Italia templare Stampa E-mail

Bianca Capone - Loredana Imperio - Enzo Valentini

Italia templare. Guida agli insediamenti dell'Ordine del Tempio in Italia

Edizioni Mediterranee, pagg.244, Euro 19,50

 

aavv_italiatemplare  IL LIBRO – L'Ordine monastico-militare dei Templari, nato in Terrasanta nel XII secolo con lo scopo di proteggere i pellegrini e difendere i Luoghi Santi, aveva dislocato i suoi insediamenti lungo le principali strade medievali di comunicazione, nonché nelle più importanti città commerciali e portuali della penisola. L'indagine degli autori ha permesso di ritrovare un gran numero di tali luoghi in Italia, tutti descritti in ogni particolare in questo libro, insieme con la loro precisa localizzazione e con le indicazioni topografiche per poterli raggiungere.
  Giunta alla sua terza edizione, questa guida si propone come un documentato testo di studio per gli appassionati della storia dell'Ordine del Tempio in Italia; la sua struttura a schede, però, ne fa anche un pratico strumento di viaggio per coloro che desiderano visitare i luoghi in cui vissero i Templari italiani.

  DAL TESTO – “Nel quadro del sistema delle medievali vie di pellegrinaggio l'Italia occupava un ruolo di fondamentale importanza, costituendo una sorta di carrefour ove s'incontravano gli itinerari che da tutta Europa conducevano alle mete delle peregrinationes maiores: Compostella, Roma e Gerusalemme. L'asse portante di questo sistema di circolazione della spiritualità era rappresentato dalla Via Francigena, con il suo prolungamento meridionale diretto ai porti della Puglia. Su questa direttrice viaria che permetteva di raggiungere Roma, e quindi i punti d'imbarco per Gerusalemme, si innestavano i percorsi per Compostella e i raccordi con i tracciati alternativi, sempre più numerosi a partire dal XIII secolo, specie con il riaffermarsi della pratica del pellegrinaggio anche tra le popolazioni del vasto bacino danubiano.
  “Lungo la nostra penisola si muovevano, perciò, «a turme grandissime», come dirà il Villani, pellegrini di ogni età e condizione sociale, tutti bisognosi di assistenza e di protezione contro i non pochi rischi che rendevano il viaggio pericoloso. Di qui la presenza dei numerosi ospizi ove i pellegrini e i viandanti poveri potevano albergare gratuitamente: la loro diffusione ed efficienza meravigliò anche il geografo arabo Al Idrisi (una fonte del tutto insospettabile!), che nel suo Libro del re Ruggero annotò: «[ ... ] sul cammino incontrammo poi delle chiese cristiane destinate a servire da infermerie agli ammalati della loro fede; fummo stupiti della cura che essi avevano per tali istituzioni».”

  GLI AUTORI – Bianca Capone, di Torino, Loredana Imperio, di Vittorio Veneto, Enzo Valentini, di Tuscania, si occupano da anni della storia dell'Ordine del Tempio in Italia. Singolarmente sono autori di libri, monografie e articoli sull'argomento, nonché di interventi presentati in convegni e conferenze a livello nazionale. Ricoprono inoltre cariche direttive all'interno della L.A.R.T.I. (Libera Associazione Ricercatori Templari Italiani), associazione a livello nazionale il cui scopo è la ricerca e l'analisi degli insediamenti dell'Ordine del Tempio nella penisola italiana.

  INDICE DELL’OPERA - Presentazione - Introduzione - Cenni sull'Ordine del Tempio - I Templari in Italia - La L.A.R.T.I. – PIEMONTE - Provincia di Torino (Chieri – Moncalieri – Pinerolo - San Giorgio Canavese / San Giusto Canavese – Villastellone) - Provincia di Alessandria (Alessandria, frazione San Michele - Casale Monferrato – Tortona) - Provincia di Cuneo (Cavallermaggiore – Murello – Savigliano – Valmala) - Provincia di Verbania (Vogogna) – Provincia di Vercelli (Livorno Ferraris) - LOMBARDIA – Provincia di Milano (Aicurzio - Rovagnasco – Zunico) - Provincia di Brescia (Brescia) - Provincia di Pavia (Torricella Verzate) - VENETO - Provincia di Venezia (Venezia) - Provincia di Padova (Padova) - Provincia di Treviso (Treviso - Breda di Piave - Tempio di Ormelle di Oderzo) - Provincia di Verona (Valeggio sul Mincio) - Provincia di Vicenza (Montebello Vicentino) - FRIULI- VENEZIA GIULIA - Provincia di Pordenone (San Quirino) – LIGURIA - Provincia di Genova (Genova) - Provincia di Savona (Osiglia) – EMILIA ROMAGNA - Provincia di Reggio Emilia (Reggio Emilia – Mucciatella) - Provincia di Ferrara (Ferrara, frazione Mizzana) - Provincia di Forlì (Forlì – Meldola) - Provincia di Parma (Fidenza, frazione Cabriolo - Fontanellato, frazione Cerro di Toccalmatto) - Provincia di Piacenza (Piacenza - Cotrebbia Vecchia) - Provincia di Rimini (Rimini) – TOSCANA - Provincia di Firenze (Firenze) - Provincia di Grosseto (Istia d'Ombrone – Pitigliano) - Provincia di Pisa (Montelopio) - Provincia di Pistoia (Pistoia) - Provincia di Siena (Siena - San Gimignano) – UMBRIA - Provincia di Perugia (Perugia - Perugia, frazione Piccione - Fossato di Vico, frazione Collina di Purello) - Provincia di Terni (Orvieto, frazione Sferracavallo) – MARCHE - Provincia di Ancona (Perticano e Casalvento - Osimo, Contrada Casenuove) - Provincia di Ascoli Piceno (Ascoli Piceno - San Benedetto del Tronto) - Provincia di Macerata (Camerino) – LAZIO - Provincia di Roma (Roma - Roma, località Tor Pagnotta – Civitavecchia) - Provincia di Frosinone (Fiuggi – Paliano - Trevi nel Lazio) - Provincia di Latina (Sabaudia - San Felice Circeo) - Provincia di Viterbo (Viterbo – Bagnoregio - Canino, località La Badia – Marta – Sutri – Tarquinia - Tarquinia, località Case le Centocelle – Tuscania – Valentano) – ABRUZZO - Provincia de L'Aquila (Gioia dei Marsi) – MOLISE - Provincia di Isernia (Isernia) - Provincia di Campobasso (Tappino – Ferrazzano) – CAMPANIA - Provincia di Benevento (Benevento) – PUGLIA - Provincia di Bari (Andria – Corato – Gravina) - Provincia di Barletta, Andria, Trani (Barletta – Trani) - Provincia di Brindisi (Brindisi – Oria) - Provincia di Foggia (Alberona – Volturino) - Provincia di Lecce (Tricase) - Provincia di Taranto (Maruggio) – BASILICATA - Provincia di Potenza (Potenza) - Provincia di Matera (Matera – Picciano) – SICILIA - Provincia di Catania (Lentini - Scordia – Bulgherano) - Provincia di Enna (Piazza Armerina)