Aleksandr Deineka. Il maestro sovietico della modernità Stampa E-mail

a cura di Irina Vakar, Elena Voronovič e Matteo Lafranconi

Aleksandr Deineka. Il maestro sovietico della modernità

Skira, pagg.216, Euro 39,00

 

deineka_skira  IL LIBRO – Pubblicata in occasione della prima grande esposizione monografica fuori dalla Russia dell’opera di Aleksandr Deineka (1899-1969), la monografia è dedicata al più importante e noto pittore realista dell’Unione Sovietica, sul quale si è andato concentrando negli ultimi anni un grandissimo interesse da parte dei maggiori critici dell’arte del Novecento.
  L’arte di Deineka si distingue da quella di tutti gli altri protagonisti del Realismo Socialista per essere caratterizzata da una ricerca formale ed estetica che, pur coinvolta nelle finalità propagandistiche di regime proprie di molta parte di quel movimento, assurge ad una qualità formale e poetica che travalica le circostanze storiche in cui si è sviluppata, collocando la ricerca di quest’artista in una posizione di assoluto rilievo nella definizione dell’avanguardia realista europea.
  Realizzata in collaborazione con la Galleria Tret’jakov di Mosca, istituzione che detiene la maggiore concentrazione di capolavori di Deineka, la monografia presenta oltre 80 opere provenienti, oltre che dalla Galleria Tret’jakov, dal Museo Statale Russo di San Pietroburgo e dalla Pinacoteca Statale Aleksandr Deineka di Kursk, in un percorso che abbraccia l’intera opera dell’artista, dagli anni Venti ai Sessanta e che contempla, oltre alla pittura, esempi della produzione grafica (disegni, illustrazioni, manifesti), plastica e monumentale.
  L’intera opera di Deineka è intrisa di una poetica di ardimento e di ottimismo. Colpiscono l’energia delle immagini, il linguaggio ancor oggi straordinariamente innovatore. Per molti anni l’arte di Aleksandr Deineka è stata considerata nel contesto dell’ideologia sovietica; oggi è finalmente giunto il tempo di avvicinarsi ad essa tenendo conto di una visione più ampia e meno condizionata.
  Merito di Deineka è aver ampliato in maniera significativa i limiti della pittura, includendovi i nuovi mezzi di espressione artistica quali la fotografia e il manifesto. Era pittore, grafico, progettista di monumenti, scultore, grafico, pubblicista e docente. Nella sua arte confluirono l’esperienza dell’avanguardia, la convinzione di una ricostruzione possibile del mondo e il sentimento di compartecipazione al proprio tempo. Dall’altra parte, l’evidente dimensione lirica del suo operare artistico ne dimostra l’interesse per il classico.
  L’arte di Deineka abbraccia alcuni decenni e riflette le diverse fasi della vita del paese. Ogni periodo è contraddistinto da un proprio linguaggio figurativo caratteristico e riconoscibile. Nell’arte vedeva la realizzazione di un sogno: “L’arte è un po’ l’ideale, il desiderio di un poco di più di ciò che si vede, e di un po’ meglio di ciò che si vive”.

  DAL TESTO – “[…] rispetto all'arte del Realismo socialista, l'opera di Deineka si colloca in una posizione non univoca. Essa risentì effettivamente del contesto dell'ideologia sovietica e per lunghi anni la si è interpretata esclusivamente come esaltazione della forza, come volontà di eroismo, come glorificazione della tecnica e dello sport. Ma ci sembra giunto oggi finalmente il momento di gettare uno sguardo imparziale sulla sua arte, che risente di una certa retorica dell'epoca ma che al contempo non ne fu affatto limitata. Per l'artista furono decisive non tanto le direttive politiche quanto la percezione del mondo, delle persone, il tendere di un'intera generazione verso un ideale, il rapporto armonico tra l'uomo e un mondo che stava dinamicamente cambiando.
  “Pur godendo del favore delle alte sfere Deineka seppe restare fedele a se stesso, preferendo alla ritrattistica dei leader la ricerca di un'immagine in grado di rispecchiare l'uomo a lui contemporaneo. Un posto importante nell'arte di Deineka spetta alla sua vena lirica, alle immagini della sua infanzia e giovinezza. Il suo grande talento gli ha consentito di arricchire il proprio linguaggio sia avvalendosi dell'esperienza delle avanguardie e delle nuove tecniche, come il fotomontaggio e il cinema, sia rimeditando i classici, in particolare il mondo greco-romano e il Rinascimento. La vena classica, il predominante interesse per la resa plastica del corpo, avvicina la sua arte ai movimenti artistici europei, come il Novecento italiano, la Nuova oggettualità tedesca, l'Art déco francese”.

  INDICE DELL’OPERA – Introduzione, di Irina Lebedeva - Deineka a Roma. Ritorno e ripartenza, di Matteo Lanfranconi - Aleksandr Deineka. Le opere e il contesto, di Elena Voronovič - Metallo + corpo + spazio. Il sistema pittorico di Aleksandr Deineka, di Irina Vakar - L'estetica del vuoto e lo spazio del mito nell'arte degli anni venti-trenta di Aleksandr Deineka, di Kirill Svetljakov - Deineka il modernista sovietico, di Christina Kiaer - "Una giornata nel cielo sopra Mosca". Deineka nella metropolitana di Stalin, di Alessandro De Magistris - Aleksandr Deineka. La grafica, di Jurij Gerčuk – Dipinti – Grafica – Apparati - Cronologia della vita e delle opere – Esposizioni - Bibliografia