False flag. Sotto falsa bandiera Stampa E-mail

Enrica Perucchietti

False flag
Sotto falsa bandiera
Strategia della tensione e terrorismo di Stato


Arianna Editrice, pagg.256, € 12,50

 

perucchietti falseflag  IL LIBRO – La strage di Charlie Hebdo e gli attacchi di Parigi e di Bruxelles hanno sprofondato l'Europa nella morsa della paura, spingendo le nazioni ad adottare misure estreme, com'era successo agli USA all'indomani dell'11 settembre. Gli attentati lasciano però una scia di anomalie e dubbi, di coincidenze inspiegabili o quanto meno ambigue, che riecheggiano drammaticamente la strategia del false flag.
  Che cosa sono i false flag? Per ottenere il consenso dell'opinione pubblica e l'accettazione di gravi sacrifici, l'unico modo è che si palesi una «minaccia estrema e globale». I false flag sono operazioni belliche "sintetiche" ideate per fare credere che l'attacco sia stato effettuato da gruppi diversi rispetto ai reali esecutori, al fine di addossare loro la responsabilità di quanto accaduto, legittimando in tal modo eventuali rappresaglie.
  La storia come strumento di manipolazione. Le menzogne diventano così "storia" per giustificare le spirali di violenza e nascondere gli interessi delle oligarchie. I mass media entrano in scena a questo punto per veicolare la propaganda bellica e per promuovere come giuste le rivendicazioni del potere.
  Lo scopo di questo saggio è quello di offrire una rassegna dei casi di false flag più celebri e storicamente accertati e di quelli che sollevano plausibili dubbi sulle reali dinamiche degli eventi, senza avere la velleità di mettere la parola fine a ricerche che, si spera, continuino, per accertare, un giorno, la verità.

  DAL TESTO – "Dopo la morte di bin Laden c'era evidentemente bisogno di un nuovo spauracchio. Attraverso titoli terrificanti e video scioccanti, teste mozzate e proclami di sterminio, l'ISIS viene oggi utilizzata come strumento per giustificare la guerra in Medio Oriente e diffondere la paura in tutto il mondo. L'impressione che si ha è che da un momento all'altro le armate del Califfo possano conquistare e mettere a ferro e fuoco l'Occidente.
  "Nel corso di un'intervista concessa a «USA Today», l'ex direttore della CIA Leon Panetta ha dichiarato che gli americani dovrebbero prepararsi a una guerra di trent'anni che si estenderà ben oltre la Siria («Penso che ci troviamo davanti a una guerra di trent'anni») per includere minacce emergenti in Nigeria, Somalia, Yemen, Libia e altrove.
  "L'ISIS è la nuova al-Qaeda, completamente adattata ai tempi moderni. Spuntata dal nulla, nel giro di pochi mesi l'ISIS si è assicurata un gran numero di risorse, di armi, di attrezzature multimediali high-tech e di specialisti in propaganda."

  L'AUTRICE – Enrica Perucchietti, laureata in Filosofia, vive e lavora a Torino come giornalista e scrittrice. Oltre a numerose pubblicazioni su riviste digitali e cartacee, collabora con la trasmissione televisiva «Mistero». È autrice di numerosi libri, con il Gruppo Editoriale Macro ha già pubblicato "Governo Globale", "La storia segreta del Nuovo Ordine Mondiale", "La Fabbrica della manipolazione", "Il lato B. di Matteo Renzi", "Unisex".

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Pino Cabras - Antefatto - Introduzione (Opportunità) - Capitolo 1. Falsare la storia dall'Uss Maine a Pearl Harbor (USS Maine - L'indagine dell'ammiraglio Rickover scagiona gli Spagnoli - L'incidente di Mukden - Un casus belli per Wilson - La nave da crociera Lusitania - L'incendio del Reichstag - Serve un capro espiatorio - Lo zimbello di turno: van der Lubbe - Il dossier Knospe - Pearl Harbor - Il giorno dell'inganno) - Capitolo 2. Falsi attentati in piena Guerra fredda: dall'Egitto a Cuba, da JFK a Moro (False flag in Medio Oriente - Il disastro di Baghdad - L'Unità 131 - Cuba: il Progetto Mangusta - L'Operazione Northwoods - L'incidente del golfo del Tonchino - Il caso JFK - La controinchiesta della famiglia Kennedy - Le confessioni di John Hunt - Il caso Moro) - Capitolo 3. Gli anni di piombo tra servizi deviati, Gladio e depistaggi (Enrico Mattei e le "Sette sorelle" - Piazza Fontana - Piazza della Loggia – Giadio - Strategia della tensione - P2) - Capitolo 4. Colpi di Stato eterodiretti. La Cia in America Latina - Le Confessioni di John Perkins - Un sicario dell'economia - Salvador Allende va eliminato - Due binari per eliminare Allende - Il golpe cileno - Gli archivi del terrore - Gli anni Ottanta – L'invasione di Panama - Saddam non si fa abbindolare da Washington - Le accuse di Chavez) - Intermezzo - Capitolo 5. La guerra di quarta generazione: dalla Serbia all'Ucraina (Un passo indietro: massoneria e Rivoluzione francese - La Rivoluzione bolscevica - La longa manus di George Soros - Il conflitto russo-ucraino - Il mistero del volo MH17 - Il Nuovo Medio Oriente - Otpor! - False flag Srebrenica - Caos pianificato - La guerra di "quarta generazione" in Kosovo - Il Club Bilderberg dietro la guerra? - La misteriosa morte di Milošević - Operazione Horseshoe) - Capitolo 6. La Libia nel caos. Gheddafi e il "trattamento Milošević" (Le relazioni con l'Italia - Gheddafi finanzia Sarkozy - Le risorse del suolo libico e il Dinaro oro - La rovina del dollaro e dell'euro - Verso uno Stato africano unico - Le origini ebraiche di Gheddafi - Gli USA finanziano l'immigrazione?) - Capitolo 7. Ingannare il mondo. Dall'undici settembre a oggi (Una nuova Pearl Harbor - La dottrina della guerra "preventiva" - Un evidente conflitto di interessi: Philip Zelikow - Ancora Brzezinski - Cui prodest? - Storia del WTC 7, l'edificio che non poteva crollare - L'ipotesi della termite – L'attacco al Pentagono - Una false flag? - Per il ministro Meacher la guerra al terrorismo è una "fandonia" - Gli interessi della Casa Bianca - L'errore di Saddam - La trappola afghana - Gas, petrolio e oppio) - Capitolo 8. Dividere per unire. Il modello del nemico numero uno, da Emmanuel Goldstein a Putin (Il paradigma del controllo – L'alienazione dello spettacolo - Il potere dell'immaginazione - Le verità sulla fine di bin Laden – L'effetto politico – L'uomo che morì nove volte - Per i servizi segreti francesi al-Oaeda non esiste - Pubblicato un dossier francese dei segreti classificati - La malattia di Osama - Terrorismo in franchising - ISIS, una creazione della CIA? - Vladimir Putin) - Capitolo 9. Sull'orlo del precipizio. Quando è difficile distinguere tra realtà e finzione («Charlie Hebdo» - La presenza del Mossad - Lo schema dei wargames - Due morti misteriose - Le anomalie della strage - I fratelli Kouachi - L'ipotesi di false flag - La provenienza delle armi - L'attentato sul treno Amsterdam-Parigi - Gli attacchi di Parigi - Un messaggio per Francia e Germania?) - Conclusioni