Sulla caccia. Riflessioni filosofiche per un'apologia dell'«Ars venandi» Stampa E-mail

Roger Scruton

Sulla caccia. Riflessioni filosofiche per un'apologia dell'«Ars venandi»

Editoriale Olimpia, pagg.150, Euro 15,00

 

sulla_caccia.jpg  IL LIBRO – Le molteplici passioni che la caccia evoca sono esplorate dallo scrittore e filosofo Roger Scruton in un libro illuminante e scritto con verve autorale. Tracciando la sua personale esperienza venatoria e offrendo uno squisito ritratto degli uomini e degli animali che vi prendono parte, Scruton introduce il lettore ai più suggestivi misteri della vita rurale. Pubblicato in Inghilterra nel 1988 e ora tradotto per la prima volta in italiano, questo libro è una richiesta di tolleranza per uno sport nel quale l’amore per gli animali prevale sulla loro cattura. E nel quale la natura è al centro della scena.

 

  DAL TESTO – “Poi, altrettanto improvvisamente, la confusione cessa, tutto rimane fermo e un’aria di meraviglia stagnante cala sulla scena. Ora l’occhio non è più attratto dalle giovani piantine, ma dagli alberi vecchi, più saggi e più cupi, le querce, i frassini e i platani, che rimangano impassibili nello stagno del silenzio, la linfa congelata nelle vene, la vita estratta da loro. Non si muove niente, tutto tace e il capocaccia rimane fermo di proposito all’interno del covert, riflettendo, mentre la muta con le sue tante teste pondera la traccia svanita. Si è rintanata? Si è nascosta? Era una traccia morta? È saltata da una parte o è ritornata sui suoi passi? Il cane non si pone tali domande, ma noi sì. Loro, però, hanno una forza superiore alla nostra perché è seppellita dentro di loro e viene loro trasmessa da cane a cane nelle catacombe invisibili della vita di specie. La concentrazione all’interno del bosco è palpabile: per qualche momento perfino gli alberi danno l’idea di pensare e di preoccuparsi”.

 

  L’AUTORE - Roger Scruton, classe 1944, ha insegnato filosofia nelle università di Cambridge, Londra e Boston. All’attività accademica ha sempre unito quella di romanziere e polemista. Ha pubblicato le seguenti opere filosofiche e saggistiche: Art and Imagination (1974), The Aesthetics of architecture (1979), A dictionary of Political Thought (1982), Sexuale Destre (1986), Modern Philosophy (1994), An Intelligent Person’s Guide to Philosophy (1994, trad. it.: Guida filosofica per i tipi intelligenti, 1997), The Aesthetics of Music (1997), The West and the Rest (2002, trad. it.: L’occidente e gli altri, 2004), The Meaning of Conservatism (1980), Untimely Tracts (1985), The Philosopher on Dover Beach (1990). Tra le sue opere narrative ricordiamo Fortnight’s Anger (1981), Francesca (1991), A Dove Descending and other Stories (1991), Xanthippic Dialogues (1993). Negli anni Novanta si è stabilito nella campagna inglese, dove attualmente dirige la sua fattoria.

 

  INDICE DELL’OPERA – Prefazione – Premessa – Prologo – Capitolo primo. Apologia pro vita sua – Capitolo secondo. L’inizio – Capitolo terzo. Intermezzo. La filosofia della caccia – Capitolo quarto. Nel mezzo – Capitolo quinto. Fine? – Epilogo