Vita di san Sergio di Radonež Stampa E-mail

Epifanio il Saggio

Vita di san Sergio di Radonež

Edizioni Paoline, pagg.400, € 36,00

 

epifanio_vita_sergio  IL LIBRO – Scritta all'inizio del XIV secolo da Epifanio il Saggio, la Vita di san Sergio di Radonež, qui per la prima volta in traduzione italiana, risponde all'urgenza, testimoniata dall'autore stesso, discepolo del monaco, di raccogliere in unità i racconti relativi alla vita del maestro, già venerato come santo.
  La pluralità di fonti, la ricorrenza di elementi tipici dell'agiografia, la focalizzazione su temi teologici - soprattutto quello della Trinità -, inseriti a più riprese nella trama narrativa, non riducono la percezione di un racconto autentico e vivace; una santità "a tutto tondo" è quella di san Sergio, caratterizzata da un temperamento deciso ma mite, una pratica radicale della povertà monastica, una predilezione per la vita eremitica.
  La memoria di questo santo monaco costituisce inesauribile linfa vitale per la spiritualità cristiana e per la stessa identità culturale della Russia: come disse Pavel Florenskij, «nella sua persona il popolo russo ha preso coscienza di sé, del proprio posto storico-culturale, della propria missione nella cultura, e solo allora, una volta consapevole, ha ottenuto il diritto storico dell'indipendenza».

  DAL TESTO – “Quando la fama della vita di questo santo si era molto diffusa, allora molti uomini, provenienti da diversi paesi, venivano per incontrarlo, col solo desiderio di vederlo e coloro che l'avevano visto se ne tornavano a casa e si meravigliavano, raccontandosi l'un l'altro di Sergio. Sentì parlare di lui un uomo, un contadino, abitante di un villaggio, un lavoratore che coltivava la terra, viveva nel suo possedimento che arava con il suo aratro, si manteneva con il suo lavoro e abitava in un luogo lontano. Avendo dunque udito molte cose su Sergio, desiderava ardentemente vederlo. In un giorno libero dal lavoro, venne al monastero di Sergio, che non aveva mai visto prima. In quel momento avvenne che il santo stesse lavorando con una zappa nell'orto, per vangare la terra e piantare alcuni ortaggi. Quando questo contadino giunse pieno di ardore per vedere Sergio, cominciò a cercarlo e a domandare: «Chi è Sergio e dov'è questo meraviglioso e famoso uomo sul quale ho udito dire tali cose? E come mi verrà mostrato?». E cercava di saperlo, domandando a ogni fratello e pregandolo che gli indicasse colui che cercava. Essi gli risposero: «È nell'orto ed è solo e sta vangando la terra. Pazienta un poco finché non ritorna». Ma quegli, per il grande desiderio che aveva, non attese, ma, accostandosi a una fessura, vide il beato vestito di un misero abito, tutto strappato e rappezzato, mentre stava lavorando, sudato in viso. Mai gli venne in mente che quello era colui che desiderava vedere e che cercava, e non credette assolutamente che quegli fosse colui di cui aveva udito parlare.”

  L’AUTORE – Epifanio il Saggio, monaco russo, discepolo di san Sergio. All’inizio del XV secolo, fu lui a mettere mano all’eterogeneo materiale agiografico relativo al maestro, componendo un Encomio e la Vita, giunta a noi attraverso successivi imaneggiamenti.

  IL CURATORE – Adalberto Piovano è monaco benedettino, già priore del Monastero della Santissima Trinità di Dumenza (VA). Ha compiuto gli studi teologici all'Abbazia di Praglia, specializzandosi poi all'Istituto Orientale di Roma e ottenendo la licenza in Scienze Ecclesiastiche Orientali. Uno dei massimi esperti in Italia di monachesimo e spiritualità orientali, ha al suo attivo numerose pubblicazioni, tra cui circa trecento voci su santi russi contenute nella Bibliotheca Sanctorum Orientalium. Per questa collana, ha curato Monachesimo e mondo. Testimonianze di santità laica nella tradizione spirituale russa (2010).

   INDICE DELL’OPERA – Abbreviazioni e sigle – Introduzione – Premessa - I. La tradizione agiografica su san Sergio di Radonež (Epifanij Premudryj e la sua Vita di san Sergio - Dalle redazioni di Pachomij Serb alle edizioni a stampa - Altre fonti su san Sergio) - II. San Sergio e la vita monastica (Tra eremitismo e cenobitismo – L’introduzione della vita comunitaria - La vita quotidiana della comunità monastica - Il cammino interiore del monaco) - III. Santità, spiritualità e mistica: la figura agiografica di san Sergio (Una tipologia di santità: modelli biblici e agiografici – L’uomo di Dio - Mistica e liturgia) – Conclusione - Cronologia essenziale – Bibliografia - Vita di san Sergio di Radonež (1. Prologo - 2. Inizio della vita di Sergio - 3. Come gli fu concessa la conoscenza della scrittura da Dio stesso e non dagli uomini - 4. Gli anni della giovinezza - 5. Il trasferimento dei genitori del santo - 6. La tonsura di Varfolomej e l'inizio della vita monastica del santo - 7. La cacciata dei demoni per le preghiere del santo - 8. L’inizio dell'igumenato del santo - 9. Iuan, figlio di Stefan - 10. L’abbondanza di tutto ciò che era necessario - 11. La povertà degli abiti di Sergio e un certo contadino - 12. La scoperta di una fonte - 13. La risurrezione di un bambino per le preghiere del santo - 14. Il nobile indemoniato - 15. L’istituzione della vita cenobitica - 16. La fondazione del monastero presso il fiume Kiržač - 17. Il vescovo Stefan - 18. Gli inizi del monastero Andronikov - 19. Gli inizi del monastero Simonovo - 20. La visione dell'angelo che celebrava con il beato Sergio - 21. La vittoria su Mamaj e il monastero presso la Dubenka - 22. Il monastero di Golutvino - 23. Il monastero Vysokij - 24. Coloro che volevano elevare Sergio alla carica di metropolita - 25. La visita della Madre di Dio al santo - 26. Il vescovo giunto per vedere il santo - 27. La guarigione di un uomo per le preghiere di san Sergio - 28. Lo smascheramento di un uomo che aveva assaggiato il cibo inviato (al monastero) - 29. L'usuraio - 30. La visione del fuoco divino - 31. La morte del santo) - Appendice I - Appendice II - Appendice III - Indice scritturistico - Indice onomastico - Indice analitico