ma anche per riscattare le ombre del proprio passato, proteggere se stessi e coloro che amano dalle terribili privazioni dell'assedio e dalle ambizioni dei capi della spedizione crociata, mantenere dignità e umanità a dispetto dello spietato fanatismo e dell'intolleranza che li circonda.

 

  DAL TESTO – “Zoker controllò di avere al proprio fianco la sica, il pugnale ricurvo che gli zeloti utilizzavano per le loro esecuzioni. Poi, portando con sé il piccone si concentrò sulla scelta dell’itinerario meno pericoloso. Attese che calasse definitivamente la notte, quindi si mosse verso il vallo nemico che lo separava dal Monte degli Ulivi, alla ricerca di un punto poco sorvegliato e valicabile. Raccolse una dolabra dimenticata per terra da qualche legionario romano e, molto lentamente, ridiscese il pendio accostandosi con gradualità allo sbarramento. Come prevedeva, il vallo era scarsamente presidiato. La parte orientale della città era ormai del tutto nelle mani dei romani, che ora rivolgevano i propri sforzi alla parte opposta, di fronte al palazzo di Erode. Dopo la caduta dell’Antonia, del Tempio e della città bassa, il perimetro del vallo romano si era notevolmente ristretto, stringendo in una morsa la città alta, la sola ancora in mano ai ribelli. Nessuna sentinella lo notò, dunque, quando si mise a costeggiare la palizzata in cerca di un palo piantato peggio degli altri, e più facile da scalzare. “Questi romani sono fin troppo efficienti!”, esclamò a denti stretti, dopo aver cercato invano. Stava per disperare di riuscire a trovare una falla nella perfetta macchina da guerra romana, quando il suo occhio ormai abituato all’oscurità notò due pali che non aderivano perfettamente tra loro. Scalò subito il terrapieno su cui era innestata la palizzata e, raggiuntane la base, operò di piccone con molta cautela, smovendo la terra intorno a uno dei pali e facendo leva su di esso per allargare il buco entro cui era infisso”.

 

  L’AUTORE – Andrea Frediani vive e lavora a Roma, dove è nato nel 1963. Laureato in Storia medievale, pubblicista, è stato collaboratore di numerose riviste di carattere storico, tra cui «Storia e Dossier», «Medioevo» e «Focus Storia». Tra i suoi libri ricordiamo: Il sacco di Roma, Costantinopoli, l’ultimo assedio e Attila. Con la Newton Compton ha pubblicato Gli assedi di Roma, vincitore nel 1998 del premio «Orient Express» quale miglior opera di Romanistica, Le guerre dell’Italia unita, Gli ultimi condottieri di Roma, Le grandi battaglie di Napoleone, Le grandi battaglie di Roma antica, Guerre e battaglie del Medioriente nel xx secolo, Le grandi battaglie di Giulio Cesare, Le grandi battaglie di Alessandro Magno, Le grandi battaglie dell’antica Grecia, I grandi condottieri che hanno cambiato la storia, Le grandi battaglie del Medioevo e il romanzo storico 300 guerrieri. La battaglia delle Termopili, ha riscosso un grande successo..

 

  INDICE DELL’OPERA – Nota dell’autore – Parte prima. Cammino - Capitolo 1 - Capitolo 2 - Capitolo 3 - Capitolo 4 - Capitolo 5 - Capitolo 6 – Parte seconda. Assalto – Capitolo 7 - Capitolo 8 - Capitolo 9 - Capitolo 10 – Capitolo 11 - Capitolo 12 - Parte terza. Assedio - Capitolo 13 - Capitolo 14 – Capitolo 15 - Capitolo 16 - Capitolo 17 - Capitolo 18 - Capitolo 19 - Capitolo 20 - Capitolo 21 – Parte quarta. Conquista – Capitolo 22 - Capitolo 23 - Capitolo 24 - Capitolo 25 – Capitolo 26 - Capitolo 27 – Epilogo - Postazione