L’uomo interiore Stampa E-mail

Massimo Scaligero

L’uomo interiore

Edizioni Mediterranee, pagg.216, € 15,50

 

scaligero_uomointeriore  IL LIBRO – Trovare in sé il punto in cui si comincia finalmente a essere, a superare la psiche, a creare; passare decisamente all'azione facendo scattare l'elemento immediato dell'azione cosciente; superare le illusioni, pervenire come cercatori a una reale sincerità con se stessi, che dia modo di ritrovare in sé il principio della Forza: tale è la proposta del discorso sull'uomo interiore. Il senso del libro è appunto questo: mostrare come, grazie all'idonea disciplina, scatti nella coscienza l'elemento originario dell'azione interiore, la forza-pensiero.
  L'opera si svolge intorno a tre temi principali: l'immaginazione creatrice, alla quale si perviene mediante la pratica della concentrazione e della meditazione; l'ascesi della percezione sensibile, che permette di sperimentare il sovrasensibile nel mondo della percezione; infine, la contemplazione, arte della quale è data una dettagliata descrizione pratica nei suoi diversi momenti.

  DAL TESTO – “Conoscersi, a questo punto, non è avere una nozione di sé intellettualistica, irrimediabilmente astratta, ma avere contatto di profondità con forze che da lontananze cosmiche sorreggono le modalità dell'esistere, fluendo in ogni organo dell'uomo secondo un senso che non può essere colto direttamente nelle funzioni naturali, ma solo là dove esse ancora non sono deviate verso la struttura animale. Ad una fisiologia individuale, risponde una fisiologia d'ordine macrocosmico: il cervello, il cuore, il sistema del ricambio, gli organi di riproduzione, sono altrettanti supporti di forme di coscienza che vanno da un grado semplicemente umano - al quale risponde l'attività cerebrale in quanto base dell'ordinaria coscienza di veglia - a gradi superumani, la conoscenza dei quali è impedita all'anima appunto dal suo essere vincolata alla mediazione cerebrale.
  “Ascendendo ai gradi superiori, l'iniziato sperimenta forme di conoscenza sopra-individuale, a cui ordinariamente accede inconsapevole, attraverso una diminuzione della coscienza di veglia: dallo stato di sogno, a quello di sonno profondo senza sogni, ai quali inversamente corrispondono i gradi più alti della coscienza liberata. Quanto più si ascende con la sâdhana, tanto più si discende per vie «sottili» nella profondità organica e si prende quivi contatto con influenze cosmiche attive incorporeamente nei diversi sistemi. Il conoscere, in tale senso, si sperimenta come un elemento di vita appartenente al divenire universo. Mediante simile esperienza, l'uomo si sente inserito nel mistero dell'essere: comprende come il divenire cosmico non possa continuarsi se non nel suo atto conoscitivo, in quanto questo si ravvivi di intima luce cosciente.”

  L’AUTORE – Massimo Scaligero (1906-1980), libero ricercatore dello spirito, formatosi agli studi umanistici, li integrò con una conoscenza logico-matematica e filosofica, e con una pratica empirica della fisica. Studioso di Nietzsche, di Stirner e di Steiner, approdò attraverso lo Yoga e lo studio delle Dottrine Orientali a una sintesi personale che gli diede modo di riconoscere in Occidente il senso riposto dell'Ermetismo e il filone aureo di un insegnamento perenne, riconducente alla “Fraternitas” dei Rosacroce. Nello studio, nell’aiuto verso coloro che, assetati di conoscenza, si rivolgevano a lui, annullò se stesso, la sua carriera, le ambizioni personali, per essere sempre sereno soccorritore di tutti. Personalità instancabile e guida di gruppi spirituali, collaborò anche a importanti riviste, tra cui la prestigiosa East and West. Con le Edizioni Mediterranee ha pubblicato i seguenti volumi: Guarire con il pensiero, L’uomo interiore, Kundalini d’Occidente, Meditazione e miracolo, Iside-Sophia la dea ignota, Reincarnazione e Karma e Tecniche di concentrazione interiore.

   INDICE DELL’OPERA – I. Psicologia, yoga, scienza dello spirito - II. Il segreto della liberazione: il «pensiero libero dai sensi» - III. Concentrazione e meditazione - IV. La percezione pura - V. L'imaginazione creatrice, pnncipio di restituzione dello «stato primordiale» - VI. L'estinzione della natura e la visione sovrasensibile - VII. Il cibo di resurrezione. Superamento della morte - VIII. Dal «volere puro» al «vuoto» - IX. L'albero di vita e la luce del Graal - X. Contemplazione - XI. Sintesi iniziatica - XII. La via moderna al sovrasensibile