1943-1945. Attendere, subire, scegliere Stampa E-mail

a cura di Rolando Anni ed Elena Pala

1943-1945. Attendere, subire, scegliere
Nuove linee di ricerca sul periodo della resistenza bresciana


Archivio storico della resistenza bresciana e dell'Età contemporanea, pagg.278, € 15,00

 

pala 1943  IL LIBRO – Il numero X degli Annali dell'Archivio storico della resistenza bresciana e dell'Età contemporanea offre un'analisi preliminare di interessanti tematiche che, di solito, sono poste in secondo piano dalla storiografia: ciò accade, anzitutto, poiché nelle ricerche sul periodo della resistenza e della Rsi tali specifici aspetti sono considerati di rilievo marginale.
  Brescia e la sua provincia rappresentano, d'altra parte, un caso di cruciale interesse, dato che tra il 1943 e il 1945 sono sede di importanti ministeri della Repubblica sociale e dato che - nello stesso territorio - sorge un movimento partigiano dalle caratteristiche particolari, tra cui la massiccia presenza dei cattolici nelle formazioni dei ribelli.
  Il volume raccoglie gli Atti della Giornata di Studio svoltasi presso la sede bresciana dell'Università Cattolica del Sacro Cuore il 9 maggio 2014. Si tratta di contributi che - come avvertono gli stessi autori - pur essendo ancora da sviluppare compiutamente, fissano importanti punti fermi su questioni poco frequentate dagli studiosi. Argomenti quali la renitenza e la diserzione, i carcerati, la microeconomia delle formazioni partigiane, la carcerazione, le attività caritative, la difformità dei racconti resi dai vincitori e dai vinti e la deportazione pongono senz'altro il breve periodo della resistenza in una prospettiva più ampia, se non più nuova.

  DAL TESTO – "È evidente che la deriva estremistica del fascismo salodiano è una variante dipendente da molti fattori, ideologici, politici, psicologici. Non ultima ragione del suo accanimento va individuata specificatamente nella minaccia incombente di erosione e anche di un vero proprio sfaldamento del suo esercito a causa della renitenza prima e diserzione dopo, fonte di gravi preoccupazioni per le autorità fasciste per la riuscita della costruzione di un esercito in piena regola ma anche sintomo gravissimo dello stato d'animo del Paese, e nel nostro caso del Bresciano, e della frattura rovinosa apertasi tra il regime e l'opinione pubblica. Ovviamente sarebbe molto interessante conoscere il destino dei renitenti e dei disertori: quanti cioè alla fine scelsero la via della montagna e della lotta armata ai tedeschi e ai fascisti, e quanti invece si limitarono a ripiegare verso una via di fuga che scongiurasse loro la cattura e la più che probabile fucilazione, e quanti infine magari approfittando di una delle tante amnistie offerte dal regime tornarono poi sulla loro decisione e si arruolarono in una delle tante altre formazioni che popolavano il fronte delle forze armate della Rsi."

  I CURATORI – Rolando Anni, docente nei licei e presso l'Istituto superiore di Scienze Religiose dell'Università Cattolica di Brescia, lavora nell'Archivo storico della Resistenza bresciana e dell'età contemporanea della medesima università. Ha pubblicato saggi e testi sulla Prima guerra mondiale e sulla Resistenza, in particolare: "Storia della Resistenza bresciana. 1943-1945" (Morcelliana, 2005) e "Dizionario della Resistenza bresciana", 2 voll. (Morcelliana, 2008).
  Elena Pala, dottore di ricerca in Storia contemporanea presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, collabora dal 2006 al Centro Studi e Documentazione sul periodo storico della Rsi di Salò (BS) e dal 2008 con la cattedra di Storia contemporanea e di Storia dei Partiti della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università Statale di Milano.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Mario Taccolini - Per riparare al torto... La storiografia italiana a 70 anni dalla Liberazione, di Mirco Carrattieri - Schutzhätflinge e Politisch. Deportati operai in Germania: il caso bresciano, di Rolando Anni - Renitenza e diserzione nella Repubblica sociale italiana. Il caso di Brescia, di Elena Pala - Sopravvivere in montagna: spese, finanziamenti, reti organizzative. Un prima ricognizione, di Inge Botteri - La scuola nella Rsi. Maestre e maestri tra fascismo e resistenza: indifferenza, adesione e militanza, di Daria Gabusi - La città nel cuore. La Congrega della carità apostolica di Brescia negli anni del secondo conflitto mondiale, di Giovanni Gregorini - Brescia nella primavera del 1945: il racconto di vinti e vincitori, di Maria Paola Pasini – L'Ufficio matricola del carcere di Canton Mombello, di Renata Valzelli - Tempo di resistere: parrocchie e sacerdoti nelle tracce documentarie dell'Archivio Storico Diocesano, di Lucia Signori, Mario Trebeschi - Indice dei nomi