Tutto ciò che si manifesta è luce Stampa E-mail

Edoardo Scognamiglio

Tutto ciò che si manifesta è luce
Meditazioni biblico-teologiche sul Vangelo di Giovanni

Edizioni San Paolo, pagg.140, € 12,00

 

scognamiglio_luce  IL LIBRO – Queste meditazioni di carattere biblico e teologico sul Vangelo di Giovanni sono ispirate da un principio caro alla tradizione giovannea e alla stessa rivelazione giudaico-cristiana: tutto ciò che è luce si manifesta.
  Poiché il Verbo è da sempre presso il Padre e la luce splende nelle tenebre, nessuno è in grado di fermare la forza rivelatrice e liberante della luce che resta e permane nella sua dinamicità e storicità. La luce è ciò che resta: è Dio fatto carne, l’Emmanuele.
  Se è vero che Dio è luce, e in lui non ci sono tenebre, lo spazio di questa luce è Gesù Cristo, impenetrabile luce dalla quale non ci resta che lasciarci toccare e illuminare.

  DAL TESTO – “L'Eucaristia si celebra nell'accoglienza, vivendo l'incontro. La grazia di questo sacramento è nell'incontro personale con il Signore, nell'amicizia con il Cristo. L'incontro si realizza se ciascun discepolo si lascia raggiungere dalla presenza reale del Signore. In questo mondo il Cristo è veduto solamente da quanti lo accolgono, da coloro che credono nel suo nome (cf. Gv 1,12). Stiamo parlando di una presenza escatologica del Signore risorto, di un incontro escatologico, carico di speranza e di attesa: è la fede che getta un ponte tra il destino ultimo del Cristo glorioso e la realtà attuale dell'uomo. Mentre per l'incredulo l'Eucaristia è, essenzialmente, un'assenza di presenza, per il discepolo il pane consacrato è un segno tangibile di una pienezza di presenza. «Noi non fissiamo lo sguardo sulle cose visibili, ma su quelle invisibili, perché le cose visibili sono di un momento, quelle invisibili invece sono eterne» (2Cor 4,18). Gli «occhi della fede» aiutano a vedere oltre il velo dell'apparenza e ad anticipare, anche se minimamente, lo sguardo futuro di gloria. Infatti, come quelli del corpo possono vedere solo ciò che cade sotto i sensi, così, al contrario di quelli, gli occhi della fede non vedono nulla delle cose visibili, ma vedono le cose invisibili così come se stessero davanti a essi. In questo consiste la fede, nel pensare alle cose invisibili così come se fossero visibili.”

  L’AUTORE – Edoardo Scognamiglio, teologo e filosofo, insegna Teologia dogmatica presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (Napoli) e Dialogo interreligioso e Introduzione all’Islam presso la Pontificia Università Urbaniana (Città del Vaticano). È consultore del Santo Padre per il Pontificio Consiglio della Famiglia. Dirige la rivista di teologia «Asprenas» e il Centro Studi Francescani per il Dialogo interreligioso e le Culture a Maddaloni (Caserta). È ministro provinciale dei Frati Minori Conventuali di Napoli e Basilicata. Ha pubblicato numerosi saggi di filosofia, teologia, storia delle religioni e letteratura. Attualmente si dedica alla meditazione della Parola di Dio mediante la condivisione della Lectio divina con gruppi di giovani, di adulti e di consacrati.

  INDICE DELL’OPERA – Introduzione. «Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo» (Gv 1,9) - I. La samaritana al pozzo (Il volto dell'amore soprannaturale (Gv 4,1-42) – 1. Verso il pozzo di Sichar – 2. La sete - 3. L'Amore fa vedere - 4. L'Amore fa conoscere e gioire) - II. Eucaristia e vita eterna («Colui che mangia di me vivrà per me» (Gv 6,57) – 1. La carne di Dio - 2. Farmaco d'immortalità - 3. Mistero di luce - 4. Cibo dei folli e dei pellegrini - 5. «Dalla terra» e «dal cielo») - III. Il perdono riparatore («Chi di voi è senza peccato» (Gv 8,7) – 1. Una tensione paradossale - 2. La «presunta giustizia» - 3. Il «potere dell'amore» - 4. La «giusta misericordia») – IV. Alla piscina di Siloe («Sono la luce del mondo» (Gv 9,5) - 1. Una prima lettura liturgica - 2. Una sottile ironia - 3. Il testo nel suo contesto - 4. Analisi esegetica e commento teologico-spirituale) – V. Verso la luce («Lazzaro, vieni fuori!» (Gv 11,43) - 1. Il paradosso della rivelazione - 2. Una breve introduzione - 3. «Salvati nella morte» - 4. Il testo nel suo contesto - 5. Analisi esegetica e commento teologico-spirituale - 6. Alcuni riferimenti patristici e letterari)