La sovranità necessaria Stampa E-mail

Roberto de Mattei

La sovranità necessaria
Riflessioni sulla crisi dello Stato moderno


Casa Editrice Pagine / I libri del Borghese, pagg.205, € 18,00

 

demattei sovranità  IL LIBRO – Sovranismo e antisovranismo sono due tendenze del dibattito politico contemporaneo. L'autore di questo volume, sulla base di una profonda conoscenza del pensiero classico e della letteratura contemporanea, dimostra che lo Stato e la sovranità non sono idee effimere e convenzionali destinate a essere superate dal corso della storia, ma una caratteristica naturale e necessaria della società umana. L'abolizione della sovranità implicherebbe la morte e la decomposizione della società che, privata del suo principio vitale e del suo centro unificatore, finirebbe col cadere in preda del disordine e dell'anarchia, come oggi sta accadendo. La riconquista concettuale del principio di sovranità è una condizione necessaria per far fronte al caos che minaccia l'umanità nell'era della globalizzazione.
  "La sovranità necessaria" apparve in prima edizione francese nell'anno 2000, per l'editore François-Xavier de Guibert, quando ancora non erano nati i movimenti "sovranisti", ma anzi si parlava apertamente di fine inevitabile della sovranità e degli Stati nazionali. Il distacco dalla situazione politica contingente rende più attuale il significato di queste pagine che non sono nate per fiancheggiare partiti o leader politici, ma per restituire a un termine e a un concetto il suo più profondo significato.
  C'è un equivoco che questo libro intende dissipare. La "sovranità", come lo "Stato" non è una creazione della modernità, ma un principio di cui l'epoca moderna ha visto la deformazione e, come conseguenza, prima l'ipertrofia, poi la dissoluzione. Le stesse forze rivoluzionarie che, tra il XVII e il XIX secolo, hanno usato gli Stati nazionali come testa di ariete per sovvertire l'ordine sovranazionale del Medioevo, oggi vogliono distruggere gli Stati sovrani per realizzare una Repubblica universale all'insegna del caos e della frammentazione sociale.

  DAL TESTO – "La sovranità costituisce la società perché una società senza autorità, senza potere, senza leggi non potrebbe sussistere. L'assenza di sovranità implica la morte e la decomposizione della società, privata del suo principio vitale e del suo centro unificatore. Una società "autogestita" priva di sovranità è una società acefala destinata alla decomposizione e alla morte come un corpo senza anima: il suo fine ultimo è la "dissocietà" e il tribalismo. Una società decomposta è una società anarchica e tribale, come quella che oggi si delinea davanti ai nostri occhi. Il caos radicale nella società è l'esito inevitabile della fine degli Stati e della sovranità che ci viene annunciato. La perdita della sovranità, a tutti i livelli, sia politico che familiare e ecclesiastico, è una delle cause della crisi contemporanea. Riscoprire il vero senso della sovranità, la sua essenza profonda, la sua necessità, può aiutarci ad affrontare lo scenario del nichilismo e della decostruzione che ci minaccia."

  L'AUTORE – Roberto de Mattei, presidente della Fondazione Lepanto, ha insegnato Storia Moderna all'Università di Cassino e all'Università Europea di Roma. È stato vice-presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (2003-2011) e consigliere per gli Affari internazionali del Governo italiano (2002-2006). È autore di numerosi libri, tradotti in varie lingue, tra i quali "De Europa. Tra radici cristiane e sogni postmoderni" (Le Lettere, 2006), "Il Concilio Vaticano II. Una storia mai scritta" (Lindau, 2010), "La Chiesa tra le tempeste" (2 voll., Sugarco, 2016-2018), "Trilogia romana" (Solfanelli, 2018).

  INDICE DELL'OPERA – Presentazione – Introduzione - Capitolo I. La sovranità necessaria (1. Sovranità e Stato: dati necessari della storia - 2. Sovranità e Stato nel Medioevo - 3. Il Sacro Romano Impero e la Cristianità medioevale - 4. La sovranità medioevale: ogni uomo ha un superiore - 5. "Per me reges regnant": la consacrazione regia - 6. La nascita delle nazioni europee - 7. La supremazia della giustizia e della legge - 8. Continuità delle istituzioni tra Medioevo e Ancien Régime - 9. Clero, nobiltà e popolo - 10. Monarchie e Stati dell'Ancien Régime - 11. La concezione della sovranità in Bodin: rottura o continuità? - 12. I limiti della potestà suprema nell'Ancien Régime - 13. Obbedienza e resistenza dei sudditi al potere legittimo) - Capitolo II. La sovranità ipertrofica (1. La concezione rivoluzionaria della sovranità - 2. Le radici dell'assolutismo: Umanesimo e Protestantesimo - 3. Il principio di equilibrio nell'Europa moderna - 4. Il diritto internazionale dopo i trattati di Westfalia - 5. Dal potere assoluto al potere totalitario - 6. Le origini remote della moderna concezione della sovranità - 7. Monarchia assoluta, assolutismo di Stato e dispotismo illuminato - 8. La sovranità nella Rivoluzione francese - 9. "Non si può regnare innocentemente" - 10. L'inizio della "guerra civile europea" - 11. L'eredità della Rivoluzione francese: dal socialismo all'anarchismo - 12. La divinizzazione dello Stato nel pensiero di Hegel - 13. Pangermanismo e "nazionalismo integrale" - 14. L'"estinzione" dello Stato secondo la teoria marxista - 15. Marxismo e anarchismo: fine comune e mezzi diversi) - Capitolo III. La dissoluzione della sovranità (1. Prima guerra mondiale e Rivoluzione europea - 2. Il dibattito sulla sovranità negli anni Venti: Hans Kelsen e Carl Schmitt - 3. Il nazional-socialismo e il caos europeo - 4. L'anarchismo, essenza del totalitarismo - 5. Pio XII e la concezione cristiana della sovranità nel XX secolo - 6. L'ONU e l'"equilibrio delle potenze" dopo la II Guerra Mondiale - 7. La metamorfosi ideologica del marxismo - 8. Dallo Stato comunista al comunismo senza Stato - 9. La IV Rivoluzione post-moderna e la "teoria del caos" - 10. Gli attacchi alla sovranità ed allo Stato nazionale - 11. Il Trattato di Maastricht e la dissoluzione dell'Europa - 12. Il mito della globalizzazione - 13. La guerra del Kosovo e il diritto di "intervento umanitario" - 14. La nuova guerra civile mondiale - 15. Verso la dissoluzione della sovranità dell'individuo) - Conclusione - Indice dei nomi