Chi sono i padroni del mondo Stampa E-mail

Noam Chomsky

Chi sono i padroni del mondo

Ponte alle Grazie, pagg.348, € 16,80

 

chomsky padroni  IL LIBRO – In questo volume, che è il più importante, ricco, avanzato che l'autore abbia pubblicato da oltre un decennio a questa parte e rappresenta la summa aggiornata del suo pensiero politico, il grande linguista e politologo Noam Chomsky affronta le più attuali questioni di politica internazionale: dal terrorismo che sconvolge l'Occidente alle tensioni mediorientali, con particolare attenzione al conflitto israelo-palestinese e alla "minaccia" iraniana, dalla situazione potenzialmente esplosiva al confine tra NATO e Russia al riallacciarsi delle relazioni tra Usa e Cuba, all'espansione cinese, alla liberazione dell'America latina... Lo fa costringendoci a guardare quello che è davanti ai nostri occhi ma che noi ci rifiutiamo di vedere, assuefatti al "discorso ufficiale" e prigionieri di una "memoria autorizzata" che troppo dimentica. Con la competenza e la caparbietà di un osservatore (e attivista) impegnato da più di cinquant'anni nello studio dei "sistemi di potere" e nella denuncia dei crimini perpetrati dai "padroni dell'umanità", ancora una volta ci indica le costanti del modo di agire di chi governa il mondo. E ancora una volta emerge la follia di un'umanità votata alla catastrofe, che marcia spedita verso l'autodistruzione. Ma la logica stringente e impietosa su cui si fonda il discorso lucidissimo di Chomsky non conduce alla disperazione e alla resa. Bensì a un appello.

  DAL TESTO – "Non meno eclatante è il declino della democrazia in Europa, dove il processo decisionale sui temi di maggiore rilevanza si è spostato nelle mani delle burocrazie di Bruxelles e dei poteri finanziari che esse in larga misura rappresentano. Il loro spregio della democrazia è emerso dalla reazione furibonda al referendum di luglio 2015: era inaccettabile l'idea che il popolo greco potesse dire la sua sulle sorti della sua società, fatta a pezzi dalle disumane misure di austerity della troika, ossia Commissione europea, Banca centrale europea e Fondo monetario internazionale (in questo caso i referenti politici dell'Fmi, non quelli economici, che avevano invece criticato quelle misure devastanti). Obiettivo dichiarato delle politiche di rigore era ridurre il debito greco; in realtà esse hanno aumentato il debito in rapporto al Pil, il tessuto sociale è stato ridotto in brandelli, e la Grecia è diventata un canale per far transitare i cospicui pacchetti di salvataggio nelle banche francesi e tedesche che avevano concesso prestiti rischiosi.
  "Non c'è nulla di cui sorprendersi. La storia della guerra di classe, di norma unilaterale, è lunga e dolorosa. All'alba della moderna era statal-capitalistica, Adam Smith esecrava i «padroni dell'umanità» del suo tempo, ossia i «mercanti e manitturieri» d'Inghilterra che erano «di gran lunga i principali architetti» della politica e si premuravano che fosse riservata ai loro interessi un'«attenzione particolare», senza curarsi di quanto potesse esserne «pesante» l'impatto sugli altri (in primis sulle vittime della loro «selvaggia ingiustizia» all'estero, ma anche sulla popolazione in Inghilterra). Il neoliberismo della passata generazione ha aggiunto nuove pennellate a questo quadro: i padroni selezionati tra i vertici di sistemi economici sempre più monopolistici, le pachidermiche e spesso predatorie istituzioni finanziarie, le multinazionali protette dal potere statale, i rappresentanti politici perlopiù al servizio dei loro interessi."

  L'AUTORE – Noam Chomsky, di famiglia ebraica originaria della Russia, è tra i massimi teorici del linguaggio viventi. È professore emerito di Linguistica al Massachusetts Institute of Technology; a lui si deve la formulazione della grammatica generativa trasformazionale. All'attività scientifica ha sempre affiancato una pubblicistica militante.

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione – 1. La responsabilità degli intellettuali: seconda puntata – 2. I terroristi volevano la fine del mondo – 3. I memorandum sulle pratiche di tortura e l'amnesia storica – 4. La mano invisibile del potere – 5. Il declino americano: cause e conseguenze – 6. L'America è finita? – 7. La Magna Carta, il suo destino e il nostro – 8. La settimana in cui il mondo si fermò – 9. Gli accordi di Oslo: contesto e conseguenze – 10. La vigilia della catastrofe - 11. Israele-Palestina: le alternative concrete - 12. «Niente per gli altri»: la guerra di classe negli Stati Uniti - 13. La sicurezza di chi? Come Washington protegge se stessa e il settore privato - 14. Indignazione - 15. Quanto manca a mezzanotte? - 16. I «cessate il fuoco» e le loro continue violazioni - 17. Gli Stati Uniti: uno dei principali Stati terroristici - 18. La svolta storica di Obama - 19. «Un altro modo di vedere le cose» - 20. Un giorno da lettore del New York Times - 21. La «minaccia iraniana». Chi mette davvero a rischio la pace mondiale? - 22. L'orologio dell'Apocalisse - 23. I padroni dell'umanità - Note