Confessioni e anatemi Stampa E-mail

E.M. Cioran

Confessioni e anatemi

Adelphi Edizioni, pagg.133, Euro 14,00

 

confessioni_e_anatemi.jpg  IL LIBRO – «In tutti i libri dove il Frammento è sovrano, verità e ubbie si susseguono da un capo all’altro. Ma come distinguerle, come sapere che cosa è convincimento e che cosa è capriccio? Un’affermazione, frutto del momento, ne precede o ne segue un’altra che, compagna di tutta una vita, si eleva alla dignità di ossessione. Spetta dunque al lettore discernere, perché non di rado l’autore esita a pronunciarsi. In Confessioni e anatemi, sequela di perplessità, si troveranno interrogativi ma nessuna risposta. Del resto, quale risposta? Se ce ne fosse una la si conoscerebbe, con buona pace del devoto dello stupore». Appare superfluo – se non irriguardoso – aggiungere qualcosa alle parole con cui lo stesso Cioran presentava, nel 1987, quello che sarebbe stato l’ultimo suo libro pubblicato in vita. Ma forse si può dire che questa raccolta di vibranti aforismi è il degno sigillo di un’opera unica: quintessenza di una spregiudicata metafisica e postrema fiammata di uno stile tanto imitato quanto inimitabile, in cui la perfetta levigatezza di un francese di rara eleganza traduce pensieri perfettamente appuntiti.

 

  DAL TESTO – “Vive i suoi ultimi giorni da mesi, da anni, e parla della sua fine al passato. Un’esistenza postuma. Mi meraviglio che riesca a durare senza mangiare quasi nulla: “il mio corpo e la mia anima ci hanno messo tanto tempo e accanimento a saldarsi che adesso non riescono a separarsi”. Se non ha la voce di un morente, è perché da molto tempo non è più in vita. “Sono una candela spenta” è la cosa più giusta che abbia detto sulla sua ultima metamorfosi. Quando evocavo la possibilità di un miracolo, “Ne occorrerebbero molti” fu la sua risposta”.

  “Rassicurare quel poeta straniero, che dopo aver esitato fra varie capitali è sbarcato fra noi, che è stato bene ispirato, che troverà, fra gli altri vantaggi, quello di crepare di fame senza dare fastidio a nessuno. Per incoraggiarlo ulteriormente preciso che il fiasco qui è così naturale che funge da passepartout. “Questo particolare lo ha appagato, a giudicare dal lampo che ho scorto nei suoi occhi””.

 

  L’AUTORE – E. M. Cioran (1911-1995), scrittore e pensatore dal fascino contagioso, è oggi un classico che conta un vasto pubblico di lettori in tutto il mondo. Di Cioran Adelphi ha pubblicato Al culmine della disperazione, Sommario di decomposizione, La caduta nel tempo, Sillogismi dell’amarezza, L’inconveniente di essere nati, Lacrime e santi, Esercizi di ammirazione, La tentazione di esistere, Storia e utopia, Squartamento.

 

  INDICE DELL’OPERA – Al margine dell’esistenza – Fratture – Magia del Disinganno – Di fronte agli Istanti – Esasperazioni – Nefasta chiaroveggenza