L'uomo bianco e l'uomo di colore Stampa E-mail

Cesare Lombroso

L'uomo bianco e l'uomo di colore
Letture sull'origine e la varietà delle razze umane

Clueb, pagg.126, € 10,00

 

lombroso_uomobianco  IL LIBRO – Mai ripubblicato dopo le due edizioni ottocentesche, L'uomo bianco e l'uomo di colore di Cesare Lombroso mostra le origini del pensiero antropologico dello scienziato italiano: le letture giovanili, aggiornate e internazionali; l'interesse per la geografia e la storia delle popolazioni; la genesi della teoria atavistica e una prima riflessione sul mondo criminale; e soprattutto quel tipo di ragionamento fondato sulla descrizione fisiognomica e sulla classificazione che caratterizza negli anni successivi l'analisi delle varie forme di minorità. Con i suoi numerosi ed evidenti pregiudizi questo testo contribuisce a una conoscenza critica rinnovata delle origini dell'identità italiana.

  DAL TESTO – “Che il semita sia un'ulteriore trasformazione del negro, operata pel tramite egizio o berbero, ce lo fan sospettare l'oscuramento della pelle e del capello, il prognatismo, la dolicocefalia, l'ingrossamento delle labbra, l'assottigliamento dei gastrocnemi, la maggiore lunghezza delle braccia, l'incapacità per le arti plastiche, la nerezza e l'increspamento del capello, per cui dal semita al cafro e fulah è breve lo spazio; ce l'indica anche la lingua che ha tanti rapporti con la berbera e con l'egizia; e ce l'indicherebbe la singolare osservazione che il negro facilmente assume il tipo semita in Africa, in Australia […] ed anche in America; e ce lo fanno intravedere anche le tradizioni storiche: così vediamo che la Bibbia fa derivare da Nembrod e da Cam i fenici, che erano pure i fratelli carnali degli ebrei e usavano la stessa lingua, gli stessi costumi, e ce li dipinge come adoratori dei feticci e sanguinari e brutali al pari dei popoli negri. Anche Cartagine, benché di stirpe e lingua semitica, ha una religione puramente africana. I semitici arabi sono i soli che, grazie alla maggior affinità di sangue, conseguissero durevoli conquiste politiche e religiose fra le popolazioni negre; né va trascurato, come prova della maggior affinità, il fatto che gli ebrei, quella razza semita che tanto pare rifuggire dalle mescolanze di sangue, a Cochin e in Abissinia non ripugnò ad imparentarsi coi negri. Che più! nella stessa Arabia, nel deserto di Hadramaut, troviamo i kahtanee che tengono più del negro che dell'arabo così nelle forme come nei costumi, e dai quali gli arabi ammettono esser derivati […].”

  L’AUTORE – Cesare Lombroso (1835-1909), medico e antropologo, ha fondato in Italia l’antropologia criminale, studiando le numerose forme di devianza del suo tempo. Ha insegnato igiene, medicina legale, psichiatria e antropologia criminale nelle università di Pavia e di Torino, dove ha costituito il Museo di Antropologia criminale. Fra i suoi scritti ricordiamo «Genio e follia» (Milano, 1864), «L’uomo bianco e l’uomo di colore» (Padova, 1871), «La donna delinquente, la prostituta e la donna normale» (con G. Ferrero, Torino, 1893).

  LA CURATRICE - Lucia Rodler insegna Letterature Comparate presso la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano. Negli ultimi anni ha pubblicato La favola (Carocci, 2007), Leggere il corpo, Dalla fisiognomica alle neuroscienze (Archetipolibri, 2009), e curato le edizioni commentate di Paolo Mantegazza, L'arte di prender moglie e L'arte di prender marito (Carocci, 2008) e di Cesare Lombroso, L'uomo delinquente studiato in rapporto all'antropologia, alla medicina legale ed alle discipline carcerarie (il Mulino, 2011).

  INDICE DELL’OPERA – Figure dell'antropologia di Cesare Lombroso, di Lucia Rodler - L'uomo bianco e l'uomo di colore. Letture sull'origine e la varietà delle razze umane, di Cesare Lombroso - A chi legge - Lettura prima. Tradizioni antiche. Connubi fra le razze - Lettura seconda. Differenze anatomiche fra le varie razze umane. Neri. Ottentotti - Lettura terza. Analogie morali ed intellettuali fra le razze umane - Lettura quarta. Differenze morali delle razze. Origini della lingua e della scrittura. Usi e costumi - Lettura quinta. Influenza del clima e delle circostanze. Negri di S. Domingo. Yankee. Ebrei - Lettura sesta. Origini dell'uomo. Trasformazioni delle specie. Tracce dell'unità di origine nei costumi. Lingue. Scimmie. Negri. Tradizioni - Lettura settima. Conclusione – Elenco delle illustrazioni