Marx idealista Stampa E-mail

Diego Fusaro

Marx idealista
Per una lettura eretica del materialismo storico


Mimesis Edizioni, pagg.312, € 20,00

 

fusaro marxidealista  IL LIBRO – Il pensiero di Marx può essere interpretato come il compimento della filosofia dell'idealismo tedesco?
  In questi saggi, Diego Fusaro analizza l'ontologia marxiana al di là delle apparenze e dei luoghi comuni proposti dal marxismo classico, per rintracciare i punti di consonanza non immediatamente evidenti tra il pensiero del filosofo tedesco e le modalità avanzate dall'idealismo classico.
  I saggi sono, per lo più, da considerarsi come le disiecta membra di un corpo in sé unitario - quello di Marx come pensatore, appunto -, che l'Autore ha provato a interrogare e ad analizzare in singoli aspetti, vuoi prendendo in esame specifici nuclei concettuali della sua elaborazione, vuoi riattraversando alcuni luoghi centrali della sua opera (Manifesto, Capitale, Ideologia tedesca, ecc.), vuoi perlustrando il rapporto da lui intrattenuto con altri filosofi (Fichte, Hegel, Stirner) o quello che con lui hanno stretto alcuni autori venuti dopo (Gentile, Heidegger).
  Ciò che emerge è un conflitto a tratti paradossale: da una parte, la volontà manifesta di abbandonare l'idealismo hegeliano, dall'altra, l'effettivo permanere di Marx su questo terreno.

  DAL TESTO – "Per Marx, come per Hegel, la realtà è Wirklichkeit, non Realität: è processualità storica diveniente, nel cui ritmo, intessuto di alienazioni e disalienazioni (l'"alienazione e la sua restituzione" dell'hegeliana Fenomenologia dello Spirito), l'umanità come Soggetto indiviso diventa consapevole di sé e della propria identità con l'Oggetto, con il mondo obiettivo della produzione e dello scambio, delle norme giuridiche e dei nessi economici.
  "Quest'ultimo cessa di essere pensato come morta Realität o, con la sintassi del Capitale, come "solido cristallo" che sta dinanzi a noi e chiede di essere accertato e accettato, secondo il modus dell'Anschauung criticato, in riferimento a Feuerbach, nelle undici Thesen. E prende, au contraire, a essere inteso come obiettivazione pratica della prassi del Soggetto, come cristallizzazione storica del suo agire: che, proprio in quanto posta, può sempre da capo essere trasformata per il tramite della praxis. In ciò sta l'identità dialettica, che Marx mutua dall'idealismo, tra Soggetto e Oggetto: i quali cessano di figurare come res autonome e contrapposte e prendono a essere intesi, a partire dalla svolta transzendentalphilosophisch avviata da Kant, come poli di una relazione dialettica e, dunque, come esistenti nella intrascendibile relazione soggetto-oggettiva che li lega."

  L'AUTORE – Diego Fusaro (Torino, 1983) è un saggista e filosofo italiano. Insegna storia della filosofia presso lo IASSP di Milano (Istituto Alti Studi Strategici e Politici). Studioso di Marx, Spinoza, Hegel, Fichte e Gramsci, è il curatore del sito internet Filosofico.net e, dal 2015, cura un blog per la versione telematica de "Il Fatto Quotidiano". Ha pubblicato numerose opere, tra le più recenti si ricordano: Il futuro è nostro. Filosofia dell'azione (2014), Antonio Gramsci (2015), Pensare altrimenti (2017), Storia e coscienza del precariato (2018), Il nuovo ordine erotico (2018). Con Mimesis ha pubblicato: Europa e capitalismo (2015).

  INDICE DELL'OPERA – Premessa. Lo spettro che sempre ritorna - 1. "Un trionfo della scienza tedesca": Marx idealista - 2. Per una lettura idealista di Das Kapital (a. Marx 2.0: il ritorno del rimosso - b. Che cos'è Das Kapital? - c. Marx oggi) - 3. "Abbandonare il terreno della filosofia"? Scienza filosofica e scienza empirica nell'Ideologia tedesca - 4. Fichte, Marx e l'ontologia della prassi (a. Contestualizzazione e stato della questione - b. Dottrina della scienza e Rivoluzione francese - c. Le Tesi su Feuerbach e la Wissenschaftslehre) - 5. Note sul rapporto con la filosofia della storia di Hegel - 6. Heidegger lettore di Marx. La metafisica marxiana come verità dell'idealismo (a. Premessa - b. Marx come verità dell'idealismo - c. Marx e la metafisica del porre – d. La necessità heideggeriana di abbandonare Marx e l'idealismo) - 7. Le radici marxiane dell'attualismo di Giovanni Gentile (a. Introduzione - b. Filosofia della prassi: il Marx di Gentile - c. La riforma prassistica della dialettica hegeliana) - 8. Storia, ideologia, verità. Marx e la deduzione sociale delle categorie (a. Spettri dell'ideologia - b. Marx e la deduzione sociale delle categorie - c. Hegel e la deduzione sociale delle categorie) - 9. Le Tesi su Feuerbach e la verità come "praktische Frage" (a. Introduzione - b. La distinzione tra Objekt e Gegenstand - c. Verità e prassi - d. Interpretarlo non basta) - 10. Spettri che persistono. Marx contro Stirner - 11. Gramsci e la materia di Marx come metafora - 12. Il Marx idealista di Costanzo Preve - Bibliografia essenziale dei testi citati