Pensieri-guida Stampa E-mail

Martin Heidegger

Pensieri-guida
sulla nascita della metafisica, della scienza contemporanea e della tecnica moderna
Testo tedesco a fronte


Bompiani, pagg.VIII-768, € 40,00

 

heidegger pensieri-guida  IL LIBRO – Il titolo del volume 76 delle opere complete di Heidegger è "Pensieri-guida sulla nascita della metafisica, della scienza contemporanea e della tecnica moderna", a indicazione della complessità e della vastità d'intenti cui Heidegger si dedicò in queste meditazioni. I temi sono quelli cari allo Heidegger più grande, benché qui ancora in forma di appunti, bozze e annotazioni. L'importanza del volume non sta solo nelle idee heideggeriane sull'essere e sul destino della metafisica, o sulla nascita della scienza e della tecnica, o sul loro impatto sul nostro mondo, ma ancora di più nella testimonianza di come queste idee abbiamo preso forma nel pensiero heideggeriano e di come via via si siano strutturate tematicamente.

  DAL TESTO – "Esser delicati vuol dire: condurre qualcosa nell'inviolato della sua essenza. Perciò la delicatezza deve mettere in risalto il proprio dell'essenza contro la mescolanza e l'intricamento. Esser delicati è un con-trap-porsi di ogni cosa nel suo proprio. Il così contrapposto abbandona l'ostile mediante l'esser delicato. L'esser delicato ob-ietta il con-trap-posto, gli sottrae l'ostilità e lo libera nell'incontrare. L'esser delicato aiuta ognuno a riconoscere l'altro nel suo proprio. Con ciò l'esser delicato prepara l'ultima cosa in grado di portare all'aperto la sua autenticità, nel proprio riconosciuto e sempre ob-iettante.
  "La delicatezza è la disponibilità a sorvegliare con-trapponendo, ob-iettando e riconoscendo ogni cosa nella proprietà del suo proprio. La delicatezza opera, se le è proprio un operare, preparando lentamente e nell'inappariscente, al fine allora di produrre ogni volta la trasformazione dell'intrico. Sorvegliando nel proprio, rilasciare e quindi retrocedere è un congedo, qualcuno trattiene il Tra all'interno del così diviso. Vale la stessa cosa per il risconoscere, l'obiettare e il contrapporre come per i momenti rimanenti dell'esser delicato. Tale congedo, che di volta in volta salvaguarda il Tra diviso come il portante e tenente, è il dif-ferire, profondamente differente da tutto il separare. La delicatezza riposa nella capacità della differenziazione. Questa non può nulla se il da differenziarsi, la differenza, non è creduta capace di quella."

  L'AUTORE – Martin Heidegger (1889-1976) è il più importante pensatore tedesco del Novecento e uno dei filosofi più influenti dell'età contemporanea. Di famiglia cattolica studia teologia a Friburgo. Più tardi abbandona il cattolicesimo e nel '19 diventa assistente di Edmund Husserl, al quale succede nel '28. Le sue opere più importanti sono "Essere e tempo" (1927), "L'origine dell'opera d'arte" (1929), "Lettera sull'umanismo" (1947), "Sentieri erranti" (1950), "Introduzione alla metafisica" (1953), "Saggi e discorsi" (1954), "Che cosa significa pensare?" (1954), "In cammino verso il linguaggio" (1959), "Nietzsche" (1961), "Segnavia" (1967).

  IL CURATORE - Tommaso Scappini si è addottorato in Filosofia teoretica all'Università del Piemonte Orientale con una tesi su Nietzsche. Filosofo e filologo, ha già curato e tradotto per Bompiani il volume 75 dell'opera completa di Heidegger, "Hölderlin. Viaggi in Grecia" (2012), e il testo giovanile di Nietzsche, "La visione del mondo dionisiaca" (2011). Recentemente ha pubblicato due saggi su Nietzsche: "Nietzsche e la violenza nei limiti della ragione", Roma (2013), e "L'appeso. I canti di Nietzsche", Vercelli (2013).

  INDICE DELL'OPERA – Sommario - Nota sulla traduzione italiana, di Tommaso Scappini - Prima parte. Trattati e progetti sulla nascita della metafisica - Alcuni pensieri-guida sul sorgere e sullo svanire della metafisica - Il preconcetto della "metafisica", spiegato a partire dal concetto di physis di Aristotele (interpretazione di Aristotele Phys. B 1), Parmenide - [La physis principiale e la metafisica] - I concetti fondamentali della metafisica - Seconda parte. Trattati e progetti sulla nascita della scienza moderna - I concetti fondamentali della metafisica. Avvertenza e spiegazione ai "concetti fondamentali" delle scienze – I. I concetti fondamentali della metafisica - II. I "concetti fondamentali" delle scienze - A. Spiegazione degli esempi tratti dalla scienza fisico-matematica, storiografica, biologica - B. La caratterizzazione di questi "concetti fondamentali" come concetti principali e concetti settoriali - C. I limiti di questi concetti. Il passaggio ai concetti metafisici - La modernità - Intorno alla meditazione sulla modernità (la transizione) - 1. La modernità e la transizione - 2. La meditazione sull'essenza della modernità - 3. La transizione - 4. Il pensiero dell'Essere e la storia - 5. Il calcolo e il rischioso come suo epifenomeno - 6. L'arte - 7. La scienza come attività - 8. Conferenza su "La fondazione dell'immagine moderna del mondo attraverso la metafisica" - 9. Storicismo - "Filosofia" e "scienza" - 1. Alcuni principi sull'essenza delle scienze moderne - 2. La questione della "scienza". La scienza moderna come "tecnica" - 3. Alcuni principi sulle scienze e sui loro limiti interni - La minaccia della scienza - 1. Gruppo di lavoro - 2. Concetto della scienza. Scienza esatta, misurazione, "causalità". "Principio di indeterminazione" di Heisenberg - 3. Opinioni di scienza naturale sulla scienza naturale. La confusione del pensiero nella scienza naturale - 4. L'essenza del "fatto" - Le "regulae" di Cartesio - [La filosofia, le scienze e l'università] - L'unità delle scienze - L'intrico - Terza parte. Trattati e progetti sulla nascita della tecnica moderna – Tέχνη e tecnica - Il dis-positivo - Rilevanti osservazioni sulla "tecnica" - La questione sulla tecnica. Il dispositivo - [Studi preliminari per la conferenza sulla tecnica] - L'essenza della tecnica - Dispositivo e macchina a vapore - Come può la tecnica lasciar invereguardata la differenza (evento)? - Arte e tecnica (1) - Arte e tecnica (2) - Straniamento e accecamento – Appendice - Arte e tecnica. Stesura di un dibattito in coda alla conferenza di Martin Heidegger «Poeticamente abita l'uomo» (1952) - Postfazione del curatore tedesco