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Se l'Italia come stato unitario non ha che centocinquanta anni, il nome e l'idea o anzi le idee di Italia sono molto più antichi. Questo libro inconsueto vuole raccontare la storia di quel complesso di idee: l'Italia prima dell'Italia. Dagli Italòi - abitanti della Calabria meridionale secondo Antioco di Siracusa (V secolo a.C.) - all' Italia descritta da Plinio e celebrata da Virgilio in lode di Augusto, all'Italia unificata nella lingua dall'audacia di Dante, il libro ricostruisce il tessuto, insieme variegato e compatto, di un paese che riesce ad alimentare, anche se privo di uno stato, la grandezza...
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La storia del diritto commerciale è storia di un particolare modo di creare diritto, "lex mercatoria" non solo per la materia regolata, ma anche e soprattutto perché diritto creato dagli stessi mercanti, e creato con i caratteri di un diritto universale dei mercati. Si assiste ora all'emergere di una nuova lex mercatoria, anch'essa direttamente creata dal ceto imprenditoriale, anch'essa destinata come l'antica a reggere in modo uniforme, al di là dei confini nazionali, l'intero mercato mondiale. Il volume muove dalla considerazione che la lex mercatoria può costituire una delle...
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“Questa guerra è per noi come una bella lunga vacanza dataci dal Gran Babbo [Mussolini] in premio di tredici anni di scuola. E, detto fra noi, era ora.” Così Montanelli definì l’esperienza africana, raccontata nel suo primo romanzo, XX Battaglione eritreo, dato alle stampe nel 1936 e da allora non più pubblicato per oltre settant’anni. In queste pagine ritrovate, Montanelli porta alla luce la dimensione umana che la guerra mette alla prova, descrive la situazione dei soldati e delle truppe indigene, le loro paure, il rapporto con la morte. “Questo libro non è nato dentro la guerra...
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Il linguaggio è la più affascinante delle facoltà umane. Nella comunicazione politica è stato utilizzato in modo assai spregiudicato per interessi particolari e progetti di dominio assoluto. Ha suggestionato le folle spingendole a credere ciecamente nella figura di un capo. Le parole dunque possono fare la storia? A questa domanda Enzo Golino ha cercato risposte analizzando il linguaggio totalitario del fascismo nel saggio Parola di Duce, ora riproposto con un nuovo capitolo sul linguaggio totalitario del nazismo. Mussolini e Hitler sono stati legislatori di politiche linguistiche...
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