Fuochi Stampa E-mail

Pietrangelo Buttafuoco

Fuochi

Vallecchi, pagg.234, € 14,50

 

buttafuoco_fuochi  IL LIBRO – Dalla Sicilia al Continente, da Berlusconi a Gheddafi, da Terzani al barone Von Ungern-Sternberg, dall'Opa alla "Lapa": Pietrangelo Buttafuoco racconta così, con la sua personalissima invettiva, personaggi, contraddizioni, termini e situazioni che stanno caratterizzando l'ennesima stazione di un Occidente in crisi.
  Fuochi
perché sono parole, le sue, capaci di bruciare la fisicità delle pagine dei quotidiani e trasformarsi in passaggi di racconto, disvelatore e ironico allo stesso tempo.
  Fuochi sono gli incontri dell'autore con i personaggi della politica, del giornalismo, della società - da Norberto Bobbio a Eugenio Scalfari - dai quali emerge un mosaico più complesso di quello che esegeti o detrattori si ostinano a comporre.
  Fuochi sono i racconti, le pillole, gli aneddoti sparsi che si fanno apologhi e ci aiutano a capire di che razza sono i tempi nostri.
  Fuochi non possono che essere, infine, anche le parole sulla destra italiana: un luogo che non è più dimora verticale di spirito ma un carro consegnato a vagare nell'orizzontalità.

  DAL TESTO – “In futuro ci sarà più India. E finalmente non ci vergogneremo del nostro sangue. Diremo "namastè" e aspergeremo le stanze dei nostri appartamenti con le sacre gocce di profumi iranici. Faremo yoga ma yoga kundalini, «yoga della potenza» come lo chiamava il barone Evola, non quello per signorine. E saremo agili. Come ghepardi. Saremo astuti. Come volpi. E poi dimostreremo ai nemici la nostra memoria antica da elefanti: respireremo in sanscrito. Immersi nel mare grande della gnosi noi praticheremo il sesso e la metafisica. Con gesto elegante e con convinta ascesi strapperemo ogni foglio del calendario. Lo faremo per custodire lungo tutto l'anno le lunazioni, le maree e le aurore. Di tutti i minuti, gli istanti e i granelli di sabbia delle clessidre faremo soldati per gli eserciti in marcia verso l'eternità della lotta di sopravvivenza. Ci sarà, infatti, solo Volontà e Rappresentazione. E cavalcheremo la tigre.
  “In futuro ci sarà più Russia. E impareremo perciò, già dai cenoni di Capodanno, a pasteggiare anche con la vodka oltre che col vino. Faremo festa. E questa volta col calendario ortodosso. Il segno della croce si farà con le tre dita unite da destra a sinistra. E a San Nicola, a Bari, a vestire il lungomare sarà tutta una candida neve. Verrà la moda del ghiaccio e delle slitte. A Punta Perotti metteranno le renne e ogni piccolo padre passerà col figlio almeno due settimane per andare a caccia. Saremo tutti capaci di macellare le bestie, quelle più saporite. Prepareremo braci ma anche fuochi e fiamme alte per fumigare le carni da mettere a dimora.”

  L’AUTORE – Pietrangelo Buttafuoco (Catania, 1963), giornalista di Panorama, scrive per Il Foglio e La Repubblica. Ha pubblicato: Fogli consanguinei (2003), Le uova del drago ( 2005), L’ultima del diavolo ( 2008), Cabaret Voltaire ( 2008), Fimmini (2010), Il lupo e la luna (2011).

   INDICE DELL’OPERA – La Sicilia (Benvenuti - La borsa e la vita - La lingua e il racconto - Aleister Crowley – Il ponte - L'enciclopedia - Al cinema – Pizzini - Mirello e Totò - Marcello Dell’Utri) – Tipi (Mario Vattani - Paolo Conte - La Folgore - Romano Mussolini - Gianni Riotta - Oriana Fallaci – Comunisti - Librerie e librai - Fabio Fazio - Tiziano Terzani - Norberto Bobbio - Eugenio Scalfari - Jörg Haider - Paolo Isotta - Silvio Berlusconi - Giorgio Bocca - La Lapa – Ungern Khan - I piritolli – Fimmina - A Nino Buttafuoco) - Questo non è un Paese (Il Tricolore - Quelli che dissero no - Della dissimulazione onesta - La notte che Pinelli - Il Centocinquantenario - Primo piano) - Da che parte per la destra? (Il carro dei vincitori del 2008 - Berlusconi a noi... – CasaPound - Terra Insubre - Gianfranco Fini) - Tempi nostri (Cattolici adulti - Incubo d'Occidente - Il Grande gioco – Amazzonemachia - Dio nostro – K – Eurasia - Ahi che la vita è una stordente fiera – Stagionali)