Nuovi fratelli Stampa E-mail

Dino Arrigo

Nuovi fratelli
Storia e segreti della massoneria da Tangentopoli alle inchieste P3 e P4

Castelvecchi Editore, pagg.430, € 22,00

 

arrigo_nuovi-fratelli  IL LIBRO – Cade l’ultimo segreto sulla massoneria italiana. Per la prima volta un libro racconta le vicende interne alle logge più potenti della Seconda Repubblica, dal 1992 ai giorni nostri. Un’escalation di avvenimenti che hanno determinato nuovi assetti e stravolto in maniera irreversibile la realtà massonica italiana. Un affresco post Tangentopoli sul riservato mondo liberomuratorio che comprende la storia dei tre più importanti gruppi – il Grande Oriente d’Italia, la Gran Loggia d’Italia di Piazza del Gesù e la Gran Loggia Regolare d’Italia – di cui l’autore rende pubblici nomi e situazioni, evidenziandone anche le differenze, le peculiarità e le debolezze. Un testo frutto di molti anni di lavoro e di una scrupolosa raccolta di documenti, lettere e verbali. Resoconti e personaggi dell’ultimo ventennio; una descrizione possibile anche grazie alla passata appartenenza dell’autore al mondo massonico. Quello di Dino Arrigo è un volume che non tralascia nulla. Le riunioni, le contestate votazioni dei Gran Maestri e i loro discorsi. Gli stretti e inquietanti legami tra politica e massoneria. E ancora, le sfilate con i grembiulini rituali per le strade del centro di Roma e le aperture dei templi alla stampa. Gli intrighi e i conflitti, le rivolte interne e le dure repressioni, i verbali dei dissidenti e le combattute modifiche agli Statuti, le infiltrazioni europee, la Chiesa, il peso dell’ombra di Gelli e della sua P2, sino a giungere all’inchiesta del giudice Henry John Woodcock e alle nuove indagini sulla P3 e P4.

  DAL TESTO – “Lunedi 19 aprile 1993 si riuniva la Giunta, l'organo di governo del Grande Oriente d'Italia, presso la sede di Villa Medici del Vascello. Si discuteva della situazione. Ci si indignava per l'atteggiamento di Di Bernardo e per il suo tentativo di secessione. Qualcuno parlava anche di fuga. Qualcun altro si preoccupava di verificare che non «mancasse» alcun documento. Infine veniva deciso di processare l'ex Gran Maestro. Il Grande Oratore Raffi redigeva le «tavole d'accusa», capi di imputazione necessari per richiedere un processo massonico e la «Corte Centrale», tribunale massonico, fissava l'udienza dibattimentale per il 17 luglio 1993.
  “Le contestazioni mosse a Di Bernardo erano gravi. Questi avrebbe costituito una nuova formazione massonica mentre rivestiva la carica di Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia. Il 13 aprile del 1993 Giuliano Di Bernardo aveva anche inviato alle organizzazioni massoniche estere una lettera, su carta intestata del Grande Oriente d'Italia, annunciando l'imminente fondazione della Gran Loggia Regolare d'Italia.
  “La nuova formazione veniva costituita il giorno 16 dello stesso mese, mentre solamente due giorni dopo, domenica 18 aprile, Giuliano Di Bernardo si decideva a comunicare al Grande Oriente d'Italia che si riteneva «libero da ogrn vincolo nel suoi confronti». La lettera di Di Bernardo, inviata per posta, sarebbe stata recapitata presso la sede del Grande Oriente il 21 aprile, facendo esplodere di rabbia i pochi presenti a Villa Medici del Vascello.”

  L’AUTORE – Dino Arrigo è avvocato. Riconosciuto come uno dei massimi esperti di massoneria, è autore del libro Fratelli d’Italia edito da Rubbettino.

   INDICE DELL’OPERA – Premessa - Preludio (1992-1993) - Terremoto massonico (1993-1996) - Incontri e scontri (1996-1999) - Tra roghi, elezioni e condanne (1999-2002) - La massoneria politicamente corretta (2002-2005) - Fratelli diversi (2005-2008) - La liberamuratoria va in tribunale (2008-2011) - P2, P3, P4: la storia continua (2011-2012) - Riferimenti bibliografici - Indice dei nomi