Kelsen e Schmitt. Oltre il Novecento Stampa E-mail

Biagio de Giovanni

Kelsen e Schmitt
Oltre il Novecento


Editoriale Scientifica, pagg.312, € 20,00

 

degiovanni kelsen  IL LIBRO – Il mondo sta attraversando la prima crisi politica della globalizzazione e l'Europa è al centro di questa crisi, nella sua stessa costituzione mentale. Essa si riflette dappertutto e mostra il volto di una realtà scissa, scossa da mille sussulti che si manifestano nelle forme più diverse, fino a toccare in profondità la fisionomia delle moderne democrazie rappresentative e a intaccare le forme consolidate della stessa convivenza tra gli uomini. Insicurezza e paura tornano come segnali estremi di una crisi non solo istituzionale, ma etico-politica e che sembra rimettere in discussione il senso di una civiltà. C'è qualcosa che richiama gli anni trenta del secolo scorso quando proprio la crisi finale della prima globalizzazione, nata al passaggio del secolo, spinse l'Europa e il mondo in una guerra distruttiva.
  Non è questa la prospettiva di oggi, ben più solide sono le resistenze apprestate. Ma la crisi ha bisogno, oltre che di risposte politiche, di pensiero. Il bisogno della filosofia, è stato detto classicamente, torna proprio quando la realtà è scissa, divisa, fibrillante. Per entrare nella fisionomia della crisi, per provare a individuarne le componenti, Biagio de Giovanni ha scelto due grandi personaggi del Novecento, Hans Kelsen e Carl Schmitt, due sommi giuristi con una visione generale della storia d'Europa e del mondo. Oltre il Novecento va il loro magistero. Il libro prova ad argomentare questa tesi in un percorso di analisi rigorosa e originale.
  Si segnala una Appendice dedicata a una discussione con l'Italian Thought che ha mostrato di avere buone gambe per camminare nel mondo. I temi di questa discussione scorrono per molti aspetti paralleli a quelli elaborati nel volume.

  DAL TESTO – "L'idea di sovranità contiene, nelle sue principali formulazioni, un costante, organico richiamo alla vita, sia pure diversamente declinata, e diversamente influente sulla struttura dell'autorità sovrana e sul concetto che nella sua storia la accompagna. Ciò avviene dal suo atto di nascita moderno: il modello del Leviatano nacque per rispondere alla domanda di conservazione della vita proveniente dagli uomini visti, in un modello teorico, tutti in lotta tra loro: da allora, questo corto circuito è diventato partecipe del concetto moderno di sovranità. Ed è proprio questa relazione con la vita che ne rende instabile la struttura, la quale si muove tra disciplinamento, espansione attiva ed esclusione di mondi vitali, insomma tra vita e potere si apre una tensione dialettica. Potere, sovranità, per ora utilizziamo questi due termini come sinonimi. Il potere moderno è nato nel linguaggio della sovranità perché è nato nella forma e nell' alveo dell'autorità dello Stato."

  L'AUTORE – Biagio de Giovanni è Membro dell'Accademia nazionale dei Lincei, Professore emerito all'università L'Orientale di Napoli. Ha insegnato Filosofia politica, Storia delle dottrine politiche, Filosofia morale in tre università meridionali: Bari, Salerno, Napoli. È stato Rettore dell'università L'Orientale e Presidente della Commissione affari istituzionali del Parlamento europeo. Ha ricevuto la Legion d'onore della Repubblica francese. Tra i suoi volumi più recenti: "L'ambigua potenza dell'Europa", 2002; "La filosofia e l'Europa moderna", 2004; "Hegel e Spinoza. Dialogo sul Moderno", 2012. Ha pubblicato con Editoriale Scientifica "Alle origini della democrazia di massa. I filosofi e i giuristi" (2013), "Disputa sul divenire. Gentile e Severino" (2013), "Elogio della sovranità" (2015).

  INDICE DELL'OPERA – Premessa - Capitolo primo. A mo' d'Introduzione. Il diritto come violenza (1. Eccezione tra Walter Benjamin e Carl Schmitt - 2. Vita-sovranità - 3. Muovendo da Benjamin e Schmitt - 4. Una diagnosi sulla democrazia - 5. Grande trasformazione - 6. De Uno universi iuris...) - Capitolo secondo. L'eccezione costituente in Carl Schmitt (1. Eccezione-emergenza - 2. L'eccezione costituente - 3. Eccezione costituente-eccezione sospensiva - 4. Elaborazione del Nomos - 5. Conseguenze sul potere costituente - 6. Potere costituente ed eccezione - 7. La visione ordinamentale di Schmitt - 8. Carl Schmitt e il Nomos eurocentrico - 9. Liberalismo e occultamento - 10. Storicizzazione dell'antiliberalismo di Schmitt - 11. Il Nazionalsocialismo di Carl Schmitt – 12. Ragioni della disgregazione del Nomos – 13. Un abbozzo di critica - 14. Carl Schmitt e Santi Romano - 15. La macchina vivente della Teologia politica) - Capitolo terzo. Forma (1. Kelsen tra Forma e Vita - 2. Originarietà della Forma - 3. Critica della Teologia politica - 4. Liberare Kelsen dal positivismo - 5. Un riferimento a Ernst Cassirer - 6. Un riferimento a Hermann Cohen - 7. Risposta alla crisi della civiltà europea - 8. Norma fondamentale primaria e Norma fondamentale secondaria - 9. Kelsen e Schmitt - 10. Tensioni interne al kelsenismo - 11. Razionalità del Moderno e democrazia - 12. La fondazione trascendentale dell'ordinamento - 13. Il dilemma centrale - 14. Nomos-Schmitt - 15. Norma-Kelsen - 16. Democrazia e filosofia - 17. Due visioni della storia del mondo - 18. Diritto internazionale e ius publicum europaeum - 19. Nomos o Legge? - 20. In nome della legge - 21. Normativismo e Nomos spaziale - 22. La profonda semplicità dei due sistemi) - Capitolo quarto. Crisi della coscienza europea (1. La crisi dell'eurocentrismo - 2. E. Jünger al fronte - 3. Crisi di una geo-filosofia - 4. Vita e forma – 5. F. Kafka: la legge - 6. Th. Mann: stato d'eccezione - 7. R. Musil: il manicomio di Babilonia - 8. Oltre l'eccezione novecentesca - 9. Antonio Gramsci a confronto con Carl Schmitt - 10. Assilli ultimi di Schmitt e di Kelsen - 11. Il doppio sguardo di Schmitt e di Kelsen - 12. Domande emergenti) - Capitolo quinto. Costituzionalismo (1. Anteprima - 2. Chi è il custode della costituzione? - 3. Sul costituzionalismo di Kelsen e Shmitt - 4. Il costituzionalismo dei principii - 5. Apertura dell'orizzonte problematico - 6. Crisi - 7. Tra le macerie della guerra - 8. Normativismo e costituzionalismo - 9. Civilizzazione della forza - 10. Schmitt e il nuovo costituzionalismo - 11. Schmitt e il mondo impuro della costituzione - 12. Una breve sintesi - 13. Linee che discendono da Carl Schmitt - 14.Che cos'è una costituzione - 15. Un paradosso - 16. Chi è l'ospite inatteso: tra potere costituente e diritti fondamentali - 17. La critica del diritto costituzionale politico - 18. L'utopia della separazione - 19. I diritti come valori - 20. Tirannia dei valori - 21.Un'eredità schmittiana - 22. Complessità di potere costituente negli eredi di Schmitt - 23. Ancora su Mortati, l'erede italiano - 24. Soddisfa la critica schmitttiana alla tirannia dei valori? Ritorna Kelsen - 25. Il gioco delle forze - 26. Sentieri interrotti. Uno sguardo sull'Europa - 27. Crisi del costituzionalismo - 29. G. W. F. Hegel e Th. Mann) – Capitolo sesto. Globalizzazione (un inciso) (1. Verso dove? - 2. Crisi della mediazione - 3. Tutti liberi dallo Stato - 4. Lo scenario europeo - 5. Universalizzazione dei diritti? - 6. Il lato cosmopolita - 7. Il mondo dell'astrazione - 8. Il ricordo di Marx - 9. Oggi - 10. Nomos-Norma - 11. La questione delle categorie di comprensione - 12. Gli strati) – Capitolo settimo. Il ritorno dei classici: abbiamo bisogno d'aiuto (1. Lo spazio kelseniano-schmittiano - 2. L'ansia della libertà (tra parentesi) - 3. Le due globalizzazioni - 4. La via che perseguo - 5. Il costituzionalismo dei diritti - 6. Il comune antipositivismo d'origine - 7. La mediazione dei contrari - 8. Direzioni possibili - 9. Amarli insieme - 10. Destino d'Europa - 11.Confronto sula civiltà europea - 12. Sui diritti fondamentali) – Appendice. In discussione con l'Italian Thought (1. Sul modello di Hobbes - 2. L'emergenza costituente dell'Età Nuova - 3. Giorgio Agamben - 4. Un principio arcaico - 5. G. B. Vico in aiuto - 6. Polemica - 7. Sovranità come spoliticizzazione. Roberto Esposito - 8. Potere costituente e sovranità - 9. Il potere costituente come contropotere silente - 10. Scissione tra potere costituente e potere costituito - 11. Una necessaria appendice sintetica)