La repubblica (anti)fascista Stampa E-mail

Francesco Perfetti

La repubblica (anti)fascista. Falsi miti, mostri sacri, cattivi maestri

Le Lettere, pagg.362, Euro 20,00

 

perfetti_repubblica.jpg  IL LIBRO - "Rileggendo gli articoli di Francesco Perfetti pubblicati su «Libero» nel periodo 2006-2009, qui raccolti in volume, mi sono più volte interrogato su cosa sia più importante per un quotidiano: la capacità di registrare l’attualità o quella di interpretarla correttamente? La risposta emerge chiara giunti in fondo al libro. In un periodo di cambiamenti epocali quali l’avvento del bipolarismo e la crisi forse irreversibile della sinistra postcomunista, la comprensione della attualità politica e culturale non può prescindere dalle sue radici storiche. La lucidità, il gusto polemico e la competenza di Perfetti sono illuminanti: eventi solo all’apparenza contingenti diventano la spia di un mutamento d’orizzonte e di prospettiva. In molte pagine il lettore troverà quindi una bussola preziosa per orientarsi, ad esempio, nella nascita del primo partito liberale di massa (il PdL) e allo stesso tempo nel declino della famigerata egemonia culturale, ormai ridotta alla meccanica ripetizione di stanche parole d’ordine. Il giornalismo insegue la cronaca. Talvolta riesce non solo ad agguantarla ma anche a illuminarla e ad anticiparla. E il lavoro di Perfetti ne è la prova." (Vittorio Feltri)

 

  DAL TESTO - “Diciamola tutta. La repubblica italiana (tanto la prima, ormai defunta, quanto questo aborto di seconda in lenta e lunghissima agonia) è fondata sul fascismo. In campo culturale, soprattutto, essa vive sul e di fascismo. È anzi, potremmo dire, la repubblica del neo-fascismo: non già – attenzione! – il neofascismo dei saloini nostalgici o degli scriteriati parlamentari di destra, quanto piuttosto il neo-fascismo (distinguiamolo, per ben riconoscerlo, con un trattino) astioso, velenoso, pervasivo della cultura azionista e dei suoi accoliti e reggicoda.“Il neo-fascismo di quegli intellettuali (o sedicenti tali) i quali cercano i loro miseri quarti di nobiltà culturale in una tradizione di pensiero che si svolge lungo la linea che parte da Piero Gobetti e, passando per Norberto Bobbio e per i suoi incensatori e chiosatori, sfocia nella grande e mefitica palude del progressismo culturale e politico. Il neo-fascismo, insomma, di coloro che pontificano richiamandosi proprio ai conati di pensiero (spesso incomprensibili, ma proprio per questo, con molta probabilità, esaltati come lampi di genio) di Piero Gobetti, sulla “rivoluzione liberale”: un concetto, questo, che di liberale – sia chiaro – non ha proprio nulla e che anzi fa ribollire il sangue nelle vene dei liberali “doc””.

 

  L'AUTORE - Francesco Perfetti è professore ordinario di Storia Contemporanea presso la Luiss-Guido Carli di Roma, dove insegna anche Storia delle Relazioni Internazionali e Storia e Istituzioni dell'America del Nord. Ha recentemente curato i Discorsi parlamentari di Giovanni Gentile per conto del Senato della Repubblica ed è direttore della rivista «Nuova Storia Contemporanea».

 

  INDICE DELL'OPERA - Prefazione – Dall’Italia (anti)fascista all’Italia (neo)liberale – 1. Una repubblica fondata sul fascismo – 2. Il governissimo – 3. Partitocrazia e correntocrazia – 4. Abolire l’università – 5. Paese reale e paese legale – 6. Quando l’università era una cosa seria – 7. I dolori del giovane Pierferdi – 8. Cambiare perché nulla cambi – 9. Le radici del catto-comunismo – 10. I petali della Margherita – 11. Le maggioranze variabili – 12. Prodi-Lazzaro – 13. La riforma elettorale – 14. Prove tecniche di regime – 15. L’antipolitica – 16. L’ombra del populismo – 17. L’illusione dei governi tecnici – 18. I mali dell’università – 19. L’inciucio e il mito del centro – 20. L’opposizione e la piazza – 21. Altro che regime – 22. Il fiasco del governo-ombra – 23. Irresponsabilità dei sindacati – 24. I costi della politica – 25. Brava Gelmini – 26. Parrucconi di Sinistra e di Destra – 27. La Costituzione del compromesso – 28. Niente ritardi – 29. La Destra in cammino – 30. Il sarkoberlusconismo – 31. Pansidacalismo e riforma della scuola – 32. La fine del partito democratico – 33. Il presidenzialismo – 34. La riforma costituzionale – 35. L’appuntamento referendario – 36. Bipolarismo e bipartitismo – 37. Verso il partito unico – 38. Lo scioglimento di Alleanza Nazionale – 39. L’orgoglio di Fini – 40. La nascita del Popolo della Libertà – 41. A chi non piace il Pdl – Liberalismo vero e liberalismo falso – 1. Sartori, il liberale scomparso – 2. Una modesta proposta liberale – 3. Pannnzio, Longanesi e Ansaldo – 4. La forza del liberalismo – 5. Liberalismo quotidiano – 6. Einaudi e la libertà – 7. Sartori il guru – 8. Prezzolini il conservatore – 9. Saggezza di Adam Smith – 10. Giolitti e il buon tempo che fu – 11. Cristiani e liberali – 12. Cattolici e laici: l’anomalia italiana – 13. Come gira la ruota del mulino – Grandi storici e piccoli storici – 1. Le amnesie di Pierre Milza – 2. Ginsborg, il girotondino inglese – 3. Rosario Romeo: storia e passione civile – 4. François Furet e l’illusione rivoluzionaria – 5. Le certezze del marxista (inglese) – 6. Napoleone e l’azionista Salvatorelli – 7. Mosse, con cautela – 8. L’ombra della guerra – 9. Uno storico dossettiano – 10. In nome di Dio – 11. Nostalgie rivoluionarie – 12. La strada delle magnolie – 13. De Felice storico – 14. Rosso Canfora – 15. Lo storico certificato – Storia e storie – 1. La guerra incivile degli storici – 2. La memoria delle stragi – 3. Chi ha paura della Mitrokhin? – 4. Egemonia e storia condivisa – 5. Lezione di civiltà – 6. Italiani bravi gente – 7. Gli intellettuali (anti)fascisti – 8. Vuoti di memoria – 9. Le confessioni di un (anti)fascista – Putin come Stalin – 11. Nostalgia del muro – 12. L’involuzione della specie – 13. Frontiere e sangue – 14. Del Noce e il compromesso storico – 15. Uscire dall’alternativa fascismo-antifascismo – 16. Berlusconi in Russia – 17. Il libro nero della rivoluzione – 18. Riabilitare Nixon – 19. Gronchi in Russia – 20. Il fascista di Saddam – 21. Churchill e i falsi storici – 22. Malaparte e Pio XI – 23. Il terrore visto dai diplomatici italiani – 24. Cucchi in Russia – 25. Quando nasce l’Italia repubblicana – 26. La corte dei Savoia – 27. Ebraismo virtuale – 28. Maurras e il Vaticano – 29. La guerra infinita – Indice dei nomi