Avanzando nell'Oriente in fiamme Stampa E-mail

Peter Hopkirk

Avanzando nell'Oriente in fiamme
Il sogno di Lenin di un impero in Asia


Mimesis Edizioni, pagg.332, € 20,00

 

hopkirk avanzando  IL LIBRO – "L'Oriente" proclamava Lenin "ci aiuterà a conquistare l'Occidente". Quando fu ormai chiaro che la rivoluzione tanto attesa in Europa non si sarebbe potuta concretizzare, il leader bolscevico virò il suo sguardo verso est, guardando oltre le città carovaniere della Via della Seta, gli aspri deserti dell'Asia centrale, le alte catene montuose del Karakorum, fino al più ricco di tutti i possedimenti imperiali: l'India.
  In questo libro, il grande giornalista e storico Peter Hopkirk racconta per la prima volta il tentativo bolscevico di incendiare l'Oriente con la nuova inebriante dottrina del marxismo. Il progetto di Lenin prevedeva come primo passo l'innesco di un'insurrezione nell'India britannica, che avrebbe mostrato i limiti del dominio imperialista inglese creando i presupposti per una rivoluzione anche in Gran Bretagna. Spie britanniche, rivoluzionari comunisti, teorizzatori musulmani e signori della guerra cinesi, perfino un barone sanguinario che bruciava vivi i prigionieri bolscevichi, danno origine a eventi talmente straordinari che a stento si crede possano essere realmente accaduti. Un saggio storico più avvincente di un romanzo di spionaggio, ambientato in Asia centrale durante gli anni turbolenti che seguirono la Rivoluzione d'Ottobre, nel punto di incontro fra tre grandi imperi – britannico, russo e cinese – e campo di battaglia del nuovo Grande Gioco: "Un intreccio di macchinazione e tradimento, barbarie e terrore e, a volte, di vera e propria farsa".

  DAL TESTO – "Nello stesso tempo una delegazione afghana fece visita a Mosca, dove venne accolta con calore da Lenin, da Trockij e da altri alti funzionari bolscevichi. I suoi componenti tornarono in patria esultanti per aver ottenuto promesse di armi, denaro e persino aerei, nonché la restituzione dei territori afghani espropriati dagli zaristi. Gli afghani interpretarono le promesse come un segnale che i bolscevichi avessero un terribile bisogno della loro amicizia. E quindi cominciarono a prendersi delle libertà. Malleson apprese poco dopo che un esercito armato afghano era entrato in territorio sovietico all'insaputa di Mosca e aveva raggiunto la città-oasi di Merv, mentre gli agenti e i mullah di Amanullah entravano e uscivano senza problemi dal Paese."

  L'AUTORE – Peter Hopkirk (Nottingham, 1930 – Londra, 2014) è stato un giornalista britannico. Ha lavorato come reporter per l'Independent Television News, nonché come corrispondente da New York per il "Daily Express" e dal Medio Oriente e dall'Asia per il "Times". Per molti anni ha viaggiato e vissuto nelle regioni che costituiscono l'ambientazione dei suoi libri: Russia, Asia centrale, Caucaso, Cina, India, Pakistan, Iran e Turchia orientale. Le sue opere sono state tradotte in diverse lingue. In Italia sono stati pubblicati: "Il Grande Gioco" (2004), "Diavoli stranieri sulla Via della Seta" (2006), "Alla conquista di Lhasa" (2008), "Sulle tracce di Kim" (2021).

  INDICE DELL'OPERA - Ringraziamenti - Prologo - 1."Un uomo di enorme valore..." - 2. Le strane avventure di un collezionista di farfalle - 3. Bailey sparisce - 4. Il giustiziere - 5. Braccato - 6. Bailey si arruola nei servizi segreti sovietici - 7. "Incendiare l'Oriente" - 8. "L'esercito di Dio" - 9. Il barone sanguinario - 10. "Un viale di forche" - 11. L'ultima resistenza di Enver Pasha - 12. L'ultimatum di Curzon - 13. "Spremuto come un limone" - 14. Inganni sulla Via della Seta - 15. Una signora scompare - 16. L'ultimo sognatore dell'Asia centrale - 17. Il nuovo Uomo Nero d'Oriente - 18. L'Oriente non prende fuoco - Bibliografia delle fonti principali - Indice dei nomi e dei luoghi